Borsa italiana oggi: Banco Bpm, Unipol, Cattolica, Pirelli, Stellantis

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere nuovamente in buon rialzo (Ftse Mib +0,69% a 25.665 punti). La Borsa italiana è stata trainata da un nuovo recupero di Ferrari, ma anche da un guizzo di Unicredit, mentre fuori dal listino principale Mps e soprattutto Carige (+13%) hanno festeggiato trimestrali migliori delle attese.

Il focus resta sui conti societari, mentre sul fronte macro si guarda all’occupazione Usa di luglio, con previsioni per 870.000 nuovi posti di lavoro.

I future Usa trattano questa mattina poco mossi, all’indomani di una nuova chiusura record per l’S&P500.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,33% a 27.820 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1820; il petrolio avanza con il Brent a 71 dollari e il Wti a 69 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in spolvero: Dow Jones +0,78% a 35.064 punti, S&P 500 +0,60% a 4.429 punti, Nasdaq +0,78% a 14.895 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Banco Bpm dopo i numeri della semestrale 2021 che hanno evidenziato un utile netto in crescita a 361 milioni da 105 milioni del pari periodo 2020, sopra attese. I proventi operativi sono tornati ai livelli pre Covid con un +18,8% a 2,3 miliardi, di cui margine di interesse a 1 miliardo (+6,9%) e commissioni nette a 950 milioni (+16,3%). Banco Bpm vede ora un utile 2021 a 530 milioni e sul fronte dei dividendi promette un payout al 40%. Un piano strategico aggiornato sarà diffuso entro la presentazione dei conti dei 9 mesi. Gelo però da parte del ceo Giuseppe Castagna su possibili operazioni di M&A: al momento “non vediamo opportunità di consolidamento alle porte”, ha affermato il manager.
“Naturalmente continuiamo a guardarci intorno per capire se c’è la possibilità di qualcosa di più nell’interesse dei nostri azionisti e stakeholders nel fare un’operazione rilevante ma di certo pensiamo che sia anche molto interessante capire che abbiamo una buona storia anche su basi stand alone”, ha aggiunto.

Sempre fra le banche, la Popolare Sondrio ha archiviato il primo semestre 2021 con un utile netto pari a 136,7 milioni dai 14,4 milioni dello stesso periodo del 2020. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre approvato il “progetto di Statuto finalizzato alla trasformazione della banca in società per azioni, che sarà sottoposto all’Autorità di Vigilanza”.

Illimity Bank segna nel semestre un utile netto pari a 27,4 milioni dai 14,8 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Il risultato netto del secondo trimestre raggiunge i 14,9 milioni, in crescita del 18% rispetto al trimestre precedente. La banca conferma gli obiettivi contenuti nel piano strategico 2021-2025.

Unipol ha chiuso il primo semestre con un risultato netto consolidato a 652 milioni (+5,6%) e una raccolta diretta assicurativa a 6,6 miliardi (+7,4%) con una parte Danni a 3,9 miliardi (in linea con il 2020) mentre il Vita balza del 21% a 2,6 miliardi. Il Combined ratio sale al 92,6%. Assemblea convocata in data 1 ottobre per la proposta di un dividendo di 0,28 euro per azione a valere sull’esercizio 2019. Il Solvency ratio consolidato è pari al 216% (212%, al netto del pagamento del dividendo 2019) contro il 214% di fine 2020.

UnipolSai segna un utile semestrale di 542 milioni da 560 milioni dello stesso periodo del 2020.

Restando fra gli assicurativi, i conti di Cattolica Assicurazioni vedono un utile netto che balza a 107 milioni da 10 milioni del pari periodo 2020. La raccolta complessiva si attesta a 2,6 miliardi (+21,7%) con un aumento dei premi sia nel Danni (+2,3%) sia nel Vita (+40,9%), Solvency al 197% dal 187% di fine 2020.

Fra le numerose altre semestrali, da segnalare Pirelli che ha rivisto al rialzo la guidance 2021 dopo il ritorno all’utile per 131,6 milioni al 30 giugno. Il produttore di pneumatici si aspetta ora ricavi tra 5 e 5,1 miliardi di euro, contro la precedente previsione tra 4,7 e 4,8 miliardi. I volumi sono stimati tra +14% e +15% (+11% /+13% il precedente target) trainati dall’High Value (+18%/+19% le attese, +15% /+17% il target precedente). Il Price/mix è visto in miglioramento tra +4,5% e +5% (+2,5%/+3% il target precedente) grazie all’aumento prezzi e a un mix canale e prodotto più favorevole. L’Ebit Margin Adjusted è stimato compreso tra circa 15% e 15,5% (tra sopra il 14% e circa 15% il precedente target). La Generazione di cassa netta ante dividendi è in miglioramento tra 360/390 milioni (tra 300/340 milioni il target precedente). La Posizione finanziaria netta è attesa inferiore di 3 miliardi da circa 3 miliardi.

Fra le raccomandazioni dei broker su Borsa italiana oggi, gli analisti di Goldman Sachs hanno rivisto il target price sulla stessa Pirelli da 4,7 a 4,8 euro, confermando il rating sell.

Deutsche Bank ha alzato decisamente il prezzo obiettivo su Stellantis da 20 a 30 euro, confermando il giudizio buy.