Borsa italiana oggi: Eni, Nexi, A2a

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente sotto la parità, all’indomani di una seduta negativa che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in moderato calo (Ftse Mib -0,53% a 24.236 punti). La Borsa italiana è stata appesantita da realizzi diffusi, con l’eccezione di alcuni titoli fra cui Bper e Ferrari in scia a promozioni dei broker.

E’ il giorno della riunione Bce, chiamata a fare chiarezza sul percorso di rialzo dei tassi d’interesse che dovrebbe partire comunque a luglio, mentre saranno anche diffuse le stime aggiornate su crescita e inflazione. Occhi puntati sui verdetti del board guidato da Christine Lagarde a partire dalle ore 13,45.

Wall Street attende invece il CPI di maggio in calendario domani.

I future Usa trattano questa mattina in rosso.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,04% a 28.246 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0710; il petrolio è poco mosso con il Brent a 123 dollari e il Wti a 122 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera negativa: Dow Jones -0,81% a 32.910 punti, S&P 500 -1,08% a 4.115 punti, Nasdaq -0,73% a 12.086 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, fra le raccomandazioni degli analisti, Jp Morgan ha tagliato il rating su Nexi da overweight a neutral e il prezzo obiettivo da 20,40 a 10,80 euro.

Rbc ha tagliato Atlantia da outperform a sector perform e portato il target price sul titolo da 21 a 23 euro per allinearlo al prezzo dell’opa.

Eni assieme a HitecVision ha collocato via accelerated bookbuilding un’ulteriore quota del 5,0% del capitale sociale di Var Energi (cedendo l’1,2% e 3,8% rispettivamente) al prezzo di 40,2 corone norvegesi per azione, per un controvalore totale di 530 milioni di dollari. Dopo il collocamento, il flottante passa dall’11,2% al 16,2%, mentre Eni detiene il 63,1% circa delle azioni in circolazione e dei voti nella società.

Da segnalare che A2a ha collocato con successo un nuovo green bond da 600 milioni di euro con durata 4 anni, che andrà a finanziare Progetti Green allineati alla Tassonomia Eu. L’emissione ha ricevuto ordini per oltre 1,7 miliardi, circa 3 volte l’ammontare offerto. Il titolo è stato collocato ad un prezzo di emissione pari a 99,580%, avrà un rendimento annuo pari allo 2,612% e una cedola dell’2,500%, con uno spread di 93 punti base rispetto al tasso di riferimento mid swap.