Borsa italiana oggi: 9 gennaio 2025
Ste. Ne.
09-01-2025 — 08:51
Europa senza ila guida di Wall Street
Le Borse europee oggi archiviano con il segno positivo una seduta priva della guida di Wall Street, chiusa in una giornata di lutto nazionale negli Stati Uniti per la scomparsa dell’ex presidente Jimmy Carter. Le minute della Fed hanno confermato ieri sera la cautela dei membri del Fomc sul futuro andamento dell’inflazione. Intanto il dollaro conferma i recenti rialzi. L’agenda macro, in attesa dei non farm payrolls di domani, non prevede dati particolarmente significativi.
(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)
Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 9 gennaio 2025.
Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,59% a 35.315 punti
Chiusura in rialzo per le Borse europee, con il Ftse Mib tornato su livelli che non si vedevano da maggio scorso. Dopo un avvio sotto tono, i listini hanno invertito la rotta, sebbene permangano dubbi sulle mosse delle banche centrali e sull’andamento dell’economia.
A Piazza Affari banche nuovamente osservate speciali, in vista del consolidamento del settore previsto nel 2025. In luce Banco Bpm (+1,2%), mentre il mercato si interroga se l’aggregazione con Unicredit (-0,1%) riuscirà ad andare in porto e a quali condizioni. In rialzo
anche Mps (+0,8%). Fra gli altri titoli, Prysmian (+3,8%) spinta dalle dichiarazioni del ceo, Massimo Battaini al Financial Times, con le quali il manager ha confermato l’ipotesi di un dual listing a New York e di nuove acquisizioni negli Usa. La maglia rosa va però a Iveco (+5,8%). Bene il lusso, con Moncler a +1,6%, complice un report di Barclays che ha evidenziato segnali incoraggianti per il settore registrati negli ultimi mesi in Cina. Sul fondo ancora Stm (-0,9%).
Ore 15:40 – Mediolanum, analisti positivi
Banca Mediolanum guadagna altro terreno all’indomani di un +3,5% messo a segno dopo dati sulla raccolta di dicembre usciti migliori delle attese. Il titolo avanza di circa mezzo punto percentuale, dopo alcune incertezze nel corso della mattinata, complici prese di profitto. A supportare il titolo sono invece le previsioni degli analisti su un extra dividendo da parte di Mediolanum.
Ore 13:15 – Piazza Affari sui massimi
Il Ftse Mib (+0,4%) accelera sui massimi di giornata, al traino di Prysmian (+4%) e Mps che allunga a +1,3% in un comparto bancario misto, con Bper che cede oltre mezzo punto percentuale. Intanto Stm tenta un recupero con -0,5%. Fuori dal Ftse Mib proseguono gli acquisti su Illimity (+6%) dopo l’opa targata Banca Ifis (+2,5%).
Ore 11:45 – Prysmian in luce
Prysmian con un rialzo di circa il 3% trascina il Ftse Mib che si porta sopra la parità. Il mercato apprezza le dichiarazioni del ceo Massimo Battaini, che in un’intervista al Financial Times conferma l’ipotesi di un dual listing a Milano e New York, nonché possibili nuove acquisizioni negli Usa, dopo quella di Encore Wire da 4 miliardi di dollari. Il ritorno di Donald Trump, ha detto il manager “non può che essere una buona notizia per gruppi come il nostro che hanno stabilimenti negli Stati Uniti” e generanoinel Paese una buona parte di ricavi.
Battaini, ex responsabile di Prysmian negli Usa e nominato ceo nell’aprile dello scorso anno, prevede che la seconda quotazione richiederà un anno per essere completata. Inoltre affermato che le acquisizioni saranno concentrate in aree in cui l’azienda è più debole, come “le tlc”.
Prysmian riporterà i risultati il prossimo 27 febbraio: “Riteniamo che i risultati e il prossimo Capital Market Day possano agire come un catalyst positivo per il titolo”, spiegano gli analisti di Equita (hold su Prysmian con target price a 70 euro).
Ore 10:35 – Ubs taglia Eni
Eni -0,19% a 13,646 euro. Il titolo non soffre più di tanto la scure di Ubs, che ha tagliato il giudizio sul titolo da buy a neutral e il prezzo obiettivo da 15,50 a 14 euro. Ubs ricorda che il titolo ha sovraperformato i peer dell’8% dalla metà di giugno e vede ora un upside limitato per le stime di consenso su utili e buyback nel 2025.
Ore 10:20 – Pirelli avanza dopo upgrade Exane
Pirelli +0,61% a 5,614 euro. Bnp Paribas Exane ha alzato la raccomandazione sul titolo da neutral a outperform e il prezzo obiettivo da 5,80 a 6,70 euro. Il broker vede un punto di ingresso interessante. Pirelli, spiegano gli analisti, “spicca tra i suoi peer con il suo profilo del margine da prima della classe (16% di Ebit margin)” e la “generosa politica del dividendo”.
Ore 9:45 – Ftse Mib -0,18% a 35.045 punti
Piazza Affari debole ma in recupero. Al comando due titoli legati al mondo delle Infrastrutture, Prysmian e Saipem in rialzo di circa un punto percentuale. Segue Pirelli (+0,5%) dopo l’upgrade di Exane a outperform con prezzo obiettivo che passa da 5,80 a 6,70 euro.
Fanalino di coda nuovamente Stm con -1,3%.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano poco mossi.
Fra le raccomandazioni di Borsa, Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo su Banca Mediolanum da 12 a 13,10 euro, confermando il giudizio buy.
Gli analisti di Bnp Paribas Exane hanno limato il target price su Stellantis da 17 a 16,60 euro, confermando il rating outperform.
Bnp Paribas Exane ha invece promosso Pirelli da neutral a outperform.
Bnp Paribas Exane ha tagliato il target price su Campari da 8,50 a 8,10 euro, confermando il giudizio neutral.
Bnp Paribas Exane ha alzato il prezzo obiettivo su Webuild da 3,20 a 3,50 euro, confermando la raccomandazione outperform.
Fra le news, da seguire Lottomatica dopo un corposo accelerated bookbuilding sul 9,5% del capitale da parte del socio di riferimento della società dei giochi, Gamma Intermediate. In campo Barclays, Deutsche Bank, Goldman Sachs International e J.P. Morgan agiscono come Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners del collocamento. Gamma Intermediate manterrà una partecipazione diretta pari al 41,9% del capitale di Lottomatica (con un lock-up di 60 giorni). Il prezzo di vendita del collocamento è stato fissato a 12,5 euro per azione. Il titolo Lottomatica aveva chiuso ieri a 13,18 euro.
Industrie De Nora, ai sensi del Regolamento Emittenti, ha acquisito la qualifica di Pmi. La sua capitalizzazione è infatti inferiore alla soglia di 1 miliardo di euro. Di conseguenza, ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti ai sensi dell’art. 120 del Tuf, trova applicazione la soglia del 5% del capitale votante anziché del 3%.
Preapertura
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere in moderato rialzo (Ftse Mib +0,49% a 35.108 punti). La Borsa italiana è stata trainata da un nuovo acuto di Leonardo, bene anche banche e risparmio gestito; sul fondo Stm.
Seduta poco mossa ieri per Wall Street, dopo dati contrastati sul mercato del lavoro, mentre le minute della Fed di dicembre hanno confermato la cautela del Fomc sul futuro andamento dell’inflazione, nel corso di una riunione che ha visto i membri del Comitato tagliare le previsioni da 4 a 2 soli tagli dei tassi nel 2025. Nei verbali sono spuntati anche riferimenti ai “probabili effetti di potenziali cambiamenti nella politica commerciale e di immigrazione” da parte dell’amministrazione Trump. Inoltre le minute, come ampiamente atteso, hanno sottolineato che le prossime mosse della Fed dipenderanno da come si svilupperanno i dati e non seguono un programma prestabilito.
Da segnalare che oggi Wall Street resterà chiusa in una giornata di lutto nazionale per la scomparsa dell’ex presidente Jimmy Carter. Il Nyse sarà chiuso, così come il Nasdaq, mentre il mercato obbligazionario osserverà un orario ridotto.
L’agenda macro, in attesa dei non farm payrolls di domani, non prevede oggi dati significativi.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con.un -0,94% a 39.605 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro si indebolisce ulteriormente a 1,0300; il petrolio è poco mosso con il Brent a 76 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso ieri sera in ordine sparso: Dow Jones +0,25% a 42.635 punti, S&P 500 +0,16% a 5.918 punti, Nasdaq -0,06% a 19.478 punti.
Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report