Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Mps annuncia il dividendo, Sondrio raddoppia la cedola - Finanza Report

Gio 06 Febbraio 2025 — 22:50

Borsa italiana oggi: Mps annuncia il dividendo, Sondrio raddoppia la cedola



DIRETTA NEWS / Focus sulle trimestrali, cautela sulle prossime mosse delle banche centrali

Borsa italiana oggi

Piazza Affari oggi consolida. Focus sulle trimestrali, mentre traspare un cauto ottimismo sulle prossime mosse delle banche centrali.

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Ore 17:30 – Ftse Mib finale -0,45% a 30.976 punti

Piazza Affari chiude debole, in linea con il resto d’Europa cancellando i guadagni della prima parte della giornata, mentre Wall Street procede oggi in discreto rialzo.

Lo spread Btp Bund a 10 anni si allarga di un paio di punti a 157, in una seduta comunque abbastanza tranquilla per l’obbligazionario europeo.

Tornando all’azionario, sulla Borsa di Milano svetta Mps, con +5,5%, mentre i realizzi prendono di mira Saipem a -3,2%, Intesa Sanpaolo in calo di oltre il 2%. Bene Stellantis (+1%) e Ferrari (+1,1%), trascinate dai conti di Ford (+2,5% a Wall Street).

Ore 16:00 – Fineco (+1%) rimbalza

Finecobank in recupero dopo la debolezza della vigilia in scia ai conti 2023 e raccolta di gennaio. Mediobanca apprezza i ricavi dall’investing, a compensazione della pressione sul margine d’interesse”. I flussi per il mese di gennaio sono stati deboli ma, nonostante l’offerta commerciale non aggressiva, nel 2023 e a inizio 2024 vi è stata una forte accelerazione nell’acquisizione di clienti.

Ore 15:00 – Future Ws positivi

Piazza Affari piatta, con il resto d’Europa a sua volta debole o poco mosso, mentre i future di Wall Street tentano l’allungo sopra la parità.

L’euro è in leggero recupero a 1,0770 contro il dollaro, mentre anche il petrolio avanza con il Brent a 79 dollari al barile e il Wti a 73 dollari.

Ore 12:30 – Tim (+0,2%) aspetta i conti, consensus

Il cda di Telecom Italia si riunisce oggi per un primo esame dei conti, che saranno poi approvati in via preliminare in un’altra riunione del board in calendario il prossimo 14 febbraio. Intanto Tim Brasil, la controllata sudamericana del gruppo guidato da Pietro Labriola, chiude il 2023 con ricavi in crescita del 10,6% rispetto al 2022 a quota 23,9 miliardi di reais (circa 4,5 miliardi di euro), e con l’Ebitda in ascesa del 14,2% a 11,7 miliardi di reais (circa 2,2 miliardi di euro). In netto aumento l’utile, che passa da 1,8 a 2,7 miliardi di reais (circa 500 milioni di euro) con un aumento del 50,4 per cento.

Nel quarto trimestre del 2023, secondo il consensus di 11 broker, i ricavi del gruppo Tim dovrebbero crescere dell’1,3% a 4,319 miliardi; la business unit Domestic è attesa in calo dello 0,5% (sintesi del +0,3% del fisso e del -3,1% del mobile) mentre il fatturato di Tim Brasil è stimato in crescita del 5,8%. I ricavi da servizi sono attesi in crescita del 2,2% a 3,940 miliardi.

L’ebitda organico viene stimato in crescita del 5,4% a 1,575 miliardi mentre l’ebitda organico after lease dovrebbe salire dell’8,1% a 1,311 miliardi. L’indebitamento netto adjusted a fine anno è atteso a 25,746 miliardi, con l’indebitamento netto after lease a 20,423 miliardi.

Ore 12:00 – Stellantis corre (+2,4%) in scia a Ford

Stellantis +2,45% a 21,975 euro, con il Ftse Mib a -0,09%, dopo i conti di Ford, che a Wall Street guadagna fino al 6% in pre-market. La casa di Detroit nel quarto trimestre ha riportato un utile adjusted sopra le stime, un outlook per il 2024 positivo e ha annunciato una cedola straordinaria da 0,18 dollari, in aggiunta al dividendo ordinario di 0,15 dollari.

Schnabel (Bce) portavoce dei falchi tedeschi

La tedesca Isabel Schnabel, notoriamente un “falco” del board Bce, ha dichiarato al Financial Times che l’inflazione potrebbe “riaccendersi” in presenza di un allentamento delle condizioni finanziarie. “Abbiamo fatto progressi sostanziali, e questa è una buona notizia. Ma non ci siamo ancora”, secondo Schnabel. Per gli strategist di Unicredit Research “ciò indica chiaramente che” Schnabel “non sta approvando quanto attualmente prezza il mercato che sconta un’alta probabilità di un primo taglio dei tassi ad aprile”.

Anche oggi l’obbligazionario non teme i falchi e in una seduta tranquilla lo spread tratta sostanzialmente poco mosso a 156 punti base.

Ore 10:00 – Ftse Mib +0,26% a 31.197 punti

Svetta Mps +4% dopo risultati 2023 sopra attese e ritorno al dividendo, mentre nel comparto gli acquisti premiano anche Banco Bpm a +1% in attesa dei conti e Popolare Sondrio (+1%) che ha raddoppiato la cedola. Sul fondo invece Intesa Sanpaolo cede circa 1 punto percentuale dopo i rialzi della vigilia. Sopra la parità Bper (+0,3%) che diffonderà stasera la trimestrale.

Bene Stellantis +2% in scia ai conti positivi di Ford e all’indomani di un vertice a Roma che ha visto fra i suoi partecipanti il presidente John Elkann, con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps) che ha annunciato stamattina l’atteso ritorno al dividendo con due anni di anticipo. Mps, al traino del margine d’interesse, ha chiuso il 2023 con un utile di 2,052 miliardi di euro, che si confronta con la perdita di 205 milioni conseguita nel 2022, su cui pesvano costi di ristrutturazione per 931 milioni. Il risultato è superiore agli 1,34 miliardi attesi dal consensus e permette a Siena di tornare a pagare la cedola dopo tredici anni, con due anni di anticipo rispetto al piano. La proposta del cda è di 0,25 euro per azione, per complessivi 315 milioni di euro.

Banca Popolare di Sondrio ha archiviato il 2023 con un utile netto di 461,2 milioni (+83,5%), il miglior risultato di sempre, su ricavi trainati da una crescita record del margine d’interesse a 937 milioni (+37,6%) e commissioni nette in rialzo a 402,6 milioni (+5,8%). Raddoppiato il dividendo unitario a 0,56 euro, con un payout rivisto in rialzo al 55%, rispetto al 50% previsto dal Piano industriale. Cet1 al 15,4%.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno alzato il target price su Intesa Sanpaolo all’indomani dei conti da 3,50 a 3,80 euro, confermando il rating overweight; stesso giudizio da Jp Morgan che ha alzato il prezzo obiettivo da 3,60 a 3,80 euro.

AlphaValue ha tagliato Enel da buy a add con target rivisto da 8,61 a 7,45 euro.

Da segnalare il vertice ai massimi livelli svoltosi ieri a Roma al quale hanno partecipato il presidente di Stellantis, John Elkann, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ma anche l’ambasciatore americano in Italia, Jack Markell, il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta e il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi. All’ordine del giorno, auto elettrica e salvaguardia degli stabilimenti in Italia.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in rialzo (Ftse Mib +0,53% a 31.116 punti). La Borsa italiana è stata sostenuta da acquisti su Pirelli, Leonardo e Amplifon, sul fondo Interpump dopo le valutazioni aggiornate degli analisti.

Più cauta ieri Wall Street, dopo i record dei giorni scorsi, e in una settimana che non riserva dati macro particolarmente rilevanti che possano dare indizi sulle prossime mosse della Federal Reserve.

L’agenda anche oggi è scarna, ma prevede discorsi Fed di Kugler, Collins, Barkin e Bowman.

Ieri la numero uno della Fed di Cleveland, Loretta Mester, ha spiegato che la banca centrale “probabilmente” guadagnerà la fiducia necessaria per tagliare tassi di interesse “entro la fine dell’anno”. Il suo collega della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha preso atto del calo dell’inflazione stimando che ci vorrà una conferma per ridurre i tassi.

I future Usa trattano stamattina poco mossi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,11% a 36.119 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0750; il petrolio è poco mosso con il Brent a 78 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in recupero sopra la parità: Dow Jones +0,37% a 38.521 punti, S&P 500 +0,23% a 4.954 punti, Nasdaq +0,07% a 15.609 punti.

Da oggi potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report

raccomandazioni trading 06-02-2025 — 10:00

Raccomandazioni dei broker del 6 febbraio 2025

Ecco i rating e target price aggiornati

continua la lettura
Telegram Finanza Report