Borsa italiana oggi: Banca Generali, Mediolanum, Anima
Ste. Ne.
06-02-2023 — 08:31
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi negativa

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi negativa, alla ripartenza dopo una seduta di consolidamento venerdì scorso che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta debole (Ftse Mib -0,55% a 26.950 punti). La Borsa italiana ha archiviato la settimana con un bilancio positivo (+1,95%) nonostante i nuovi rialzi dei tassi da parte delle banche centrali.
Per quanto riguarda la Bce in particolare i mercati azionari e obbligazionari hanno interpretato il doppio rialzo del costo del denaro (50 punti base giovedì scorso e altri 50 già “prenotati” per il meeting di marzo) come il segnale che dopo l’ennesima stretta una “tregua” è più vicina.
Oggi intanto dopo la chiusura è in programma un discorso della presidente Bce, Christine Lagarde.
L’agenda macro non prevede dati particolarmente rilevanti.
I future Usa trattano stamattina negativi.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,67% a 27.693 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida sotto 1,08; il petrolio è poco mosso con il Brent a 80 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.
Wall Street ha chiuso venerdì sera in rosso: Dow Jones -0,38% a 33.926 punti, S&P 500 -1,04% a 4.136 punti, Nasdaq -1,59% a 12.006 punti.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, fra le raccomandazioni dei broker, gli analisti di Jefferies hanno alzato il target price su Intesa Sanpaolo da 2,40 a 2,60 euro, confermando il rating neutral; da parte sua Jp Morgan ha alzato il target da 2,80 a 2,90 euro, confermando il giudizio overweight. Il titolo va a caccia di un rimbalzo dopo aver chiuso venerdì in fondo al listino principale (-2,9%) nonostante risultati 2022 sopra attese.
Inoltre Jefferies ha avviato la copertura su Banca Generali con buy e prezzo obiettivo di 41,30 euro; e su Banca Mediolanum con buy e target di 11,40 euro.
Jefferies inizia a seguire Finecobank con una raccomandazione underperform e prezzo obiettivo a 14,80 euro.
Fra le trimestrali, in agenda oggi i cda sui conti di Anima, che intanto ha diffuso in preapertura i dati relativi alla raccolta netta di gennaio, positiva per 34 milioni (escluse le deleghe assicurative di Ramo I). A fine gennaio le masse gestite complessivamente dal Gruppo si attestano a oltre 182 miliardi di euro.
Si riuniscono per approvare i risultati anche i cda di Credem e Next Re.
Da seguire Telecom (Tim) in attesa di un possibile rilancio della Cdp rispetto all’offerta di Kkr sulla rete. La controfferta, secondo i rumors di stampa, dovrebbe arrivare entro il cda Tim del 24 febbraio. Intanto il gruppo è salito ieri alla ribalta della cronaca per problemi di connessione della rete fissa registrati in tutta Italia; l’azienda ha segnalato “un problema di interconnessione internazionale”.
Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, Edizione, azionista di maggioranza di Autogrill , ha completato il trasferimento della propria quota pari al 50,3% di funzionale alla strategic business combination tra la stessa Autogrill e Dufry e alla creazione così di un nuovo player mondiale nella ‘travel experience’ rivolta al settore dei servizi di ristorazione e retail per chi viaggia. Il trasferimento è avvenuto con un rapporto di cambio di 0,158 nuove azioni Dufry per ogni azione Autogrill. Con il closing, Edizione diventa il principale azionista di Dufry, di cui deterrà al termine dell’operazione una quota indicativamente compresa tra il 27,5% e il 22,0%, a seconda dei livelli di adesione all’Ops. Come già annunciato, infatti, Dufry lancerà, per le restanti azioni Autogrill e alle stesse condizioni, un’Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio obbligatoria, con un’alternativa in contanti di 6,33 euro per azione, e prevede di completare l’intera transazione entro la fine del secondo trimestre del 2023.