Borsa italiana oggi: 5 giugno 2025
Ste. Ne.
05-06-2025 — 08:45
Focus su Bce e dati americani

Piazza Affari oggi positiva, dopo qualche esitazione, assieme all’azionario europeo (stona solo Parigi, in frazionale calo). La Bce ha tagliato nuovamente i tassi di 25 punti base, notizia ampiamente scontata dal mercato. La presidente Christine Lagarde tuttavia ha segnalato che il ciclo di tagli dei tassi potrebbe volgere al termine. Francoforte in ogni caso dovrebbe continuare a prendere le sue decisioni riunione dopo riunione, ma si fa strada l’ipotesi di una pausa estiva. Wall Street procede ben intonata dopo che l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua ha riferito che il presidente Usa Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping hanno avuto una telefonata. Da parte sua il Ministero degli Esteri di Pechino ha confermato la notizia, precisando che la chiamata è stata avviata da Trump. Per quanto riguarda la geopolitica, ancora in primo piano, da segnalare che Trump aveva avuto ieri una lunga conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin. “E’ stata una buona conversazione, ma non una conversazione che porterà alla pace immediata”, ha precisato Trump su Truth Social. “Il presidente Putin ha affermato, e con molta forza, che dovrà rispondere al recente attacco agli aeroporti” in cui sono stati danneggiati diversi bombardieri strategici, parte del deterrente nucleare russo. L’amministrazione Trump, in tema di immigrazione, ha firmato un proclama che sospende i viaggi negli Stati Uniti per i cittadini di 12 Paesi: Afghanistan, Myanmar, Ciad, Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. Il provvedimento, criticato dall’opposizione dem, cita ragioni di sicurezza e antiterrorismo. Previste restrizioni per altri 7 Paesi. Trump oggi riceverà per la prima volta a Washington il cancelliere tedesco Friedrich Merz. Sul fronte macro, come detto, si guarda all’effetto Bce. Fra i dati, in agenda le richieste settimanali di sussidio negli Stati Uniti sono uscite più elevate delle attese, all’indomani dei numeri deludenti dalla stima Adp sui nuovi posti di lavoro privati, e alla vigilia dei non farm payrolls di maggio.
(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)
Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 5 giugno 2025.
Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,74% a 40.379 punti
La Borsa di Milano oggi termina sopra la parità, migliore d’Europa, grazie alle banche, dopo indicazioni in parte contrastanti da parte della Bce, che ha tagliato i tassi di un quarto di punto per l’ottava volta nell’ultimo anno, ma potrebbe ora mettere in pausa il ciclo di allentamento del costo bdel denaro. I rendimenti obbligazionari sono saliti e l’euro si è rafforzato. Wall Street procede intanto moderatamente positiva. A Milano svetta Mps (+3,2%) seguita da Popolare Sondrio (+3%).Sul fronte opposto, scivola Campari (-4,6%) preceduta da Cucinelli (-3%) e Moncler (-2,7%).
Sul valutario, le parole di Lagarde hanno dato maggiore forza all’euro, arrivato a sfiorare 1,15 dollari (massimi da novembre 2021), per poi assestarsi a quota 1,145 sul biglietto verde. Si rafforza il petrolio, con il Brent a 65,7 dollari al barile (+1,3%) e il wti a 63,7 dollari (+1,4%). Il gas sale di oltre due punti percentuali a 36,4 euro al megawattora. Perdono quota l’oro ( 3.363 dollari l’oncia) e il Bitcoin a 104.453 dollari.
Ore 15:45 – Wall Street volatile
Wall Street apre positiva ma poi sbanda poco dopo l’apertura, con i principali indici che trattano ora poco sotto la parità. A tenere banco sono le news sulla telefonata tra il presidente Trump e il suo omologo cinese Xi Jinping, che segnala la volontà di trovare un accordo sui dazi sventando una vera e propria guerra commerciale. pesano però i timori sullo scenario macro. Fra i singoli titoli:
- Nvidia sulla parità; intanto Bank of America rinnova l’inclusione del titolo nella sua “US 1 List” per un altro periodo, dopo 52 settimane di permanenza nell’elenco dei preferiti.
- MongoDB +14% dopo che la società di software ha diffuso risultati e guidance migliori delle attese.
- Five Below +11% festeggia a sua volta dati contabili positivi.
Ore 15:00 – Borse caute dopo Bce
Piazza Affari avanza di circa lo 0,3%, in linea con il resto d’Europa, dopo il nuovo taglio dei tassi Bce. A sorpresa, nonostante la postura accomodante e l’avvertimento su rischi orientati al ribasso, l’euro si rafforza e sfiora 1,15 contro il dollaro. Il Consiglio direttivo ha deciso, al termine delle riunione di politica monetaria, di ridurre il costo del denaro di 25 punti base. Pertanto, i tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2%, al 2,15% e al 2,40%. Si tratta dell’ottava riduzione dei tassi, la settima consecutiva. Lo staff Bce nelle sue stime trimestrali aggiornate vede l’inflazione al 2,0% nel 2025 (da 2,3% previsto a marzo scorso), a 1,6% nel 2026 (da 1,9%) e al 2% nel 2027 (invariata). Francoforte prevede che l’economia dell’Eurozona crescerà al ritmo dello 0,9% nel 2025 (come stimato a marzo), dell’1,1% nel 2026 (da 1,2%) e dell’1,3% nel 2027 (confermata). “I rischi per la crescita rimangono orientati al ribasso”, ha detto la presidente delle Bce Christine Lagarde in conferenza stampa a Francoforte. Lagarde ha citato fra i fattori l’incertezza delle politiche commerciali e la forza dell’euro che possono frenare le esportazioni dell’area euro nel breve.
Ore 13:30 – Leonardo/Fincantieri, tornano gli acquisti
Leonardo +2,22% a 54,32 euro, Fincantieri +3,59% a 15,585 euro. Equita Sim conferma la raccomandazione hold sui due titoli con target rispettivamente a 50 euro e 14,40 euro. “Al vertice Nato all’Aia tra due settimane si parlerà del nuovo obiettivo di spesa militare sul Pil. L’Europa conta di ottenere il 3,5% (rispetto al 5% richiesto più volte da Trump) che dovrebbe essere raggiunto in 7 anni. Secondo fonti di stampa l’Italia sarebbe al lavoro per cercare di ottenere un’estensione a 10 anni per raggiungere il target e di includere voci quali la protezione civile e le risorse per le politiche migratorie. Arrivare al 3,5% di spesa militare sul Pil, per i Paesi europei implicherebbe una spesa aggiuntiva di 160 mld rispetto al 2024 (+15% annuo su 7 anni ovvero +11% annuo su 10 anni”.
Ore 12:15 – Euro/dollaro stabile aspettando Bce
Sul valutario, l’eur/usd non dà al momento segni di cedimento, rimanendo poco mosso a 1,1420, nonostante le attese per un altro taglio dei tassi Bce oggi pomeriggio. Gli esperti del Team di Xtb in una nota affermano che l’euro al momento vive un momento virtuoso contro il dollaro americano. “Dopo un brutto ribasso nella fine del 2024 la moneta unica ha rialzato la testa. L’euro si sta apprezzando contro il dollaro e troviamo difficile ipotizzare un cambio di trend al ribasso a causa dei tagli dei tassi”.
Ore 11:10 – Mediobanca, il proxy Glass Lewis indica di votare Ops su Banca Generali
Mediobanca guida un rimbalzo delle bancge con +1,92% a 19,94 euro.
Cresce l’attesa per l’assemblea dei soci di Piazzetta Cuccia in programma il prossimo 16 giugno e chiamata a deliberare l offerta su Banca Generali (+0,8%). Intanto il proxy advisor Glass Lewis ha raccomandato agli azionisti di Mediobanca di votare a favore dell’Ops, ritenendo che rappresenti “un’opportunità significativa per gli azionisti di Mediobanca”, si legge in una nota del consulente degli investitori.
Ore 10:15 – Stm avanza ancora
Stmicroelectronics (Stm) guadagna circa mezzo punto percentuale sopra 25 euro dopi il +15% delle ultime due sedute. Prosegue dunque il flusso di ricoperture sul titolo dei semiconduttori dopo la debolezza degli scorsi mesi. Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso ha affermato che le indiscrezioni secondo cui Italia e Francia starebbero valutando la possibilità di una scissione del gruppo sono “del tutto infondate”. Intanto Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo su Stm da 21,50 a 24,50 euro, confermando la raccomandazione neutral. Il ceo Jean-Marc Chery ieri durante un evento con gli analisti ha “fornito commenti positivi sul current trading”, spiega il broker, che ha aumentato le stime di Eps 2025-2027 in media di circa il 17%. “Pur riconoscendo il più forte potenziale di breve termine di ripresa ciclica (le nostre stime per l’Eps 2025-2026 sono ora superiori di oltre il 20% rispetto al consenso), rimaniamo preoccupati a medio termine per la concorrenza cinese nell’analog, i prezzi di Mcu e SiC e il potenziale di penetrazione degli xEV. Il nostro Eps per il 2028 rimane di circa il 30% al di sotto dei target della società e di circa il 10% al di sotto del consenso”.
Ore 9:45 – Snam, per Barclays è a fine corsa
Snam -0,95% a 5,202 euro. Come da noi anticipato in preapertura, Barclays ha tagliato la raccomandazione sul titolo da overweight a equal-weight con target price invariato a 5,40 euro. Il broker, in un report sulle utilities europee regolate, taglia anche la tedesca E.On (-1%) e cita per entrambi i titoli la significativa sovraperformance da inizio anno e il limitato potenziale di rialzo. Barclays vede invece upside per Engie (+0,5% a Parigi), promossa a overweight. Su Terna (-0,3%) confermato il prezzo obiettivo a 8,20 euro, su Erg (-1%) di 20 euro e su Italgas (-0,9%) di 7 euro, nonché le rispettive raccomandazioni che sono tutte equal-weight.
Ore 9:30 – Ftse Mib +0,02% a 40.087 punti
Borsa italiana praticamente invariata. In cima al listino principale si mette in evidenza il comparto industriale con Buzzi e Interpump a +1%, Stellantis +0,8%, mentre tra i finanziari rimbalza Mediobanca (+0,7%). Sul fondo Snam (-1,1%) dopo il downgrade di Barclays a equal-weight con target price invariato a 5,40 euro, in una giornata sin qui fiacca per le utilities.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib scambiano poco mossi.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno tagliato il rating su Snam da overweight a equal-weight con target price invariato a 5,40 euro.
Citi ha tagliato il prezzo obiettivo su Amplifon da 27,60 a 22,50 euro, confermando il giudizio neutral.
Bper ha ottenuto il via libera della Consob al documento di offerta relativo all’Ops volontaria lanciata sulla totalità delle azioni della Banca Popolare di Sondrio (al netto di quelle già detenute dall’istituto modenese). Il periodo di adesione, concordato con Borsa Italiana, avrà inizio il prossimo 16 giugno e terminerà l’11 luglio. Intanto Dbrs Morningstar ha migliorato il long-term issuer rating di Bper a “BBB (high)” da “BBB” con Trend che passa da stabile da positivo.
Unicredit ha ricevuto l’ok della Commissione Ue all’Ops su Banco Bpm. Bruxelles non avvierà un’indagine approfondita.
Acea ha ricevuto da Eni Plenitude un’offerta vincolante avente a oggetto l’intero capitale sociale della controllata Acea Energia.
Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi Stm resta sorvegliata speciale. Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso ha affermato che le indiscrezioni secondo cui Italia e Francia starebbero valutando la possibilità di una scissione del gruppo sono “del tutto infondate”. Il titolo è balzato ieri di oltre l’11%, approfittando anche di ricoperture dopo la debolezza degli ultimi mesi.
Preapertura
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in frazionale rialzo (Ftse Mib +0,02% a 40.080 punti). La Borsa italiana è stata trainata da un acuto di Stm; bene anche Campari; sul fondo Mps.
Wall Street ha chiuso ieri sera in ordine sparso, risentendo in parte della debolezza dei dati macro, in particolare la stima Adp sui nuovi posti di lavoro nel settore privato, solo 37.000, circa un terzo del consenso degli analisti e sui minimi da oltre due anni. Un dato che ha spinto il presidente Trump a sollecitare nuovamente un taglio dei tassi da parte della Fed. Il mercato peraltro ha retto su aspettative di accordi sui dazi tra gli Stati Uniti e i propri partner commerciali, mentre cresce l’attesa per i dati complessivi sull’occupazione Usa di maggio in calendario domani. Da segnalare che Trump ha avuto una lunga conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin. “E’ stata una buona conversazione, ma non una conversazione che porterà alla pace immediata”, ha precisato Trump su Truth Social. “Il presidente Putin ha affermato, e con molta forza, che dovrà rispondere al recente attacco agli aeroporti” in cui sono stati danneggiati diversi bombardieri strategici, parte del deterrente nucleare russo. L’amministrazione Trump, in tema di immigrazione, ha firmato un proclama che sospende i viaggi negli Stati Uniti per i cittadini di 12 Paesi: Afghanistan, Myanmar, Ciad, Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. Il provvedimento, criticato dall’opposizione dem, cita ragioni di sicurezza e antiterrorismo. Previste restrizioni per altri 7 Paesi. Trump oggi riceverà per la prima volta a Washington il cancelliere tedesco Friedrich Merz.
Sul fronte macro, si guarda al meeting Bce, che dovrebbe tagliare ulteriormente i tassi di un quarto di punto portandoli al 2%. La presidente Lagarde illustrerà le previsioni trimestrali aggiornate dello staff di Francoforte. Fra i dati, in agenda le richieste settimanali di sussidio negli Stati Uniti, all’indomani dei numeri deludenti dalla stima Adp sui nuovi posti di lavoro privati, e alla vigilia dei non farm payrolls di maggio.
I future Usa trattano stamattina poco mossi.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,51% a 37.554 punti; nel resto dell’Asia ben intonata Hong Kong.
Sul forex l’euro/dollaro consolida a 1,1410; il petrolio è debole con il Brent a 64 dollari e il Wti a 62 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso ieri sera contrastata: Dow Jones -0,28% a 42.427 punti, S&P 500 +0,01% a 5.970 punti, Nasdaq +0,32% a 19.460 punti.
Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report</