Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: 31 gennaio 2025 - Finanza Report

Ven 07 Febbraio 2025 — 00:38

Borsa italiana oggi: 31 gennaio 2025



Apple non delude, focus ancora su trimestrali e agenda macro

Borsa italiana oggi

La Borsa italiana oggi consolida, in linea con il resto d’Europa, nell’ultimo giorno di gennaio. A Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato da inizio anno un +6,7%, l’Euro Stoxx ha recuperato un +8% circa. L’S&P 500 ha guadagnato finora oltre il +3%, al traino dell’agenda Trump e di trimestrali partite per lo più con il piede giusto (ieri sera bene Apple). Sul fronte macro, all’indomani del nuovo taglio dei tassi Bce, l’inflazione tedesca di gennaio è uscita a +2,3%, sotto attese per un +2,6%; negli Stati Uniti l’inflazione Pce (dicembre) ha centrato le aspettative (2,6% annuo con il dato core a +2,8%).

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 31 gennaio 2025.

Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,12% a 36.471 punti

Le Borse europee chiudono intorno alla parità, dopo i recenti rialzi e in attesa anche di una schiarita sul fronte dei dazi Usa: sono possibili a partire da domani tariffe del 25% su Messico e Canada, nonché un dazio del 10% sulla Cina, che la Casa Bianca deve al momento confermare e illustrare nei dettagli. Wall Street procede per lo più in rialzo al traino del Nasdaq che avanza di oltre un punto percentuale.

A Piazza Affari rimbalzo per Stm (+2,9%) in scia al comparto tech, dopo il tonfo della vigilia a causa della delusione del mercato sui target. Ancora in rally Leonardo (+2,2%), mentre nel risiko bancario frenano sia Mps (-0,2%) che Mediobanca (-0,8%), con l’ops di Rocca Salimbeni che continua a viaggiare a sconto di quasi il 10%. Bene il lusso e Generali (+0,7%) dopo il piano e le valutazioni aggiornate dei broker. In fondo i big bancari, come Unicredit (-0,9%) che attende la cedola Commerz, Inwit (-1%) e Campari (-1,2%). Strappa Ferragamo (+6,1%) dopo i conti in crescita.

Ore 15:35 – Wall Street apre positiva

Wall Street apre in verde dopo i numeri dell’inflazione Pce di dicembre che non hanno riservato sorprese, nonostante l’allarme lanciato questa settimana dalla Fed. I risultati finanziari spingono Apple (+3%) ma non Exxon Mobil (-1%).

Ore 12:20 – Generali, nuovi target price dopo il piano

Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo su Generali (+0,6y% a 30,61 euro) da 30 a 34,80 euro, confermando la raccomandazione buy. Per gli analisti i target del piano sono “chiaramente conservativi” e possono essere battuti, con un management che è “fortemente incentivato a sovraperformare”.

Da parte sua Equita Sim ha alzato il target dell’8% a 28,50 euro, confermando l’indicazione hold. Il broker definisce gli obiettivi del piano “realistici e alla portata della società”, apprezzando la “accelerazione prevista su crescita dell’Eps, generazione di cassa e distribuzione agli azionisti. Le stime 2025-2027 vengono alzate in media del 2%, “allineandoci sostanzialmente ai target di piano. Miglioriamo leggermente anche le ipotesi sulla remunerazione, prevedendo ora dividendi cumulati 2025-2027 (cash view) a 7,1 mld euro (da 6,9 mld)”.

Ore 11:05 – Saipem, per Berenberg vale 3,35 euro

Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo su Saipem (+0,34% a 2,356 euro) da 3,25 a 3,35 euro, confermando la raccomandazione buy. In vista dei conti (cda il 25 febbraio, il giorno seguente conference call e piano aggiornato) gli analisti della banca d’affari si aspettano un “altro anno forte per la raccolta ordini, con il backlog atteso chiudere a un nuovo livello record”. Inoltre il quarto trimestre dovrebbe aver visto un mix di ricavi che continua a spostarsi su progetti a più alta marginalità.

Ore 10:10 – Ferragamo rimbalza dopo i conti

Salvatore Ferragamo +9,14% a 7,94 euro. Gli analisti di Citi si aspettano che le stime di consenso verranno aggiustate al rialzo dopo i ricavi del quarto trimestre 2024, che hanno mostrato un “retail molto più forte del previsto”. Il broker intanto conferma il giudizio neutral e target a 7,2 euro.

I ricavi 2024 per 1,035 miliardi sono stati “in linea con le attese”, con “performance positive delle Americhe e del direct to consumer”, sottolineano gli analisti di Banca Akros, confermando rating neutral e prezzo obiettivo a 6,50 euro.

Barclays (underweight su Ferragamo con target a 5,60 euro) parla di ricavi leggermente migliori del previsto, ma attende di conoscere i risultati definitivi per verificare l’impatto sui margini. Il broker ricorda la debolezza dell’area Asia Pacifico, ma evidenzia come sia stata più che compensata dalla performance di altre regioni, soprattutto il Nord America.

Ore 9:30 – Ftse Mib +0,35% a 36.558 punti

A Piazza Affari Stm +2,5% rimbalza all’indomani di un calo di oltre il 10% sulla delusione per il nuovo taglio delle stime; diversi analisti oggi si adeguano e tagliano i rispettivi target price, il titolo del gruppo tuttavia beneficia delle indicazioni positive del suo cliente principale, Apple.

Generali avanza di un punto percentuale all’indomani del piano apprezzato dagli analisti di Berenberg, che alzano il prezzo obiettivo da 30 a 34,80 euro, confermando il rating buy.

Fra le banche spicca Mps a +2%, bene anche l’obiettivo della sua offerta di scambio, Mediobanca (+0,7%).

In fondo al listino principale deboli alcuni titoli fra cui Inwit, Campari e Stellantis con ribassi nell’ordine di mezzo punto percentuale.

Fuori dal Ftse Mib corre Ferragamo (+9%) dopo i conti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano in frazionale rialzo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno tagliato il target price su Stmicroelectronics (Stm) da 20 a 16 euro, confermando il rating underweight; Jp Morgan ha limato il tp da 30 a 29 euro, confermando il giudizio neutral; Jefferies ha ridotto il target da 25 a 23 euro, confermando hold; stessa raccomandazione da TD Cowen con prezzo obiettivo tagliato da 24,50 a 22 euro.

Berenberg ha migliorato il prezzo obiettivo su Generali da 30 a 34,80 euro, confermando il buy.

Berenberg ha alzato il target su Saipem da 3,25 a 3,35 euro, confermando la raccomandazione buy.

Salvatore Ferragamo ha chiuso il 2024 con ricavi per 1,035 miliardi di euro, in calo dell’8,2% a cambi costanti e del 10,5% a cambi correnti, un dato in linea con il consensus Bloomberg di 1,031 miliardi.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta
positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in lieve rialzo (Ftse Mib +0,16% a 36.429 punti). La Borsa italiana è stata zavorrata in parte dal tonfo di Stm; deboli inoltre le banche; maglia rosa a Iveco.

Wall Street ha chiuso in rialzo una seduta volatile.

A mercato chiuso i conti di Apple sono stati ben accolti dal mercato con un guadagno in after hours di +3%. La società di Cupertino ha deluso leggermente sulle vendite di iPhone ma ha diffuso una guidance trimestrale migliore delle previsioni. Le trimestrali tecnologiche proseguiranno la prossima settimana con Alphabet e Amazon, mentre oggi sono in calendario Chevron ed Exxon Mobil. Finora poco più del 30% delle aziende quotate nell’S&P 500 ha riportato i risultati e circa il 77% ha superato le aspettative degli analisti, secondo FactSet.

Oggi si chiude il mese di gennaio. L’S&P 500 ha guadagnato finora il +3,2%. A Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato da inizio anno un +6,5%, l’Euro Stoxx ha recuperato un +7,9%.

Sul fronte macro, all’indomani del nuovo taglio dei tassi Bce, si conoscerà oggi l’inflazione tedesca di gennaio; negli Stati Uniti il focus è sull’inflazione Pce (dicembre).

I future Usa trattano stamattina positivi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,15% a 39.572 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida sotto 1,04; il petrolio è positivo con il Brent a 77 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in moderato rialzo: Dow Jones +0,38% a 44.882 punti, S&P 500 +0,53% a 6.071 punti, Nasdaq +0,25% a 19.681 punti.

Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report

raccomandazioni trading 06-02-2025 — 10:00

Raccomandazioni dei broker del 6 febbraio 2025

Ecco i rating e target price aggiornati

continua la lettura
Telegram Finanza Report