Borsa italiana oggi: 3 settembre 2024
Ste. Ne.
03-09-2024 — 08:45
DIRETTA NEWS / Riapre Wall Street dopo la pausa per festività, il focus resta su dati macro e banche centrali
Seduta di realizzi per Piazza Affari, in linea con gli indici internazionali. Oggi riapre Wall Street dopo la pausa per festività, mentre il focus resta su dati macro e banche centrali, in vista delle imminenti riunioni di Bce (la prossima settimana) e Fed (17-18 settembre). Fra i dati, l’Ism manifatturiero di agosto negli Stati Uniti ha evidenziato una discesa più marcata delle aspettative. Cresce l’attesa per il report sull’occupazione americana di agosto in agenda venerdì.
(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)
Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 3 settembre 2024.
Ore 17:30 – Ftse Mib finale -1,33% a 33.863 punti
Borse europee nel mirino delle prese di profitto. A Piazza Affari il Ftse Mib torna sotto la soglia dei 34 mila punti, appena ritrovata la scorsa settimana. In rosso come detto tutte le altre piazze del Vecchio Continente, così come Wall Street che viaggia in ribasso dopo lo stop di ieri per la festività del Labor Day. A guidare i cali oltreoceano è il comparto dei chip e in particolare il titolo di Nvidia (-7% nel corso della seduta) dopo che le vendite totali dei semiconduttori sono diminuite dell’11% a luglio, rispetto al mese precedente.
Pesanti oggi le quotazioni del petrolio, in picchiata ai minimi di quest’anno, in seguito alla decisione dei paesi dell’Opec+ di aumentare la produzione e ai timori sulla tenuta della domanda dalla Cina. Questo ha pesato sui titoli energetici e materie prime come mostra il tracollo a Piazza Affari di Saipem (-7%). Perdite più contenute per Eni (-2,5%) e Tenaris (-0,86%). In rosso anche le banche, dopo i rialzi della vigilia, a partire da Mps (-3,2%) su cui pesano i dubbi sulla quota del Mef e una sentenza sul rimborso dei bond subordinati. Vendite anche su Stmicroelectronics (-4,6%) in scia alle perdite del settore tecnologico. Si salva invece Brunello Cucinelli che segna la performance migliore con un rialzo del 2,84%.
Ore 15:15 – Tenaris, Jefferies lima il target
Come da noi anticipato in preapertura, gli analisti di Jefferies hanno tagliato il target price su Tenaris da 16 a 14,50 euro, confermando il rating hold. Il broker ha limato le stime di Eps 2024 citando la “debolezza del mercato Octg”. Tuttavia “una stabilizzazione potrebbe presto avvicinarsi e il focus degli investitori si sta spostando verso il ritorno agli azionisti”, con potenziali catalizzatori i risultati del terzo trimestre. Il prezzo obiettivo si colloca al di sopra degli attuali corsi azionari, e il titolo prova a contenere i danni (-0,71% a 13,27 euro) in una giornata difficile per il comparto petrolifero.
Ore 14:30 – Future WS negativi
Future di Wall Street moderatamente negativi, con ribassi nell’ordine di mezzo punto percentuale sui principali indici, in vista della riapertura dei mercati dopo la giornata di festività negli Stati Uniti, e un mese di agosto brillante ma volatile. Le statistiche peraltro dicono che settembre è stato il mese peggiore in media per l’S&P 500 negli ultimi 10 anni.
“Agosto era iniziato in modo incredibilmente duro”, ha scritto Henry Allen, strategist macro di Deutsche Bank. “Ma dopo il 5 agosto, la calma ha iniziato a tornare sui mercati. In parte, ciò è stato aiutato da dati più positivi sull’economia statunitense, che hanno contribuito ad alleviare i timori di una recessione imminente”. Poi sono arrivate le rassicurazioni del presidente della Fed Powell a Jackson Hole e il mercato scommette ora convintamente su un taglio dei tassi di almeno un quarto di punto al meeting del 18 settembre.
Ore 12:00 – Banche zavorrano Milano
Ftse Mib in rosso (-0,67%) appesantito dalle banche: il comparto finisce nel mirino dei realizzi anche in vista dei tagli dei tassi da parte delle banche centrali, che se da una parte dovrebbero evitare un atterraggio duro per l’economia, dall’altra dovrebbero restringere i margini per gli istituti di credito. Su Mps, fanalino di coda a -4,5%, pesano anche i rumors su un possibile nuovo collocamento di azioni da parte del Mef, che avrebbe preso un impegno con la Commissione europea a scendere sotto il 20%. Giù inoltre Popolare Sondrio -2,15%, Bper -2,7%, Bpm -2,2%, Unicredit e Intesa Sanpaolo a circa -1,5%.
Ore 11:30 – Stellantis, immatricolazioni più deboli delle attese: Equita
Equita Sim conferma rating hold su Stellantis, con target fermo a 20,5 euro, dopo che ad agosto le immatricolazioni nei due principali mercati europei di Francia e Italia (che rappresentano un quinto dei volumi totali di Stellantis), hanno registrato un calo a doppia cifra. Il titolo, già penalizzato dalle vendite nel corso dell’estate, dopo una semestrale deludente, prova a contenere i danni e segna in questo momento -0,32% a 14,972 euro, dopo alcuni cambi di direzione. “Stellantis – commentano gli analisti di Equita – continua a sottoperformare: pesantemente in Italia, non beneficiando degli incentivi entrati in vigore a giugno, ma anche in Francia. Sebbene il mese di agosto sia stagionalmente il meno importante e sia stato penalizzato da 1 giorno lavorativo in meno sia in Italia che in Francia, i dati sono inferiori alle nostre attese. Come previsto i problemi produttivi per il lancio dei nuovi modelli di cui si è parlato nell’ultima conference call, continueranno a pesare nei prossimi mesi”.
Ore 10:45 – Eni, nuovo target da Jp Morgan
Eni -0,37% a 14,646 euro in una giornata di vendite per il comparto in linea con la persistente debolezza delle quotazioni del greggio. Cauti anche gli analisti di Jp Morgan, che limano oggi i target dei principali titoli petroliferi europei; per quanto riguarda Eni, il broker taglia il prezzo obiettivo da 19,50 a 18,50 euro, pur confermando la raccomandazione overweight.
Ore 10:00 – Ftse Mib +0,08% a 34.346 punti
Borsa italiana poco mossa in linea con il resto d’Europa e i future di Wall Street. Bene il lusso con Brunello Cucinelli (+3,1%) e Moncler (+1,1%). Leonardo tenta un rimbalzo (+1%) dopo i cali della vigilia (-7%) dovuti all’incerta situazione politica in Germania che potrebbe avere ricadute sulle scelte in politica estera.
Tenaris, ieri in maglia rosa, consolida intorno alla parità, dopo che Jefferies ha tagliato il prezzo obiettivo sul titolo da 16 a 14,50 euro, confermando la raccomandazione hold.
Vendite sulle banche con Mps (-2,9%) fanalino di coda, Stellantis sbanda ma poi si riprende (+0,4%) dopo il netto calo delle immatricolazioni di agosto.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano sostanzialmente invariati.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jefferies hanno tagliato il target price su Tenaris da 16 a 14,50 euro, confermando il rating hold.
Stellantis ha immatricolato in Italia ad agosto 17.132 auto, registrando un crollo del 32,4% su anno (-13,37% il mercato) con una quota di mercato giù dal 31,8% al 24,8%. Negli otto mesi il gruppo ha registrato un calo del 2,1% (+3,83% il mercato), con la quota in calo al 31% contro il 32,9%.
Preapertura
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta di consolidamento che ha visto Piazza Affari chiudere sotto la parità (Ftse Mib -0,15% a 34.320 punti). La Borsa italiana è stata in parte zavorrata da vendite su Leonardo, in linea con il settore europeo della difesa; bene invece Tenaris; in ordine sparso le banche.
Oggi riapre Wall Street dopo la pausa per festività, mentre il focus resta su dati macro e banche centrali, in vista delle imminenti riunioni di Bce (la prossima settimana) e Fed (17-18 settembre). In agenda spicca l’Ism manifatturiero di agosto negli Stati Uniti.
I future Usa trattano stamattina in leggero calo.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,04% a 38.686 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1050; il petrolio si conferma debole con il Brent a 76 dollari e il Wti a 74 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso venerdì sera in netto rialzo: Dow Jones +0,55% a 41.563 punti, S&P 500 +1,01% a 5.648 punti, Nasdaq +1,13% a 17.713 punti.
Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report