Borsa italiana oggi: 28 agosto 2024

Nuova seduta interlocutoria in attesa dei risultati questa sera di Nvidia e dei numeri aggiornati sull’inflazione europea e americana che saranno diffusi venerdì.

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Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,30% a 33.880 punti

Giornata positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che chiude in moderato rialzo. In evidenza i farmaceutici con Diasorin e Recordati (+2,63% entrambe). A seguire Leonardo (+2,2%), Hera (+2,11%) e A2a (+2,03%). Le vendite sul petrolio appesantiscono Tenaris (-1,65%) e Saipem (-1%). Deboli poi i bancari con Banco Bpm che cede lo 0,76%. Fuori dal paniere principali guizzo di Maire (+8%) sulla raccomandazione d’acquisto di Jefferies. Bene Webuild (+1,46%) che supera i 2,5 euro.

Ore 15:30 – Wall Street apre piatta

Tutti i principali listini Usa aprono sul filo della parità. Nvidia in frazionale calo (-0,3% in attesa dei conti.

Ore 13:00 – Borsa Milano positiva

Piazza Affari si conferma positiva al giro di boa, con il Ftse Mib a +0,3%. A mettersi in luce è il comparto farmaceutico, con Diasorin e Recordati a circa +2%; bene inoltre Leonardo +1,6%, A2a +1,3% dopo l’ok dell’antitrust all’acquisizione delle reti elettriche Enel (+0,4%) a Milano e Brescia.

Ferrari (+0,6%) aggiorna i massimi storici a 440 euro, acquisti anche su Brunello Cucinelli (+1%) in attesa dei conti. Le peggiori sono Mps (-1,5%), Bper (-1,3%) e Tenaris (-1,1%). Fuori dal listino principali, strappo di Maire Tecnimont (+9%) dopo il buy degli analisti di Jefferies.

Ore 11:10 – Italgas, ok due diligence su 2i Rete Gas

Italgas (+0,3% in linea con l’intonazione positiva generale) sempre più vicina a chiudere il dossier 2i Rete Gas. L’operazione, dal valore di 5 miliardi di euro, punta ad aggregare i due principali operatori nella distribuzione di gas. Il signing dell’operazione è atteso entro settembre: secondo la stampa la due diligence sarebbe stata completata, e non sarebbero emersi ostacoli all’operazione. A questo punto si attende la convocazione a breve di un cda per approvare l’acquisizione e definire le modalità di finanziamento. Sotto questo aspetto, nelle scorse settimane, era stata la stessa società a spiegare che Italgas farà fronte inizialmente al fabbisogno finanziario attraverso un prestito ponte garantito da Jp Morgan. Successivamente il rifinanziamento di questo debito potrà avvenire attraverso una combinazione di strumenti di capitale, debito o ibridi.

Ore 10:45 – Maire mette le ali dopo buy di Jefferies

Jefferies come da noi anticipato in preapertura ha avviato la copertura su Maire (+8,47% a 7,81 euro) con rating buy e un prezzo obiettivo di 10 euro. Il broker apprezza la significativa crescita del backlog di ordini nel settore energetico mediante la divisione E&C, mentre il titolo tratta a sconto di circa il 15% rispetto ai peer a livello di Ebitda e di Ebit.

Ore 10:00 – Ftse Mib +0,24% a 33.859 punti

A Piazza Affari la migliore del listino principale è Leonardo (+1%), seguita da alcune utilities come Hera e A2a (+0,9%), bene inoltre Iveco (+0,8%). Andamento contrastato per i petroliferi, in verde Saipem (+0,5%), sul fondo Tenaris (-0,5%). Ferrari tratta poco mossa dopo aver aggiornato i massimi storici.

Fuori dal Ftse Mib vola Maire (+8%) dopo che gli analisti di Jefferies hanno avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione buy e target di 10 euro, Fincantieri +0,4% dopo una commessa di Vard.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano leggermente positivi.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Jefferies ha avviato la copertura su Maire con buy e un prezzo obiettivo di 10 euro.

Focus sul lusso con i risultati di Brunello Cucinelli (ieri -2%) attesi dopo la chiusura. La casa di moda umbra aveva diffuso ricavi preliminari per 620,7 milioni (+14,1% a/a a livello reported). Le stime degli analisti di Piazzetta Cuccia sulle altre voci di bilancio sono allineate al consenso Bloomberg, e vedono un Ebit consolidato di 103 milioni (+17% a/a) con margine sulle vendite in espansione di 50 punti base al 16,6%, e utile netto di 64 milioni (+3,5% a/a) dopo oneri finanziari per 10 mln euro. Gli esperti vedono la società mantenere inalterata la guidance per l’intero 2024 (vendite +10% a/a e utile netto al 10% di margine sulle vendite) e per il 2025 (con ricavi in crescita di un ulteriore 10% sul 2024).

Vard, controllata norvegese di Fincantieri, costruirà una seconda nave per Island Offshore, con consegna prevista nel primo trimestre 2027. Il nuovo accordo riguarda l’esercizio di un’opzione prevista nel contratto per una Ocean Energy Construction Vessel (OECV) e l’opzione per due unità gemelle annunciate con Island Offshore nel maggio 2024.

Da segnalare che Bper ha collocato sul mercato ieri un covered bond da 500 milioni a 5 anni. Si tratta, sottolinea una nota, dell’emissione che riapre “il mercato obbligazionario bancario italiano dopo la pausa estiva”. L’operazione ha raccolto ordini superiori a 1,9 miliardi da parte di 68 investitori, che hanno permesso di ridurre il livello di spread iniziale del rendimento da 56 a 50 punti base sopra il midswap di pari scadenza La cedola annuale è pari al 2,875% con prezzo di emissione/re-offer al 99,458%, per un rendimento a scadenza del 2,997%”.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in cauto rialzo, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere in leggero rialzo (Ftse Mib +0,52% a 33.778 punti). La Borsa italiana è stata trascinata da un acuto di Ferrari, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno alzato il target price da 400 a 520 dollari, confermando il rating overweight; sul fondo Brunello Cucinelli che questa sera dopo la chiusura diffonderà i risultati definitivi del semestre.

Questa sera si conosceranno i risultati trimestrali di Nvidia, il colosso dei microchip per l’intelligenza artificiale il cui andamento è stato in grado di influenzare il sentiment del mercato negli ultimi mesi.

I future Usa trattano stamattina poco mossi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,22% a 38.371 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro rallenta a 1,1140; il petrolio è poco mosso con il Brent a 79 dollari e il Wti a 75 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera sopra la parità: Dow Jones +0,02% a 41.250 punti, S&P 500 +0,16% a 5.625 punti, Nasdaq +0,16% a 17.754 punti.

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