Finanzareport.it | Borsa italiana oggi (27 settembre): Lvmh punta su Moncler. Nuovi target per Enel, Generali, Fincantieri - Finanza Report

Dom 06 Ottobre 2024 — 21:14

Borsa italiana oggi (27 settembre): Lvmh punta su Moncler. Nuovi target per Enel, Generali, Fincantieri



DIRETTA NEWS / Primo incontro tra i vertici di Unicredit e Commerzbank

Borsa italiana oggi

Piazza Affari oggi in rialzo, al termine di una settimana positiva per l’azionario internazionale che punta con decisione a ulteriori tagli dei tassi da parte delle banche centrali.

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Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,95% a 34.727 punti

Le Borse europee chiudono in rialzo, con lo Stoxx 600 su nuovi massimi storici, mentre Wall Street mette a segno nuovi record dopo la frenata dell’inflazione americana. Ad agosto, il dato Pce, la misura preferita dalla Fed per calcolarla, è aumentato del 2,2% rispetto a un anno prima, contro stime per il 2,3%. Una buona notizia per la Fed che, dopo aver ridotto i tassi di 50 punti base la scorsa settimana, potrebbe accelerare l’allentamento nelle prossime riunioni. Crescono inoltre le aspettative di un nuovo taglio Bce a ottobre.

A Piazza Affari l’annuncio dell’ingresso di Lvmh in Double R, il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding, mette le ali a Moncler che chiude in testa al listino a +10,9%. In luce anche Stm (+5,9%), ancora sulla scia dei risultati di Micron Technology, e Stellantis (+4%), che rialza la testa con il comparto auto europeo. Fronte opposto per Ferrari (-0,8%) e Prysmian (-2,5%).

Ore 17:00 – Borsa Milano allunga

Piazza Affari sui massimi di giornata (Ftse Mib +0,95%) con il mercati che scommettono su un allentamento più rapido del previsto da parte delle banche centrali. In una nota Barclays ha modificato le sue previsioni sulle prossime mosse della Bce. “I rischi di stagnazione e di disinflazione più rapida si stanno intensificando. Ciò richiede una politica più accomodante – si legge -. Abbiamo rivisto al ribasso le nostre previsioni di crescita e inflazione e ora ci aspettiamo che la BCE tagli i tassi di 25 punti base a ottobre, con tagli consecutivi fino a giugno 2025, puntando a un tasso di deposito terminale del 2,0%”.

Quanto alla Fed, Greg Wilensky, Head of US Fixed Income and portfolio manager di Janus Henderson, commenta: “I dati odierni sull’inflazione PCE, leggermente migliori del previsto, lasciano la Fed in una posizione di massima flessibilità nel decidere la velocità dei tagli dei tassi. Riteniamo che questa flessibilità contribuisca a ridurre l’ intensità degli scenari negativi per gli asset più rischiosi, come le azioni e le obbligazioni ad alto rendimento, se i dati del mercato del lavoro dovessero indebolirsi ulteriormente. Se tale indebolimento dovesse verificarsi, sarebbe più facile per la Fed proseguire con una politica aggressiva di riduzione dei tassi, dato che il PCE Core negli ultimi 3 mesi si è sostanzialmente attestato sull’obiettivo annuale della Fed del 2%, riducendo il contraccolpo su questi settori. Continuiamo ad aspettarci tagli di 25 punti base sia a novembre che a dicembre, ma, con dati sull’inflazione come questi, uno o addirittura entrambi i tagli potrebbero passare a 50 punti base se i prossimi dati sul lavoro continueranno a indebolirsi”.

Ore 15:30 – Wall Street apre positiva, inflazione frena

I principali indici di Wall Street aprono in discreto rialzo, dopo che l’indice Pce di agosto ha evidenziato una frenata dell’inflazione a +2,2%, in calo rispetto al 2,5% di luglio e contro attese per +2,3%; si tratta del livello più basso da febbraio 2021 e offre ulteriore spazio di manovra alla Fed per tagliare i tassi di interesse.

Piazza Affari conferma l’intonazione positiva con il Ftse Mib in rialzo di mezzo punto percentuale al traino di Moncler (+10%) dopo l’operazione con Lvmh.

Sul valutario, il dollaro perde terreno e l’euro si porta a quota 1,1180; petrolio poco mosso con il Brent a 71 dollari e il Wti a 67 dollari al barile.

Ore 13:30 – Spread a 130 punti

Mercato obbligazionario poco mosso, dopo i recenti guadagni, con lo spread Btp Bund a 130 punti e il rendimento del decennale italiano a 3,47%.

“Prevediamo che la Bce taglierà i tassi di policy di 25 pb nella riunione del 17 ottobre per motivi di gestione del rischio”, scrivono in un report gli strategist di Market 360 (Bnp Paribas). “I dati recenti indicano un aumento del rischio di un deterioramento più marcato dell’attività economica nell’Eurozona, mentre le prospettive di inflazione a breve termine appaiono positive.
Prevediamo un altro taglio a dicembre e che la Bce riprenda un ritmo trimestrale di tagli nel 2025, quando l’economia riacquisterà un certo slancio.
Riduciamo la nostra aspettativa sui tassi a fine 2025 dal 2,50% al 2,25%, all’interno del range di stime neutrali”.

Ore 11:50 – Stellantis corre con il comparto

Stellantis +3,60% a 14,496 euro in linea con gli altri titoli europei dell’auto, in vena di ricoperture. Stesso rialzo a Parigi per Renault dopo la cessione del 5% per un incasso di 494 milioni; a Francoforte Volkswagen e Bmw +2,8%, Mercedes +3,1%.

Ore 11:05 – Generali, nuovo target da Berenberg

Generali debole (-0,31% a 25,87 euro) nonostante un report di Berenberg che ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 24,40 a 30 euro, confermando la raccomandazione buy. “Crediamo che i trend attuali siano una buona base per il nuovo piano triennale 2025-2027, che il gruppo presenterà a gennaio”, spiega il broker. Per Berenberg la combinazione di una forte crescita dell’utile operativo in tutte le unità operative di Generali e di un forte livello di solvency consentiranno al gruppo di avere una crescita media ponderata annua del dividendo per azione dell’8,7% nel 2023-2027.

Ore 10:35 – Opa su Monrif, il mercato si adegua

Monrif +23,88% a 0,0498 euro. Monti Riffeser Srl ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria al prezzo di 0,05 euro avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie emesse da Monrif, dedotte le complessive 149.477.539 azioni, rappresentative del 72,393% del capitale sociale dell’emittente, detenute dall’offerente e dalle persone che agiscono di concerto, nonché le 2.668.880 azioni proprie, rappresentative dell’1,293% del capitale sociale, detenute dall’emittente. L’offerta è finalizzata a ottenere la revoca delle azioni dalla quotazione.

Ore 10:00 – Ftse Mib +0,32% a 34.318 punti

Piazza Affari in rialzo al traino di Moncler, che dopo l’investimento di Lvmh sfiora il 12%; sempre nel lusso ne approfitta Brunello Cucinelli (+3%); prosegue inoltre il rimbalzo di Stm (+3%).

In fondo al listino le banche con Bper fanalino dj coda in flessione di oltre un punto percentuale, così come Unicredit nel giorno del summit con Commerzbank (+0,5% a Francoforte).

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano in marginale rialzo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Jefferies ha avviato la copertura su Fincantieri con rating hold e un target price di 5 euro.

Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo su Generali da 24,40 a 30 euro, confermando il buy.

Barclays ha alzato il target price su Enel da 8 a 8,30 euro, confermando overweight.

Occhi puntati su Moncler dopo che Lvmh tramite un veicolo societario di nuova costituzione ha acquistato una quota del 10% di Double R (il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding) che detiene una partecipazione diretta in Moncler pari a circa il 15,8%. In base ai termini dell’operazione Double R aumenterà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso un programma di acquisto di azioni Moncler in un periodo di circa 18 mesi. Il finanziamento di tali acquisti sarà messo a disposizione da Lvmh, che aumenterà il suo investimento in Double R fino a un massimo di circa il 22% del capitale.

Si terrà questa mattina a Francoforte l’incontro tra la nuova top manager di Commerzbank, Bettina Orlopp, e il ceo di Unicredit Andrea Orcel. “Domani avremo un incontro, il primo incontro, vedremo – aveva preannunciato ieri Orlopp -. Penso che sia un punto di inizio, Unicredit ora è un azionista, un investitore, ed è normale che si scambino i punti di vista”, ha detto a proposito del blitz di Unicredit in Commerzbank e degli ultimi commenti di Orcel.

Il cda di Telecom (Tim) ha approvato ieri in via definitiva la semestrale che considera il perimetro NetCo, oggetto di cessione a Kkr, come attività destinata a essere ceduta (discontinued operations). I risultati evidenziano una perdita netta di 646 milioni (da un rosso 813 milioni di euro nel primo semestre 2023) ma, precisa la nota, “non sono da considerarsi rappresentativi degli andamenti del gruppo in continuità, né del nuovo perimetro aziendale ServCo, che si compone di Tim Consumer, Tim Enterprise e Tim Brasil”. Confermate le guidance. Si attende ora la nuova offerta del Mef con il fondo Asterion per la controllata dei cavi sottomarini Sparkle.

Aeffe ha ceduto a Euroitalia, uno dei principali player globali nell’ambito della produzione e della distribuzione di fragranze e cosmetica, la proprietà dei profumi a marchio “Moschino”, a un prezzo di 98 milioni.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee èattesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in netto rialzo (Ftse Mib +1,68% a 34.408 punti). La Borsa italiana è stata trainata da titoli del lusso come Cucinelli, Moncler, in scia allo stimolo cinese.

Nuovi record a Wall Street, in una giornata euforica per le misure di sostegno all’economia da parte di Pechino, mentre i discorsi del presidente della Fed Powell e dalla presidente Bce Lagarde non hanno riservato spunti degni di nota.

L’agenda macro prevede oggi alcuni dati fra cui l’inflazione Pce di agosto negli Stati Uniti, nonché la fiducia Michigan finale di settembre.

I future Usa trattano stamattina intorno alla parità.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +2,32% a 39.829 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1160; il petrolio si conferma debole con il Brent a 71 dollari e il Wti a 67 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in rialzo: Dow Jones +0,62% a 42.175 punti, S&P 500 +0,40% a 5.745 punti, Nasdaq +0,60% a 18.190 punti .

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