Borsa italiana oggi: Ariston, Telecom, Unicredit, Diasorin

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in forte calo, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere sostanzialmente piatta (Ftse Mib -0,04% a 27.098 punti). La Borsa italiana è stata sostenuta solo in parte da acquisti su Campari ed Enel, mentre i realizzi hanno preso di mira le banche, debole anche Telecom dopo il rally delle sedute precedenti.

Oggi riaprono i mercati americani, anche se a mezzo servizio (chiusura anticipata). Scarna l’agenda macro; in mattinata discorso della presidente Bce Lagarde.

A pesare sul sentiment nel corso della seduta asiatica è stato l’allarme lanciato dall’Oms su una nuova variante sudafricana del Covid. La variante avrebbe una diffusione molto rapida, secondo gli scienziati, che non sanno in questa fase se i vaccini attualmente disponibili siano efficaci. Il Regno Unito ha già vietato l’ingresso ai viaggiatori provenienti dal Sudafrica e da altri cinque paesi dell’Africa meridionale. La Cina ha cancellato centinaia di voli a Shanghai dopo la scoperta di alcuni casi di Covid.

I future Usa trattano questa mattina in deciso ribasso.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -2,53% a 28.751 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è poco mosso a 1,1220; il petrolio cede terreno con il Brent a 79 dollari e il Wti a 76 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso mercoledì sera contrastata: Dow Jones -0,03% a 35.804 punti, S&P 500 +0,23% a 4.701 punti, Nasdaq +0,44% a 15.845 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Ariston nel giorno del debutto a 10,25 euro per azione per una capitalizzazione di circa 3,375 miliardi.

Telecom (Tim) osservata speciale nel giorno di un cda straordinario che potrebbe vedere l’uscita di scena del ceo Luigi Gubitosi, il quale ieri ha scritto una lettera al board mettendo a disposizione le proprie deleghe. Gubitosi ha raccomandato anche di nominare gli advisor e concedere un periodo per la due diligence del fondo Kkr. Non si escludono al tempo stesso ulteriori revisioni al ribasso della guidance legate alla partnership con Dazn.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Goldman Sachs hanno reinserito Unicredit nella sua Conviction Buy List con un target price di 18,10 euro.

I nuovi timori legati alle varianti del Covid potrebbero premiare il comparto healthcare e in particolare Diasorin.