Borsa italiana oggi: 25 giugno 2025
Ste. Ne.
25-06-2025 — 08:50
Mercati ancora ottimisti sul cessate il fuoco in Medio Oriente

Piazza Affari oggi poco mossa in una giornata di consolidamento per le Borse mondiali. Il sentiment viene comunque supportato ancora dalla de-escalation in Medio Oriente, che nelle ultime ore ha abbattuto le quotazioni del petrolio, disinnescando un importante rischio di inflazione. Peraltro il presidente della Fed Jerome Powell in audizione al Congresso ha insistito sulla necessità di attendere ancora prima di riprendere a tagliare i tassi di interesse, citando le incertezze legate ai dazi, ma il mercato ha iniziato a scommettere su una possibile sforbiciata a luglio, anche se il consenso punta in modo quasi unanime su un primo taglio a settembre. Fra i dati, in agenda le vendite di case di nuove di maggio negli Stati Uniti. Sul fronte delle trimestrali, previsti questa sera i conti di Micron Technology. Intanto FedEx non ha convinto gli investitori dopo una guidance deludente in termini di eps. Domani sono previsti i conti di Nike.
(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)
Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 25 giugno 2025.
Ore 17:30 – Ftse Mib finale -0,39% a 39.319 punti
La Borsa italiana oggi tira il fiato assieme all’azionario europeo, mentre a Wall Street l’S&P500 tratta non lontano da un nuovo record, anche se poco mosso. A Milano pesano alcune prese di profitto sulle banche, ieri protagoniste e oggi in vena di consolidare: Unicredit è la peggiore a -1,6%; fanalino di coda è però Stm con -1,9%. In controtendenza Stellantis (+3,1%) grazie all’upgrade di Jefferies, ottimista su una ripresa degli utili del gruppo auto a partire dal secondo semestre; bene Leonardo (+2,7%) sugli esiti del vertice Nato che ha concordato di alzare la spesa per le armi fino al 5% del Pil.
Ore 15:40 – Wall Street apre in ordine sparso
Wall Street contrastata poco dopo l’apertura, con il Dow Jones in frazionale calo, mentre il Nasdaq mette a segno un progresso di oltre lo 0,5%, S&P 500 +0,2% a un passo da nuovi massimi storici. Fra i singoli titoli:
- Amd e Nvidia +2%: un report di BofA Securities prevede che il mercato globale dei data center potrebbe raggiungere un volume di circa 1 trilione di dollari entro il 2030, di cui oltre 800 miliardi potrebbero essere spesi in potenza di calcolo, reti e infrastrutture di storage basate sull’intelligenza artificiale generativa.
- Micron -0,5% in attesa dei conti; FedEx -5,7% dopo i risultati.
- Jp Morgan ha promosso Yum! Brands (+3,7%) da neutral a overweight con un prezzo obiettivo di 162 dollari.
- Goldman Sachs ha tagliato il rating su Wec Energy Group (-1,4%) da neutral a sell con target price ridotto da 106 a 100 dollari; inoltre GS ha alzato il rating su Duke Energy (poco mossa) a buy con un prezzo obiettivo di 132 dollari.
Ore 13:15 – Borsa italiana frena
Il Ftse Mib gira in territorio negativo e tratta poco sotto la parità (-0,29%) a metà seduta: pesano realizzi sulle banche, con Bper fanalino di coda a -1,8%; in controtendenza Stellantis</strong (+3,8%) grazie alla promozione di Jefferies e Leonardo (+2,5%) sugli esiti del vertice Nato focalizzato sul riarmo. Debole anche il resto d’Europa, poco mossi i future di Wall Street. Il petrolio prova a rialzare la testa con il Brent a 67,80 dollari e il Wti a 65 dollari al barile. Sul valutario, euro/dollaro stabile poco sopra 1,16. Poco mossi i rendimenti obbligazionari. Fra le criptovalute, Bitcoin +1,45% a 107.077 dollari.
Ore 11:15 – Banca Ifis accelera su Illimity
Illimity +4,71% a 3,61 euro. Banca Ifis(+0,08% a 22,04 euro) ha annunciato che riconoscerà un premio in denaro del 5%, pari a 0,1775 euro, per ciascuna azione illimity portata in adesione all’opas qualora la soglia di adesione sia superiore al 90% del capitale della stessa illimity. Gli analisti di Banca Akros considerano la mossa un’ulteriore conferma dell’impegno di Banca Ifis a procedere rapidamente con l’integrazione di Illimity, in coerenza con quanto dichiarato in precedenza”. Il broker conferma la raccomandazione accumulate su Banca Ifis con prezzo obiettivo invariato a 25,30 euro. Anche per Equita Sim l’annuncio “conferma la validità industriale dell’operazione e la ferma volontà di procedere il prima possibile alla fusione”. Il broker conferma la raccomandazione buy su Banca Ifis con prezzo obiettivo a 24 euro e un rating reduce su Illimity con target price a 2,8 euro.
Ore 10:40 – Ferrari, analisti positivi
Ferrari +3,64% a 413,30 euro: alcuni broker citano indicazioni positive da una call di avvicinamento ai risultati del secondo trimestre, che saranno sul tavolo del cda il prossimo 31 luglio.
Ore 10:05 – Stellantis, per Jefferies può ripartire
Stellantis +4,75% a 8,646 euro. Come da noi segnalato in preapertura, gli analisti di Jefferies hanno alzato la raccomandazione sul titolo da hold a buy, con target price che passa da 9 a 11,50 euro. Per il broker i dati recenti mostrano che il trend negativo degli utili sta per concludersi, mentre la prima metà dell’anno segnerà probabilmente il punto più basso. Jefferies ritocca le sue stime sugli utili per la prima volta in due anni e dal nuovo ceo Antonio Filosa si aspetta che prenda decisioni attese da tempo.
Ore 9:30 – Ftse Mib +0,41% a 39.634 punti
Borsa di Milano positiva al traino di Ferrari (+3,9%), mentre anche Stellantis si mette in luce con +3,6%: come da noi anticipato in preapertura, Jefferies ha promosso il titolo a buy con prezzo obiettivo alzato da 9 a 11,50 euro. Prese di profitto sulle banche, in particolare Unicredit e Bper in fondo al listino con -0,6%.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib scambiano sopra la parità.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jefferies hanno alzato il rating su Stellantis da hold a buy e il target price sul titolo da 9 a 11,50 euro.
Fra le news, Mps ha comunicato il via libera della Bce all’offerta su Mediobancaall’acquisizione della partecipazione di controllo. La nota di Siena informa inoltre “che la Bce ha rilasciato contestualmente anche l’autorizzazione ad acquisire una partecipazione in Mediobanca il cui valore eccede il 10% del patrimonio di vigilanza di gruppo e nelle rilevanti partecipazioni indirette”. Il cda si riunirà domani 26 giugno per l’esercizio della delega di aumento di capitale per l’offerta annunciata su Mediobanca.
La joint venture di Leonardo e Fincantieri Orizzonte Sistemi Navali ha siglato un contratto di supporto in esercizio Through Life Sustainment Management con Occar da circa 764 milioni di euro, di cui 335 milioni in opzione, per il mantenimento delle fregate Fremm della Marina Militare.
Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, Stellantis ha immatricolato in Europa (Ue27+Efta+Uk) 168.839 auto, in calo del 3% su anno (+1,9% il mercato). La quota di mercato è scesa al 15,2% dal 15,9% di un anno fa. Lo comunica l’Acea, specificando che, per quanto riguarda i primi 5 mesi del 2025, le immatricolazioni sono state 859.950, con una flessione dell’8,4% in confronto allo stesso periodo del 2024 (+0,1% il mercato). La quota di mercato dei 5 mesi è scesa al 15,4% dal 16,9%.
Da segnalare che Snam ha collocato con successo un “European” Green Bond di importo 1 miliardo di euro, scadenza luglio 2032, con cedola annua del 3,250%, prezzo re-offer di 99,244% (corrispondente ad uno spread di 100 punti base sul mid swap di riferimento).
Banco Bpm ha emesso un Tier 2 gennaio 2036 di importo 500 milioni e possibilità di rimborso anticipato a gennaio 2031. Il titolo è stato lanciato a un prezzo pari a 99,656 con cedola annua fissa del 4% fino a gennaio 2031. In caso di mancato rimborso anticipato, il rendimento sarà ricalcolato sulla base del tasso swap in euro a 5 anni aumentato di uno spread pari a 180 punti base, che “risulta essere il più contenuto dalla nascita del gruppo per un bond Tier 2”, spiega l’istituto.
Preapertura
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, all’indomani di una seduta di acquisti che ha visto Piazza Affari chiudere in deciso rialzo (Ftse Mib +1,63% a 39.474 punti). La Borsa italiana è stata trainata da acquisti su industriali e banche.
Wall Street ha chiuso nuovamente positiva, puntando sulla de-escalation in Medio Oriente che nelle ultime ore ha abbattutto le quotazioni del petrolio, disinnescando un rischio di inflazione. Peraltro il presidente della Fed Jerome Powell in audizione al Congresso ha insistito sulla necessità di attendere ancora prima di riprendere a tagliare i tassi di interesse, citando le incertezze legate ai dazi, ma il mercato ha iniziato a scommettere su una possibile sforbiciata a luglio, anche se il consenso punta in modo quasi unanime su un primo taglio a settembre.
L’agenda macro prevede oggi alcuni dati fra cui le vendite di case di nuove di maggio negli Stati Uniti. Sul fronte delle trimestrali, previsti questa sera i conti di Micron Technology. Intanto ieri sera FedEx ha ceduto il 6% in after hours dopo una guidance deludente sull’eps.
I future Usa trattano stamattina poco mossi.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,39% a 38.942 punti; nel restodell’Asia, bene Hong Kong e Shanghai.
Sul forex l’euro/dollaro consolida a 1,1620; il petrolio tenta un recupero con il Brent a 68 dollari e il Wti a 65 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso ieri sera in buon rialzo: Dow Jones +1,19% a 43.089 punti, S&P 500 +1,11% a 6.092 punti, Nasdaq +1,43% a 19.912 punti.
Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report</