Borsa italiana oggi: Webuild, Unicredit, Bper
Ste. Ne.
24-10-2022 — 08:35
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, alla ripartenza dopo una seduta negativa venerdì scorso che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta debole (Ftse Mib -0,62% a 21.567 punti). La Borsa italiana ha comunque mandato in archivio la settimana con un deciso recupero (+3%).
Si avvicinano gli appuntamenti con le banche centrali: Bce giovedì prossimo (atteso un altro maxi rialzo di 75 punti base, nonostante i segnali di recessione) e Fed la prossima settimana.
Intanto il Pil della Cina del terzo trimestre è uscito stamattina migliore delle previsioni: +3,9% contro +3,4% del consensus e +0,4% del trimestre precedente. Bene anche la produzione industriale di settembre, mentre hanno deluso le vendite al dettaglio.
L’agenda macro prevede altri dati fra cui una carrellata di indici Pmi flash di ottobre.
I future Usa trattano questa mattina intorno alla parità.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,31% a 26.974 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 0,9850; il petrolio arretra con il Brent a 92 dollari e il Wti a 84 dollari al barile.
Wall Street ha chiuso venerdì sera in forte recupero dai minimi di giornata: Dow Jones +2,47% a 31.082 punti, S&P 500 +2,37% a 3.752 punti, Nasdaq +2,31% a 10.859 punti.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, fra le raccomandazioni dei broker, Barclays ha ritoccato il target price su Unicredit da 11,90 a 12,50 euro, confermando il rating equal weight.
Malacalza Investimenti ha chiesto danni per 539 milioni di euro a Carige, ora controllata da Bper, dopo la sentenza del Tribunale Ue che lo scorso 12 ottobre ha annullato le decisioni della Bce relative al commissariamento della banca genovese avvenuto a gennaio 2019. Lo ha reso noto lo stesso gruppo bancario modenese.
Webuild, in consorzio, realizzerà il Lotto 4 (tratta Aleşd–Frontiera Ungaria) della linea ferroviaria che collegherà Cluj-Napoca a Episcopia Bihor, in Romania. Il valore complessivo del lotto è di 490 milioni di euro circa. L’aggiudicazione diventerà efficace all’esito di tutte le verifiche della procedura di gara. Webuild è leader del consorzio realizzatore (in quota al 50%), insieme con Pizzarotti (30%) e Salcef (20%). Con il nuovo contratto, il Gruppo Webuild raggiunge 10,7 miliardi di euro di nuovi ordini acquisiti da inizio anno, inclusi i progetti per cui risulta migliore offerente e gli incrementi registrati su contratti già in essere.