Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: 23 aprile 2025 - Finanza Report

Mar 13 Maggio 2025 — 00:14

Borsa italiana oggi: 23 aprile 2025



Segnali di fiducia dagli Usa

borsa italiana oggi

Piazza Affari oggi nettamente positiva, in linea con il sentiment dei mercati finanziari internazionali, dopo alcuni segnali incoraggianti arrivati dagli Stati Uniti. Nella notte il presidente Donald Trump ha affermato di non avere “alcuna intenzione” di licenziare il presidente della Fed, Jerome Powell, prima della scadenza del suo mandato nel 2026, dopo il braccio di ferro dei giorni scorsi. Inoltre Trump ha messo sul tavolo un possibile taglio dei dazi nei confronti di Pechino. Già ieri il Segretario al Tesoro Usa Scott Bessent, incontrando un gruppo di investitori a una conferenza di Jp Morgan, aveva assicurato che “ci sarà una de-escalation” nella guerra commerciale con la Cina, mentre oggi ha affermato che Washingtone Pechino hanno “l’opportunità” di siglare un “grande accordo”. Fra le trimestrali, i risultati di Tesla sono stati accolti positivamente; così come quelli di Boeing; domani la trimestrale di Alphabet. Fra i dati macro, gli indici Pmi preliminari di aprile hanno evidenziato una leggera contrazione dei servizi in Eurozona e un’accelerazione a sorpresa del manifatturiero negli Stati Uniti.

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 23 aprile 2025.

Ore 17:30 – Ftse Mib finale +1,42% a 36.457 punti

La Borsa italiana oggi chiude in buon rialzo, seppure un po’ più indietro rispetto al resto d’Europa, mentre Wall Street corre al traino del comparto tecnologico (Nasdaq +3% con punte fino a 4%). A Milano le aspettative di una tregua nelle guerre commerciali premiano una pattuglia di titoli fra cui Stm (+6%), Prysmian (+5,4%), la stessa Amplifon nel mirino di ricoperture (+3,6%), Nexi (+4,5%) dopo i ricavi preliminari, le banche guidate da Mps (+4,3%). Sul fondo le utilities, gettonate nei giorni scorsi e oggi nel mirino di prese di profitto, con Terna (-2%) fanalino di coda. In rosso anche Leonardo (-1,8%) in linea con il settore europeo della Difesa sui negoziati di pace per l’Ucraina. Sul valutario, euro/dollaro in ritirata a 1,1370. Fra le materie prime, il petrolio torna a cedere terreno con il Wti a 62,14 dollari al barile (-2,4%) e il Brent a 65,9 (-2,2%). In calo anche l’oro con il contratto spot che arretra del 3% a 3.270 dollari all’oncia. Bitcoin in frenata a 92.064 (-1%) dopo gli acquisti della mattinata.

Ore 16:00 – Fineco e Mediolanum, nuovi target price da Jp Morgan

Jp Morgan ha rivisto il target su FinecoBank (+3,52% a 17,495 euro) da 19,80 a 19,40 euro, confermando il rating overweight; e su Banca Mediolanum (+2,2&% a 12,65 euro) da 17,40 a 16,60 euro, confermando overweight. La mossa, spiega il broker, fa seguito a una revisione delle stime per incorporare l’impatto della recente correzione dei mercati sulle commissioni di performance. Entrambi i nuovi target, come si vede, sono superiori agli attuali corsi di Borsa.

Ore 15:30 – Apertura Wall Street in netto rialzo

Wall Street apre in netto rialzo con il Dow Jones e l’S&P500 sopra il 2%, Nasdaq in rally con oltre +3%. Fra i singoli titoli:

  • Tesla +5% dopo i risultati e le rassicurazioni del ceo Elon Musk, che ha promesso di dedicare più tempo alla guida dell’azienda e meno alla politica.
  • Fra le altre big tech in evidenza Nvidia con +5%, Apple +3%, Alphabet +3% alla vigilia dei conti.
  • Boeing vola (+7,6%) dopo che il gruppo aerospaziale ha archiviato il primo trimestre con una perdita più contenuta del previsto.
  • Citi ha avviato la copertura su General Motors (+3%) con buy e un prezzo obiettivo di 62 dollari, citando l’efficienza dei costi dell’azienda, la capacità produttiva flessibile e l’elevata generazione di cassa.

Ore 14:00 – Borse tutte in verde

Le aperture di Trump alla Cina e al presidente Fed Powell spingono il mercato azionario: il Ftse Mib avanza di circa 1 punto percentuale, con lo Stoxx 600 europeo a +1,5%; i future Usa mettono a segno rialzi nell’ordine del 2% sui principali indici. Il petrolio rimbalza moderatamente con il Brent a 67 dollari e il Wti a 63 dollari al barile. Sul valutario, l’euro/dollaro si ritira a 1,1410. L’oro perde appeal e cede oltre il 2% sopra 3.300 dollari l’oncia. Fra le criptovalute, Bitcoin +2,15% a 93.445 dollari.

Ore 12:30 – Tesla in rally

Azioni Tesla +6,6% in pre-market a Wall Street (+4,6% ieri nella sessione ordinaria) dopo numeri del core business delle auto in calo nel primo trimestre ma superiori alle attese degli analisti. Inoltre il ceo Elon Musk ha annunciato che ridurrà il suo impegno politico tramite il Department of Government Efficiency (DOGE) a uno o due giorni alla settimana a partire dal mese prossimo. Il produttore di auto elettriche ha inoltre confermato che il lancio di un’auto economica è previsto per la prima metà del 2025, mentre il lancio di una flotta di robotaxi ad Austin in programma per giugno.

Ore 11:30 – Wiit +12% dopo upgrade Equita

Wiit +12,24% a 15,22 euro dopo l’upgrade di Equita Sim che ha alzato il rating da hold a buy, con un prezzo obiettivo limato da 24 a 22 euro; il titolo viene inserito nel portafoglio small cap. Secondo il broker le recenti turbolenze del mercato hanno offerto un’opportunità per ripristinare la raccomandazione d’acquisto su Wiit, “viste la buona visibilità offerta dal business model e le valutazioni interessanti”.

Ore 11:15 – Leonardo giù, spiragli di pace in Ucraina

Leonardo -1,75% a 43,86 euro. Le speculazioni su un possibile accordo per il cessate il fuoco in Ucraina pesano sul comparto europeo della difesa: a Francoforte Rheinmetall -2%, Hensoldt -3%, a Londra Bae Systems -1,6%, a Parigi Thales -1,9%.

Ore 10:30 – Nexi, analisti positivi

Nexi si mette in luce con un rialzo di circa il 4%: la paytech stima ricavi del primo a circa +3,7% rispetto all’anno precedente, in linea con la guidance fornita al mercato per l’esercizio 2025 lo scorso 28 febbraio. I risultati definitivi sono in calendario il prossimo 8 maggio. In vista di tale appuntamento, Equita Sim prevede una crescita dell’ebitda di circa +5% organico e una generazione di free cash flow superiore a 200 milioni di euro, nonché la conferma della guidance per il 2025. Il broker ricorda inoltre che a maggio è in programma la distribuzione di 300 milioni di dividendo (con yield al 5%), e il probabile avvio del buyback per ulteriori 300 milioni a valle dell’assemblea del 30 aprile.

Ore 9:30 – Ftse Mib +1,15% a 36.361 punti

Borsa italiana in rialzo al traino di Nexi (+5,8%) nel mirino di ricoperture dopo ricavi preliminari apprezzati dal mercato. Inoltre rimbalza Stellantis (+4,6%). Sempre nell’auto Pirelli +2%: come da noi anticipato in preapertura, Bernstein hanno promosso Pirelli da underperform a market perform con target price a 5,20 euro. La risalita del petrolio premia solo in parte Eni (+1%) su cui Redburn ha tagliato la raccomandazione da buy a neutral e il prezzo obiettivo da 17,50 a 13,40 euro; più in alto Saipem (+2%) su cui Redburn ha limato il target da 3,20 a 2,80 euro, confermando l’indicazione d’acquisto. Sul fondo prese di profitto su Leonardo (-3,5%) e utilities.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib scambiano nettamente positivi.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Bernstein hanno promosso Pirelli da underperform a market perform con target price a 5,20 euro.

Fra le altre notizie, Nexi stima ricavi del primo a circa +3,7% rispetto all’anno precedente, in linea con la guidance fornita al mercato per l’esercizio 2025 lo scorso 28 febbraio. Risultati definitivi l’8 maggio.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in rialzo, all’indomani di una seduta leggermente positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in controtendenza (Ftse Mib -0,09% a 35.947 punti). La Borsa italiana ha scontato essenzialmente l’effetto tecnico dello stacco cedole; in cima al listino Telecom e Inwit; bene le utilities; sul fondo Prysmian.

Wall Street ha invece centrato un buon rimbalzo dopo l’avvio di settimana negativo, prendendo spunto da alcune affermazioni del Segretario al Tesoro Usa Scott Bessent, che incontrando un gruppo di investitori a una conferenza di Jp Morgan ha assicurato che “ci sarà una de-escalation” nella guerra commerciale con la Cina. A mercato chiuso il presidente Donald Trump ha poi dichiarato di non avere “alcuna intenzione” di licenziare il presidente della Fed, Jerome Powell, prima della scadenza del suo mandato nel 2026. Inoltre Trump ha messo sul tavolo un taglio dei dazi nei confronti di Pechino. Fra le trimestrali, i risultati di Tesla sono stati accolti con un moderato rialzo nelle contrattazioni after hours, dopo un +4,6% nella sessione ordinaria. Il gruppo di Elon Musk ha registrato nel primo trimestre un calo dei ricavi del 20% nel settore auto.

Attesi oggi i risultati di Boeing; domani la trimestrale di Alphabet.

L’agenda macro prevede alcuni dati fra cui una carrellata di indici Pmi preliminari di aprile; e negli Stati Uniti le licenze edilizie e le vendite di case nuove di marzo. In programma nel pomeriggio anche discorsi Golsbee e Waller della Fed; Lane questa sera per la Bce.

I future Usa trattano stamattina in buon rialzo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +1,89% a 34.868 punti; nel resto dell’Asia bene Hong Kong.

Sul forex, l’euro/dollaro cede terreno a 1,1380; il petrolio rimbalza con il Brent a 68 dollari e il Wti a 64 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in forte rialzo: Dow Jones +2,66% a 39.186 punti, S&P 500 +2,51% a 5.287 punti, Nasdaq +2,71% a 16.300 punti.

Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report</

trading online raccomandazioni 12-05-2025 — 11:03

Raccomandazioni dei broker del 12 maggio 2025

Ecco i rating e target price aggiornati

continua la lettura
Telegram Finanza Report