Finanzareport.it | Borsa italiana oggi (22 maggio): bene Mps e Leonardo, giù Enel - Finanza Report

Mer 04 Dicembre 2024 — 23:35

Borsa italiana oggi (22 maggio): bene Mps e Leonardo, giù Enel



DIRETTA NEWS / Inflazione Uk delude. Attesa per minute Fed e conti di Nvidia

borsa italiana oggi

Le Borse europee restano nel mirino delle prese di profitto dopo i recenti record. La Bce si appresta a tagliare i tassi il prossimo 6 giugno, come ha confermato la presidente Christine Lagarde, ma c’è incertezza sulle successive decisioni. Intanto nel Regno Unito l’inflazione ha frenato ad aprile meno delle attese. Negli Stati Uniti si attendono questa sera indicazioni da minute Fed e trimestrale Nvidia.

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 22 maggio 2024.

Ore 17:30 – Ftse Mib finale -0,41% a 34.460 punti

Milano chiude leggermente negativa assieme al resto d’Europa. Non bastano le performance di Stm, +3,1% nel giorno dell’assemblea, Mps (+2,3%) che si distingue da un settore bancario pesante. Chiudono in fondo al listino Popolare di Sondrio (-2,2%) e l’Oil&Gas, con Tenaris (-2%) e Snam (-1,9%).

Ore 15:45 – Fincantieri consolida, aperta società in Arabia Saudita

Azioni Fincantieri sulla parità a 0,609 euro. Il gruppo guidato da Pierroberto Folgiero ha annunciato oggi il suo ingresso in Arabia Saudita con il lancio della nuova Società Fincantieri Arabia for Naval Services, in occasione della “Fincantieri Industrial Conference”. Alla conferenza, tenutasi a Riad, hanno partecipato alti vertici istituzionali italiani e sauditi nonché rappresentanti del fondo sovrano saudita Pif e della business community locale. Attraverso Fincantieri Arabia for Naval Services, spiega una nota, il Gruppo Fincantieri mira a contribuire attivamente alla realizzazione di Vision 2030, valorizzando il proprio modello di business integrato verticalmente, con un’esperienza trasversale unica ed integrata nei segmenti delle crociere, della difesa e dell’offshore. In particolare, la cantieristica navale può rivestire un ruolo fondamentale nella promozione di un’economia più sostenibile e diversificata in Arabia Saudita.

Ore 15:00 – Banche miste: Mps +3,6%, Unicredit -0,5%

Unicredit cede -0,57% a metà pomeriggio, facendo peggio del Ftse Mib (-0,23%9 in un comparto bancario contrastato, che vede Mps in cima al listino principale con un rialzo di oltre il 3,6%.

Se per l’istituto senese si torna a speculare su una prossima uscita del Tesoro, che a fine giugno potrebbe cedere altre azioni Mps, Unicredit resta cauta su eventuali opportunità di M&A; in particolare il ceo Andrea Orcel in un’intervista al Financial Times ha escluso un interesse per Société Générale, pur apprezzando il recente appello del presidente francese Emmanuel Macron affinché le banche europee uniscano le loro forze. “È positivo questo impegno da parte di un importante leader europeo”, ha detto Orcel al giornale della City. Ma “se le regole non cambiano, nessuno sarà interessato al di là del mercato nazionale perché non si possono creare sinergie”.

Ore 14:30 – Future Usa in rosso, focus su Nvidia

Future americani deboli. Si prevede che Wall Street partirà leggermente in ribasso, consolidando dopo i recenti massimi e in vista di due appuntamenti clou come i verbali della Fed e la trimestrale del colosso tecnologico Nvidia. In pre-market le azioni del produttore di chip per l’intelligenza artificiale trattano poco mosse all’indomani di una chiusura record a 953,86 dollari per azione. Il titolo da inizio anno è pressoché raddoppiato (+92%). Venendo al consensus sui risultati di Nvidia, il mercato si aspetta numeri impressionanti per il trimestre, con ricavi quadruplicati a 24,6 miliardi di dollari, e utili che secondo le stime dovrebbero crescere di cinque volte, arrivando a 5,60 dollari per azione. Le previsioni della società prevedono un fatturato compreso tra 23,5 e 24,5 miliardi di dollari.

Ore 11:45 – Enel -1,7% soffre realizzi

Enel (-1,74% a 6,618 euro) fanalino di coda del listino principale (Ftse Mib -0,4%) in una giornata di realizzi per le utilities, e ribassi dello stesso tenore per Italgas, A2a.

Il settore risente anche di una moderata ripresa dei rendimenti obbligazionari: quello sul Btp decennale cresce di 6 punti al 3,84%, anche se lo spread sul Bund tedesco rimane contenuto in area 130 punti.

Ore 11:00 – Bff Bank nel radar dei fondi

Bff Bank rimbalza (+1,92% a 9,275 euro) dopo indiscrezioni di stampa sul potenziale interesse dei fondi per un’acquisizione a sconto dopo la sospensione temporanea dei dividendi imposta dalla Banca d’Italia. Un paio di investitori internazionali avrebbero aperto il dossier. Sul mercato circola il nome di Elliott.

Ore 10:00 – Ftse Mib -0,48% a 34.438 punti

Le vendite fanno capolino su una pattuglia di titoli fra cui le utilities con Enel, A2a in flessione di oltre 1 punto percentuale.

In controtendenza Leonardo che torna a mettersi in luce (+1%), Amplifon guadagna circa mezzo punto percentuale dopo che gli analisti di Hsbc hanno alzato il target sul titolo da 35 a 40 euro, confermando la raccomandazione buy.

Nexi dopo una buona partenza cambia invece direzione (-0,6%) anche se Goldman Sachs ha migliorato il target price da 7,50 a 8,50 euro, confermando sulla società dei pagamenti il giudizio buy.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Mfe (ex Mediaset) nel giorno del cda sui conti del primo trimestre.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Hsbc hanno alzato il target price su Generali all’indomani dei conti da 24,50 a 27 euro, confermando il rating buy; da parte sua Dz Bank ha alzato il target da 21 a 23 euro, confermando hold.

Hsbc inoltre ha migliorato il prezzo obiettivo su Amplifon da 35 a 40 euro, confermando il buy.

Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo su Nexi da 7,50 a 8,50 euro, confermando buy.

Secondo i dati Acea, Stellantis ha immatricolato nel mese di aprile in Europa (Ue+Efta+Regno Unito) 166.534 auto, l’1,5% in meno dello stesso mese del 2023, contro il +12% del mercato. La quota è pari al 15,4% a fronte del 17,5% di aprile 2023. Nei quattro mesi le immatricolazioni del gruppo segnano +2,9% (+6,5% il mercato) con una quota del 17,1% dal 17,7%.

Da segnalare che Banco Bpm ha concluso il collocamento di una nuova emissione di Covered Bond destinata a investitori istituzionali per un ammontare di 500 milioni di euro e scadenza sette anni a valere sul proprio programma di Obbligazioni Bancarie Garantite da 10 miliardi. L’emissione ha raccolto ordini per oltre 1,6 miliardi. Si tratta della seconda emissione di European Covered Bond emessa da Banco Bpm nel corso del 2024. Il titolo ha un rating atteso di Aa3 (Moody’s). L’emissione ha un rendimento pari al tasso mid-swap di riferimento +58 punti base, una cedola a tasso fisso pari allo 3,25% e scadenza il 28 maggio 2031.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta di realizzi che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in calo (Ftse Mib -0,64% a 34.603 punti). La Borsa italiana è stata zavorrata da vendite su alcuni titoli fra cui Amplifon, la stessa Generali dopo i conti; in controtendenza Saipem grazie a un mega ordine in Angola.

Giornata senza strappi, ma positiva, ieri a Wall Street, in attesa delle minute Fed che saranno diffuse questa sera, mentre a mercati americani chiusi si conosceranno anche i risultati trimestrali di Nvidia.

La presidente Bce Lagarde parlando ieri a margine di un evento ha confermato che “con grande probabilità” la Bce taglierà i tassi il prossimo 6 giugno, mentre le mosse successive saranno legate ai dati.

Fra i dati, in Gran Bretagna l’inflazione rallenta, ma meno del previsto: i prezzi al consumo di aprile sono usciti stamattina a +2,3%; il consensus prevedeva un +2,1% dopo il +3,2% del mese precedente (a/a).

I future Usa trattano stamattina poco mossi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,85% a 38.617 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0850; il petrolio arretra con il Brent a 82 dollari e il Wti a circa 78 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in leggero rialzo: Dow Jones +0,17% a 39.872 punti, S&P 500 +0,25% a 5.321 punti, Nasdaq +0,22% a 16.832 punti.

Da oggi potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report

raccomandazioni trading 04-12-2024 — 11:36

Raccomandazioni dei broker del 4 dicembre 2024

Anche oggi diversi titoli quotati in Borsa italiana finiscono sotto la lente degli analisti

continua la lettura
Telegram Finanza Report