Borsa italiana oggi: Svizzera taglia ancora i tassi, bene Azimut e spread
Ste. Ne.
20-06-2024 — 08:49
DIRETTA NEWS / Riapre Wall Street, focus anche sulla Banca d’Inghilterra
Borsa italiana oggi ben intonata nel giorno in cui il focus torna sulle banche centrali: in Svizzera stamattina la Bns ha tagliato i tassi per la seconda volta quest’anno, portandoli a 1,25% da 1,50%, mentre la Bank of England prepara la strada a un prossimo allentamento. La Fed aspetta i dati per una possibile sforbiciata a settembre, quando anche la Bce potrebbe tagliare nuovamente i tassi di un quarto di punto.
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Ore 17:30 – Ftse Mib finale +1,37% a 33.675 punti
La Borsa di Milano, migliore del Vecchio Continente, si muove oggi al rialzo in scia alle aspettative di allentamento da parte delle principali banche centrali, dopo che la Svizzera ha tagliato oggi il costo del denaro per la seconda volta quest’anno, mentre anche per Londra si avvicina una svolta accomodante.
A beneficiarne sono i settori maggiormente colpiti dalla stretta monetaria, come utilities e risparmio gestito, ma anche le banche si mettono in luce, e i petroliferi in scia a moderati rialzi delle quotazioni del greggio.
Gli acquisti sono comunque diffusi e vedono in testa nel finale Recordati a +2,9%, con A2a e Brunello Cucinelli appaiati a +2,5%, Azimut +2,4%, mentre l’unico titolo in rosso è Iveco in ribasso frazionale.
Lo spread si riporta momentaneamente sotto la soglia dei 150 punti base, ma poi risale per chiudere comunque in miglioramento a 152 punti rispetto a 154 circa della vigilia.
Ore 16:30 – Piazza Affari accelera
I segnali di allentamento della politica monetaria delle banche centrali sostengono i listini azionari europei, e in particolare il Ftse Mib che accelera a +1,31% e svetta mel Vecchio Continente, immediatamente seguita da Parigi in rialzo di circa un punto percentuale. La Banca centrale svizzera ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base e se la Bank of England ha invece lasciato i tassi invariati, la decisione è avvenuta a maggioranza e due componenti del comitato si sono invece espressi a favore di una riduzione.
Ore 15:00 – Future WS contrastati
Future di Wall Street in ordine sparso, con il settore tecnologico di nuovo in evidenza. I nuovi dati macro pubblicati giovedì hanno confermato segnali di rallentamento dell’economia che depongono tuttavia a favore di un taglio dei tassi Fed a settembre. Le richieste settimanali di sussidio sono uscite più elevate del previsto, deboli anche le licenze edilizie di maggio e l’indice manifatturiero della Fed di Filadelfia.
Nel pre-mercato focus su Mvidia (+3,2%) che consolida la sua posizione di leader mondiale per capitalizzazione dopo aver sorpassato Microsoft (piatta) e Apple (-0,3%).
Ore 13:15 – Banca d’Inghilterra conferma tassi, mercati positivi
La Bank of England come ampiamente previsto ha mantenuto oggi i tassi fermi al 5,25%, con voti invariati del comitato, mentre crescono le scommesse su un prossimo taglio.
A Piazza Affari il Ftse Mib mette a segno un rialzo di 1 punto percentuale, trainato da Azimut (+2,5%) e dalle utilities. In
Sull’obbligazionario, lo spread Btp Bund si ritira a 149 punti da 153,6 della chiusura precedente.
Ore 11:35 – Seri Industrial in rally
Intesa Sanpaolo conferma buy su Seri Industrial (+6,35% a 4,02 euro) con prezzo obiettivo a 7 euro dopo che il gruppo ha sottoscritto un accordo con Invitalia e Leonardo (-0,44%) che disciplina l’acquisizione di una partecipazione del 98% in Industria Italiana Autobus (Menarinibus). L’operazione consentirà a Seri Industrial di divenire il primo player europeo totalmente integrato verticalmente: dall’approvvigionamento e lavorazione delle materie prime, passando per la produzione di celle e sistemi di batterie al litio, fino al design e produzione di veicoli elettrici (già in house in IIA) e al riciclo delle batterie a fine vita. Gli analisti di Intesa valutano la notizia “positivamente da un punto di vista industriale date le sinergie nella fornitura di batterie al litio a IIA”. Inoltre l’impegno finanziario di Seri “potrebbe essere giustificato dalle attese su forti sinergie dall’operazione”.
Ore 11:00 – Stmicroelectronics, Banca Akros avvia copertura
Banca Akros ha avviato la copertura su Stm (+0,83% a 38,51 euro) con neutral e prezzo obiettivo a 40 euro. “Il destocking in corso nel mercato dei semiconduttori per l’industrial e l’automotive ha portato a un reset delle attese sul 2024, rendendo meno visibile il modello finanziario target della società, che ci aspettiamo venga aggiornato a novembre nel Capital Markets Day. I megatrend che sostengono la crescita dei contenuti di semiconduttori nell’auto e nell’industrial restano validi, ma l’atteso raddoppio nella capacità analogica in Cina nei prossimi 5-7 anni è una preoccupazione”, spiega il broker.
Ore 10:30 – Relatech +13% dopo opa fondo tedesco
Relatech +12,79% a 2,47 euro su Egm dopo l’opa del fondo tedesco Bregal Unternehmerkapital a 2,53 euro per azione.
Ore 9:45 – Ftse Mib +0,76% a 33.472 punti
Piazza Affari in rialzo con il resto d’Europa, mentre i future di Wall Street vengono trainati nuovamente dai tecnologici. A Milano le ricoperture premiano invece il risparmio gestito con Azimut (+2%) e le utilities con A2a.
Debole Leonardo (-0,2%): come atteso, il gruppo ha sottoscritto un accordo per la cessione a titolo definitivo della propria partecipazione del 29% in Industria Italiana Autobus a Seri Industrial (+7%).
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, da segnalare i numeri delle immatricolazioni auto europee che hanno visto Stellantis registrare un calo dell’8,7% a maggio, rispetto a -3% del mercato, con la quota scesa al 15,9% dal 17% un anno prima.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Rbc hanno tagliato il target price su Stellantis da 31 a 26 euro, confermando il rating outperform.
Hsbc ha tagliato il prezzo obiettivo su Moncler da 70 a 66 euro, confermando il giudizio hold.
Equita Sim ha promosso Mondadori da hold a buy con un tp che passa da 2,80 a 3,20 euro.
Oddo Bhf ha alzato il target su Intesa Sanpaolo da 4,20 a 4,40 euro, confermando outperform.
Gemini BidCo, società veicolo indirettamente controllata dai fondi Bregal Unternehmerkapital IV, rileverà il 53,34% di Relatech, società attiva nelle soluzioni di abilitazione e trasformazione digitale. Gemini BidCo ha sottoscritto con Pasquale Lambardi (fondatore e ad di Relatech) e con Gaxder, società da lui interamente controllata, un contratto di compravendita per l’acquisto della quota a un prezzo di 2,53 euro per azione. Il titolo aveva chiuso ieri a 2,19 euro. Gemini BidCo promuoverà poi un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle restanti azioni in circolazione di Relatech, finalizzata al delisting. Il closing è subordinato ad alcune condizioni, tra cui l’ottenimento dell’autorizzazione ai sensi della normativa golden power.
Preapertura
Da segnalare che Corporacion America, socio di controllo di Toscana Aeroporti, ha avanzato al cda della società che gestisce gli scali di Pisa e Firenze la richiesta di proporre all’assemblea un dividendo straordinario di 0,3761 euro, per complessivi 7 milioni. La holding, che fa capo all’imprenditore argentino Eduardo Eurnekian, detiene il 62,28% del capitale. Il cda di Toscana Aeroporti, spiega una nota, “sarà convocato quanto prima per valutare senza indugio la richiesta del socio e adottare le determinazioni di competenza”.
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in verde, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere sotto la parità (Ftse Mib -0,29% a 33.220 punti). La Borsa italiana è stata zavorrata nel finale da realizzi su Stm.
Oggi riapre Wall Street dopo la pausa per festività, in una giornata che vede la pubblicazione di alcuni dati fra cui le richieste settimanali di sussidio e le licenze edilizie di maggio.
Sullo sfondo l’attesa per le elezioni legislative di fine mese in Francia, e ovviamente le previsioni sulle prossime mosse delle banche centrali. Oggi la Bank of England dovrebbe preparare la strada a un prossimo taglio dei tassi dopo che l’inflazione a maggio si è portata in linea con l’obiettivo del 2%. Si riunisce stamattina anche la Banca Nazionale Svizzera, fra le prime quest’anno ad aver tagliato i tassi.
I future Usa trattano stamattina positivi guidati dal settore tecnologico.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,16% a 38.633 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0730; il petrolio è poco mosso con il Brent a 85 dollari e il Wti a 81 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso l’altra sera positiva: Dow Jones +0,15% a 38.834 punti, S&P 500 +0,25% a 5.487 punti, Nasdaq +0,03% a 17.862 punti.
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