Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: 2 maggio 2025 - Finanza Report

Lun 12 Maggio 2025 — 22:55

Borsa italiana oggi: 2 maggio 2025



La Cina apre a negoziati sui dazi. Focus anche sull’occupazione Usa

Borsa italiana oggi

Borse oggi in buon rialzo dopo che nella notte è arrivata un’apertura della Cina sulla guerra di dazi con gli Usa. Il Ministero del Commercio di Pechino ha dichiarato di valutare la possibilità di avviare negoziati commerciali con gli Stati Uniti, aggiungendo che di recente l’amministrazione Trump ha “più volte” sollecitato una trattativa. Sul fronte macro, dopo il calo del Pil del primo trimestre (sotto attese, ma ampiamente nel range delle previsioni) l’occupazione americana di aprile ha oggi sorpreso al rialzo, con 177.000 nuovi posti di lavoro, disoccupazione stabile a 4,2%, salario orario medio +0,2% (consensus 133.000 nuovi posti, disoccupazione al 4,2%, inflazione salariale a +0,3%). Fra gli altri dati, in Eurozona l’inflazione è rimasta stabile a 2,2% in aprile, contro attese per un leggero ribasso a 2,1%; il dato core è uscito a +2,7%, oltre le previsioni per 2,5% da 2,4% di marzo.

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Cliccare qui per le principali raccomandazioni dei broker di oggi 2 maggio 2025.

Ore 17:30 – Ftse Mib finale +1,92% a 38.327 punti

Piazza Affari oggi chiude in netto rialzo, assieme al resto d’Europa, con il Ftse Mib a un soffio ormai dai livelli pre-dazi. A Wall Street va in scena una nuova seduta di acquisti, approfittando sia delle aperture cinesi al dialogo con gli Stati Uniti sul commercio sia dei dati sul mercato del lavoro di aprile che sembrano escludere uno scenario di recessione. L’S&P 500 è già reduce da otto sedute positive di fila. Le aspettative di una distensione sul fronte dei dazi premiano a Milano una pattuglia di titoli, fra cui svetta Prysmian (+6,3%), in vista anche dei risultati in calendario mercoledì prossimo. Bene inoltre Interpump (+5,2%), Leonardo (+5,1%) dopo le indicazioni positive della controllata americana Drs, e i tecnologici con Stm (+4,2%).

Ore 16:00 – Apple soffre downgrade di Jefferies

Azioni Apple -3,87% a 205,7 dollari, in controtendenza rispetto all’andamento brillante delle Borse Usa. L’azienda di Cupertino ha diffuso ieri a mercato risultati del primo trimestre complessivamente migliori delle attese, ma hanno deluso i ricavi da servizi. Il gruppo ha in parte rassicurato il mercato sull’impatto dei dazi, spiegando che la maggior parte della produzione di iPhone è stata spostata in India. Tuttavia gli analisti di Jefferies hanno tagliato il giudizio da hold a underperform e il prezzo obiettivo da 167,88 a 170,62 dollari, citando la pressione sui margini derivante dall’impatto delle tariffe commerciali e le limitate prospettive di crescita.

Ore 15:00 – Piazza Affari accelera dopo occupazione Usa

Ftse Mib +1,55%, in linea con lo Stoxx 600 europeo, dopo i dati sul mercato del lavoro Usa che hanno evidenziato un aumento dei posti di lavoro in aprile, ma una crescita limitata dei salari, a fronte di un tasso di disoccupazione stabile. I future di Wall Street trattano in rialzo di oltre un punto percentuale sui principali indici. Sul forex, euro/dollaro a 1,1320 (+0,2%).

Ore 12:30 – Danieli,
analisti apprezzano maxi commessa

Danieli (+6,6% a 32,30 euro) festwggia la commessa da 1 miliardo ricevuta da Ssab in Svezia. Il contratto prevede la realizzazione di un nuovo impianto siderurgico “green” con una capacità produttiva annua di 2,5 milioni di tonnellate di acciaio speciale all’anno. Il valore del contratto per l’azienda di Butrio (Udine) è pari a circa un terzo dell’order intake atteso nel 2025 e uno dei maggiori della sua storia. Secondo gli analisti di Equita (raccomandazione buy su Danieli con target price a 41 euro) la nuova commessa ha “buona marginalità (double digit)” e “incrementa notevolmente la visibilità sull’evoluzione della divisione Plant-making”. Per il broker, le attuali valutazioni sui minimi storici sono “ingiustificate e offrono un’interessante opportunità di ingresso nel titolo”.

Ore 12:00 – Amazon, nuovi target price

Amazon -1,5% in pre-market dopo che il colosso dell’ecommerce ha riportato cifre del primo trimestre migliori delle attese, mentre la guidance sul trimestre in corso è uscita al di sotto delle aspettative, anche se il titolo riduce le perdite dopo l’apertura della Cina al dialogo con gli Stati Uniti. Fra le prime mosse dei broker: Ubs ha limato il target price su Amazon da 253 a 249 dollari, confermando il rating buy; Rbc ha rivisto il target da 235 a 230 dollari, confermando outperform; Jp Morganha alzato il prezzo obiettivo da 220 a 225 dollari, confermando la raccomandazione overweight; BofA ha alzato il target price da 225 a 230 dollari, confermando buy.

Ore 10:50 – Leonardo +3,4%, Drs batte attese

Leonardo (+3,45% a 47,38 euro) tra i migliori a Piazza Affari (Ftse Mib a +0,96%) dopo i risultati migliori delle attese della controllata americana Drs: i ricavi in particolare sono cresciuti del 16% a 799 milioni, Eps adjusted a 0,20 dollari ier azione, Ebitda a 82 milioni (+17%). Drs, che si approvigiona quasi interamente sul mercato americano, ha confermato le guidance 2025 e si considera al riparo dal potenziale impatto dei dazi.

Ore 10:10 – Spread Btp Bund poco mosso

Spread tra Btp e Bund in lieve miglioramento in attesa dei numeri sull’inflazione di aprile in Eurozona (consensus +2,1% da +2,2%), mentre i Pmi manifatturieri finali di aprile sono usciti migliori delle previsioni, ma ancora in territorio di contrazione dell’attività. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund a 10 abni cala di un punto base a quota 111, con il rendimento del titolo italiano che passa da 3,56% a 3,58%.

Ore 9:30 – Ftse Mib +1,22% a 38.064 punti

Piazza Affari corre assieme al resto d’Europa e ai future di Wall Street (dove ieri intanto l’S&P500 ha chiuso in rialzo per l’ottava seduta di fila, e il Nasdaq si è riportato sui livelli pre-dazi). A Milano l’apertura della Cina a negoziati commerciali con gli Stati Uniti premia in particolare Prysmian (+3,8%). Bene inoltre Leonardo sopra il 2%. Fra le banche, ben intonate, in vetta Mps +2,2% con Mediobanca in progresso di 1 punto percentuale. Stellantis +1,3%: fra le valutazioni aggiornate dei broker, Jp Morgan ha tagliato il prezzo obiettivo da 16 a 13 euro, confermando la raccomandazione d’acquisto. Tenaris in marginale guadagno dopo risultati del primo trimestre in calo come da attese, e un outlook cauto sul secondo trimestre. In fondo al listino le utilities.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib scambiano in rialzo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jp Morgan hanno tagliato il target price su Stellantis da 16 a 13 euro, confermando il rating overweight.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, alla ripartenza dopo la pausa per festività e una seduta mercoledì scorso contrastata, che ha visto Piazza Affari chiudere in rosso (Ftse Mib -0,71% a 37.604 punti). La Borsa italiana è stata penalizzata da realizzi sui bancari; bene Campari e Recordati. Poco mossa ieri Londra (+0,02%) unico listino aperto ieri fra i principali del Vecchio Continente.

Wall Street ha chiuso ieri positiva, al traino di Meta (+4,2%) e Microsoft (+7,6%) dopo i conti trimestrali e l’outlook migliori delle attese, con il Nasdaq che si è riportato ai livelli pre-dazi. A mercato chiuso invece accoglienza negativa per i risultati di Apple (-3,8% in after hours), che ha deluso sui ricavi della divisione servizi, e Amazon (-3,2%), che ha fornito una guidance trimestrale al di sotto delle aspettative.

Nella notte è arrivata un’apertura della Cina sulla guerra di dazi. Il Ministero del Commercio di Pechino ha dichiarato di valutare la possibilità di avviare negoziati commerciali con gli Stati Uniti, aggiungendo che di recente l’amministrazione Trump ha “più volte” sollecitato una trattativa. Parole che sono state subito accolte positivamente dal mercato.

Fra i dati macro, dopo il calo del Pil del primo trimestre (sotto attese, ma ampiamente nel range delle previsioni) l’ISM manifatturiero di aprile è calato ieri meno del previsto, mentre le richieste settimanali di sussidio sono uscite sopra attese. Il mercato punta in maggioranza su un taglio dei tassi Fed a giugno. Oggi il focus è sui numeri dell’occupazione americana di aprile (consensus 133.000 nuovi posti di lavoro, disoccupazione stabile a 4,2%, inflazione salariale a +0,3%).

I future Usa trattano stamattina in rialzo sulle prospettive di colloqui Usa-Cina sui dazi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +1,04% a 36.830 punti, in linea con il resto dell’Asia a partire da Hong Kong.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1330; il petrolio tenta un rimbalzo con il Brent a 62 dollari e il Wti a 59 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera positiva: Dow Jones +0,21% a 40.752 punti, S&P 500 +0,63% a 5.604 punti, Nasdaq +1,52% a 17.710 punti.

Potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report</

trading online raccomandazioni 12-05-2025 — 11:03

Raccomandazioni dei broker del 12 maggio 2025

Ecco i rating e target price aggiornati

continua la lettura
Telegram Finanza Report