Borsa italiana oggi: Saipem, Webuild, Snam, Enel, Diasorin

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, all’indomani di una seduta brillante che ha visto Piazza Affari chiudere in forte rialzo (Ftse Mib +3,34% a 24.284 punti). La Borsa italiana è stata trainata da forti ricoperture sulle banche (in particolare Banco Bpm); nuovamente deboli i petroliferi; fanalino di coda Leonardo.

L’ottimismo su una possibile svolta della crisi ucraina ha così oscurato l’attesa per i verdetti della Fed, che ieri sera ha poi annunciato un ritocco di 25 punti base dei tassi d’interesse. Il rialzo di questa portata era ampiamente atteso, mentre il Fomc in base alle proiezioni si aspetta ora altri 6 rialzi quest’anno, in pratica uno per ogni meeting in programma da qui alla fine del 2022. Un annuncio sul processo di riduzione di bilancio potrebbe arrivare a maggio, secondo il presidente Jerome Powell. Wall Street, dopo una sbandata, ha confermato i rialzi.

I future Usa trattano questa mattina intorno alla parità.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +3,46% a 26.652 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1030; il petrolio tenta un recupero con il Brent a 100 dollari e il Wti a 96 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in rally: Dow Jones +1,55% a 34.063 punti, S&P 500 +2,24% a 4.357 punti, Nasdaq +3,77% a 13.436 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, Saipem si è aggiudicata un contratto da Aker Bp per una campagna di perforazione al largo delle coste della Norvegia. Valore del contratto 325 milioni di dollari. L’inizio delle operazioni è previsto a partire dalla fine del quarto trimestre 2022, quando il mezzo di Saipem Scarabeo 8 avrà terminato i lavori in cui è attualmente impiegato.

Cossi Costruzioni, facente parte del Gruppo Webuild, ha ottenuto l’aggiudicazione definitiva di tre contratti del valore complessivo di 189 milioni per i lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione delle barriere di sicurezza e acustiche della rete autostradale nazionale, su tratte incluse nell’ambito di ampie aree regionali, a Genova, Milano e tra Bologna-Firenze e Fiano Romano. I contratti acquisiti, spiega una nota, confermano l’interesse del gruppo e la forte vocazione di Cossi Costruzione nel settore delle manutenzioni stradali.

Stellantis ha immatricolato a febbraio in Europa più Efta più Regno Unito 163.920 auto, il 17,5 in meno dello stesso mese del 2021 (-5,5% il mercato).

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Goldman Sachs in un report sul settore auto hanno limato il target price su Stellantis da 27 a 24 euro, confermando il buy.

Jp Morgan ha tagliato il rating su Buzzi Unicem da neutral a underweight e ridotto il prezzo obiettivo da 23 a 17 euro.

Rbc ha abbassato il target su Campari da 9 a 7,10 euro, confermando il giudizio sector perform.

Nuove indicazioni dalle trimestrali con i risultati di Snam che archivia il 2021 con un utile netto adjusted 1.218 milioni di euro (+4,6%) oltre la guidance di 1.170 milioni; proposto dividendo di 0,2620 euro per azione (in aumento del 5%, in linea con le previsioni del piano strategico 2021-2025).

Attesa per i conti di Enel (conference dopo la chiusura) che il mese scorso ha diffuso ricavi preliminari 2021 in crescita del +33,8% a 88,3 miliardi; Ebitda ordinario a 19,2 miliardi (+6,7%); indebitamento netto a 52 miliardi da 45,4 miliardi a fine 2020. Il consensus fornito dalla compagnia prevede un utile netto ordinario di 5,489 miliardi. Sarà diffusa anche la proposta di destinazione degli utili, dopo che Enel ha distribuito un acconto del dividendo 2022 per un ammontare di 0,19 euro per azione.

Sempre fra le utilities, si riuniscono per l’approvazione dei conti anche i cda di Terna (conference ore 15); e A2a (conference ore 16).

Diasorin grazie alla crescita del business e all’acquisizione di Luminex ha visto un deciso aumento dei ricavi (1.237,7 milioni pari a +40,4%), utile netto (+43,8% a 356,9 milioni) e generazione di cassa (300,7 milioni al 31 dicembre 2021 rispetto ai 232,2 milioni a fine 2020). Proposto un dividendo di 1,05 euro per azione. Per quanto riguarda la guidance, Diasorin prevede per l’esercizio 2022 ricavi sostanzialmente in linea con quanto registrato nell’esercizio 2021 (circa -2%), di cui ricavi relativi ai prodotti Covid-19 pari a circa 150 milioni e ricavi ex-Covid in crescita del 24% circa; Ebitda adjusted margin pari a circa 35%.

Intermonte Partners Sim ha archiviato il bilancio 2021 con ricavi in aumento a 43,8 milioni (+7,7%), mentre l’utile netto adjusted segna 9,1 milioni (+17%). Il cda ha proposto un dividendo di 0,26, con payout ratio superiore al 90% dell’utile netto aggiustato per gli oneri straordinari dell’Ipo; e ha deliberato l’avvio di un buyback per fino a 1,2 milioni.

Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, da segnalare che Moncler ha fornito un aggiornamento sull’esposizione totale del gruppo a Russia e Ucraina nel 2021, che “includendo anche i ricavi generati dai turisti russi che acquistano al di fuori della Russia, è stata inferiore al 2% del fatturato di gruppo”. Pur rimanendo “molto elevata” l’incertezza sull’evolversi della situazione e sulle “possibili ripercussioni a livello macroeconomico mondiale”, al momento “non si prevedono conseguenze significative sui risultati dell’esercizio 2022”.