Borsa italiana oggi: Saipem, Enel, B. Cucinelli
Ste. Ne.
16-03-2023 — 08:35
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in buon rialzo, in base alle indicazioni dei future, all’indomani di una seduta di forti vendite che ha visto Piazza Affari chiudere con un tonfo (Ftse Mib -4,61% a 25.565 punti) portandosi sui minimi da due mesi. La Borsa italiana è stata zavorrata da un’ondata di realizzi sulle banche, male anche i petroliferi.
A innescare le vendite ieri sono stati nuovamente i timori di un impatto delle politiche delle banche centrali sulla stabilità finanziaria, con il caso del Credit Suisse in particolare tornato sotto i riflettori del mercato. La Bce sta chiedendo alle banche vigilate dell’Eurozona di comunicare la loro esposizione all’istituto di Zurigo, non certo paragonabile alla piccola banca californiana della Silicon Valley.
Nella serata di ieri la Banca Nazionale Svizzera si è offerta di venire in soccorso di Credit Suisse, che stamattina ha annunciato un’azione “decisa per rafforzare preventivamente la sua liquidità con l’intenzione di esercitare l’opzione di prendere in prestito fino a 50 miliardi di franchi svizzeri” dalla banca centrale. Credit Suisse inoltre riacquisterà debito senior per 3 miliardi. “Queste misure mostrano un’azione decisa per rafforzare Credit Suisse mentre continuiamo la nostra trasformazione strategica per offrire valore ai nostri clienti e agli stakeholder”, ha detto l’amministratore delegato Ulrich Koerner.
Proprio oggi intanto la Banca centrale europea si riunisce dopo avere da tempo annunciato un nuovo rialzo dei tassi da 50 punti base che porterebbe il tasso di riferimento al 3,5% (quello sui depositi al 3%). Si prospetta un serrato dibattito nel board guidato da Christine Lagarde, mentre secondo diversi operatori dopo le turbolenze delle ultime ore il ritocco potrebbe essere limitato a 25 punti base, con l’aumento da mezzo punto percentuale eventualmente rinviato al prossimo meeting.
Negli Stati Uniti focus su richieste settimanali di sussidio e indice Philadelphia Fed di marzo.
I future Usa trattano stamattina sopra la parità.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,80% a 27.010 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro recupera quota 1,06; il petrolio tenta un rimbalzo con il Brent a 74 dollari e il Wti a 68 dollari al barile.
Wall Street aveva chiuso ieri sera contrastata: Dow Jones -0,87% a 31.874 punti, S&P 500 -0,70% a 3.891 punti, Nasdaq +0,05% a 11.434 punti.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, le banche vanno a caccia di 7n rimbalzo all’indomani dell’ondata di realizzi che ha colpito in particolare Mps (-10%), Unicredit (-9%), ma anche Bper e Banco Bpm, la stessa Fineco tutte a -7%.
Da seguire Enel nel giorno del cda sui risultati 2022 che saranno diffusi e commentati in conference dopo la chiusura. I conti preliminari diffusi a febbraio avevano evidenziato ricavi in crescita a 140,5 miliardi (+63,9%),
Ebitda ordinario a 19,7 miliardi (+2,6%), indebitamento finanziario netto a 60,1 miliardi; l’utile netto ordinario è atteso a 5,173 miliardi, secondo il consensus di 18 broker riportato dall’azienda, che approverà oggi anche la proposta di destinazione dell’utile d’esercizio.
Sempre fra le utilities, si riunisce per approvare i conti il cda di A2a.
Webuild alle ore 17 terrà una conference su risultati 2022 e strategie aggiornate al 2025.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Morgan Stanley hanno promosso Saipem da equal weight a overweight con un target price di 1,85 euro.
Tornando alle trimestrali, Snam ha archiviato il 2022 con un utile netto rettificato di 1,16 miliardi, in calo del 4,5% rispetto al 2021, ma superiore alla guidance di 1,13 miliardi. Confermati i target di piano. Proposto dividendo di 0,2751 euro.
Brunello Cucinelli presentando ieri sera i conti del 2022 ha nuovamente migliorato la sua guidance alzando dal 12% al 15% la sua previsione di crescita del fatturato per il 2023, dopo i 919,7 miliardi dell’ultimo esercizio (+29,1% a/a a cambi correnti, +24,8% a cambi costanti), mentre è confermato il +10% nel 2024. Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo da 80 a 90 euro confermando il buy.