Borsa italiana oggi: Telecom, Snam, Enel

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, in base alle indicazioni dei future, all’indomani di una seduta di ricoperture che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in deciso rialzo (Ftse Mib +2,36% a 26.800 punti) recuperando in parte le vendite della vigilia. La Borsa italiana è stata trainata in particolare da alcune banche (Unicredit, Intesa) e utilities, bene anche Generali dopo i conti.

L’agenda macro prevede oggi alcuni dati fra cui le vendite al dettaglio e i prezzi alla produzione di febbraio negli Stati Uniti, dopo che la frenata dell’inflazione CPI ha rafforzato le aspettative di un cambio di marcia della Fed. Inoltre il Fomc la prossima settimana dovrà prendere una decisione sui tassi tenendo in considerazione anche i rischi per la stabilità finanziaria dopo il crac di SV Bank.

La Bce si riunirà invece domani e secondo le previsioni dovrebbe confermare un rialzo dei tassi da mezzo punto percentuale, ma rivedere anche la guidance in maniera più accomodante.

I future Usa trattano stamattina in marginale rialzo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,03% a 27.229 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0730; il petrolio rimbalza con il Brent a 78 dollari e il Wti a 72 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in netto rialzo: Dow Jones +1,06% a 32.155 punti, S&P 500 +1,65% a 3.919 punti, Nasdaq +2,14% a 11.428 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Telecom Italia (Tim) nel giorno del cda chiamato fra l’altro a valutare l’offerta di Cdp Macquarie sulla rete.

Si riunisce inoltre il cda di Snam per approvare i conti 2022 nonché la proposta di dividendo, dati che saranno diffusi domani in preapertura.

Si riuniscono inoltre per approvare i risultati i cda di Enav, Saras, Aeffe, Brunello Cucinelli in una giornata fitta di trimestrali.

Sanlorenzo presenta (ore 15) il piano industriale 2023/2025: le nuove strategie prevedono fra l’altro una crescita media annuale “High Sigle-Digit” nel triennio. Il piano al 2025 vede inoltre il dividend payout al 30/40%

Intanto Erg ha chiuso il 2022 con un utile netto di 383 milioni da 174 milioni di un anno fa. Proposto un dividendo di 1,00 euro per azione in crescita da 0,90 euro.

Orsero ha archiviato il 2022 con un utile netto adjusted raddoppiato a 36,9 milioni su ricavi totali per 1,196 miliardi (+11,8%), superando il range di guidance compreso tra gli 1,130-1,160 miliardi. Il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea un dividendo di 0,35 euro per azione.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Hsbc hanno ripreso a seguire Enel con buy e un prezzo obiettivo di 6,70 euro.

Inoltre Hsbc assegna a Snam un rating hold con target price a 5 euro; e ha riavviato la copertura su Terna con hold e un target di 8 euro.

Jp Morgan ha alzato il prezzo obiettivo su Generali all’indomani dei risultati 2022, da 19,50 a 20 euro, confermando la raccomandazione neutral.

Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, Leonardo informa che alla fiera DSEI Japan in corso a Tokyo, le principali società nel settore dell’elettronica per la difesa di Giappone, Regno Unito e Italia hanno annunciato la firma di un accordo per lo sviluppo di una collaborazione industriale permanente. Le società Mitsubishi Electric in rappresentanza del Giappone, Leonardo UK per il Regno Unito e Leonardo ed Elettronica per l’Italia, rafforzeranno le loro relazioni e valuteranno adeguati modelli operativi in vista della fase successiva del programma GCAP (Global Combat Air Program). In parallelo, verrà portata avanti l’attività di ricerca e sviluppo già avviata da parte dei partner.

Popolare Sondrio ha reso noto che l’agenzia Scope Ratings, a conclusione del processo di revisione annuale del giudizio, ha migliorato il rating della banca portandolo al livello investment grade BBB dal precedente livello investment grade BBB-. L’outlook è stato rivisto a stabile da positivo.