Borsa italiana oggi: Unicredit, Stellantis, Ferrari, Diasorin

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente in calo, all’indomani di una seduta di realizzi che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta negativa (Ftse Mib -1,36% a 22.303 punti). La Borsa italiana, in una seduta volatile, è stata trascinata al ribasso da Wall Street dopo il dato sull’inflazione Usa di agosto uscito sopra attese.

Il report sui prezzi al consumo, che ha evidenziato fra l’altro un aumento a sorpresa su base mensile, arriva a pochi giorni dal meeting della Fed del 20-21 settembre, in cui la banca centrale americana dovrebbe decidere il terzo aumento consecutivo dei tassi di 75 punti base per contrastare l’inflazione. Ma non si esclude un rialzo di ben 1 punto percentuale. Inoltre i numeri di ieri potrebbero spingere il Fomc a proseguire la sua politica di rialzi aggressivi dei tassi d’interesse più a lungo del previsto.

I future Usa stamattina trattano poco mossi, all’indomani di un martedì nero.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -2,78% a 27.818 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 0,9980 dopo lo scivolone di ieri; il petrolio è poco mosso con il Brent a 92 dollari e il Wti a 86 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera con un tonfo: Dow Jones -3,92% a 31.104 punti, S&P 500 -4,32% a 3.932 punti, Nasdaq -5,16% a 11.633 punti.

Borsa italiana oggi: news, raccomandazioni, target price

Sulla Borsa di Milano, da segnalare oggi l’assemblea di Unicredit, chiamata ad approvare la seconda parte da 1 miliardo del programma di buyback.

Stellantis e General Motors hanno stipulato un accordo in base a cui il gruppo italo-francese riacquisterà il 2,2% (69,1 milioni di titoli Stellantis) del proprio capitale da GM, pacchetto che quest’ultimo otterrà dall’esercizio di warrant emessi da Peugeot nel 2017. I warrant furono emessi a favore di GM nell’ambito dell’acquisto da parte degli americani del business automobilistico Opel Vauxhall dal gruppo Psa. A seguito dell’esercizio dei warrant, Stellantis consegnerà a GM anche circa 1,2 milioni di azioni ordinarie Faurecia nonché un ammontare complessivo in cassa pari a circa 130 milioni di euro relativi a diritti a dividendi pagati da Psa e Stellantis. Le operazioni avranno luogo il 15 settembre. Il prezzo di riacquisto che sarà pagato da Stellantis ammonterà complessivamente a 923.247.678 euro.

Possibili spunti su Ferrari all’indomani della presentazione della Purosangue, modello attesissimo in quanto debutta nel listino la prima auto a quattro sedili e quattro porte della storia del Cavallino Rampante.

Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, DiaSorin ha ricevuto l’autorizzazione 510(k) da parte della Food and Drug Administration americana (Fda) per il test Simplexa Covid-19 Direct. Quando lo stato di pandemia sarà cessato, spiega la società, e sarà quindi revocata l’autorizzazione per uso di emergenza dei test diagnostici da parte dell’Fda, sarà fondamentale garantire sufficiente disponibilità di test ai laboratori ospedalieri e privati statunitensi per continuare a monitorare il virus.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gki analisti di Jefferies hanno limato il target price su Salvatore Ferragamo da 15,50 a 14 euro confermando il rating hold; stesso giudizio per Brunello Cucinelli, il cui prezzo obiettivo viene alzato da 50 a 55 euro.

Fra i conti societari, da segnalare che Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende quotata su Euronext Star, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi in crescita del 10% a 49 milioni, grazie all’ampliamento del perimetro del gruppo e al “forte presidio sui clienti principali supportato dalla struttura di Go-to-Market”. Ebitda Adjusted a 5,4 milioni (+8%); l’utile di 2,5 milioni balza del 57,3%.