Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Nexi, Saipem, Trevi, Stellantis, Moncler - Finanza Report

Ven 29 Marzo 2024 — 09:18

Borsa italiana oggi: Nexi, Saipem, Trevi, Stellantis, Moncler



L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva

borsa italiana oggi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, all’indomani di un’altra giornata nera che ha visto Piazza Affari nuovamente fanalino di coda (Ftse Mib -2,79% a 21.918 punti) sulla scia dei timori innescati dalla Bce e del balzo dello spread. La Borsa italiana è stata zavorrata da finanziari (Nexi), banche (soprattutto Banco Bpm); giù anche auto e industriali; in controtendenza solo Campari e Recordati.

Pesante anche Wall Street, in attesa dei verdetti della Fed che si riunisce oggi e domani per discutere un rialzo del costo del denaro di mezzo punto percentuale e soprattutto il futuro percorso dei tassi d’interesse.

I future Usa trattano questa mattina nuovamente in rialzo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -1,32% a 26.629 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro recupera terreno a 1,0440; il petrolio avanza con il Brent a 123 dollari e il Wti a 121 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in profondo rosso: Dow Jones -2,79% a 30.516 punti, S&P 500 -3,88% a 3.749 punti, Nasdaq -4,68% a 10.809 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, Nexi ha ceduto le attività di Capital Markets a Euronext per circa 57 milioni, fatti salvi i consueti correttivi al closing. L’operazione era stata in parte anticipata da indiscrezioni di stampa. Si tratta della componente tecnologica che attualmente gestisce l’operatività di Mts, la principale piattaforma di trading  fixed income di Euronext, ed Euronext Securites Milan ‐ già Monte Titoli.

Saipem, a caccia di un rimbalzo (ieri -15%), e Trevi hanno firmato un Memorandum of Understanding per collaborare allo sviluppo congiunto di un progetto di due sistemi di trivellazione per fori di fondazione di grande diametro destinato ai parchi eolici. L’accordo prevede anche la possibilità di sviluppare congiuntamente le apparecchiature di perforazione che dovrebbero poi essere gestite da Saipem nell’esecuzione di progetti di parchi eolici, facendo leva sull’expertise e sul know-how di Trevi nel settore delle fondazioni.

Goldman Sachs in un report sul lusso ha tagliato il prezzo obiettivo su Moncler da 65 a 57,50 euro, confermando il rating neutral.

Goldman Sachs inoltre ha rivisto il target price su Salvatore Ferragamo da 16,20 a 14,20 euro, confermando la raccomandazione sell; stesso giudizio per Brunello Cucinelli, di cui viene limato il target da 38,80 a 38,60 euro; e Tod’s con prezzo obiettivo ridotto da 36,20 a 32,50 euro.

Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, da segnalare la mossa di Stellantis, che ha deciso di lasciare entro fine anno l’associazione europea dell’auto Acea per lanciare dal 2023 un forum annuale aperto, il Freedom of Mobility Forum. L’obiettivo è riunire un gruppo eterogeneo di esperti in grado di “affrontare e risolvere i problemi della mobilità pulita, sicura e conveniente per la società a fronte delle implicazioni del riscaldamento globale”.

Novità anche in casa Ferrari, che ha annunciato l’arrivo dal prossimo settembre del chief brand officer Carla Liuni, a riporto del ceo Benedetto Vigna ed entrando a far parte del Leadership Team della casa di Maranello. Liuni, spiega la Ferrari, vanta un’eccezionale esperienza nel guidare la crescita di marchi globali nel settore lusso e premium. La manager è stata recentemente chief marketing officer di Pandora; in precedenza ha diretto la divisione Marketing e Comunicazione Globale di Bulgari, mentre ha trascorso quasi 20 anni in Procter & Gamble, dove è stata General Manager della divisione Prestige.

Sullo Star, Carel Industries ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 70% di Sauber, società con sede a Porto Mantovano attiva principalmente nel settore dei servizi on-field di installazione e assistenza di impianti di raffrescamento/umidificazione in edifici commerciali e residenziali, con un focus verso l’efficientamento energetico. L’acquisizione della quota 70% avviene a fronte di un Enterprise Value pari a 3,6 milioni. L’acquisto da parte di Carel del restante 30% di Sauber, la cui valutazione è legata ai risultati futuri, è regolata da un meccanismo di opzioni incrociate tra le parti, esercitabili nel 2025.

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