Borsa italiana oggi: 12 settembre 2023

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente sopra la parità, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in buon rialzo (Ftse Mib +1,03% a 28.507 punti). La Borsa italiana è stata trainata da ricoperture sulle banche (soprattutto Mps, Intesa Sp e Bper); in fondo al listino Ferrari.

Prosegue l’attesa per i meeting delle banche centrali, in particolare la Bce che si riunisce giovedì, mentre la Fed prenderà la sua decisione sui tassi mercoledì la prossima settimana.

Intanto ieri le previsioni della Commissione europea hanno indicato una frenata della crescita nell’Eurozona e una contrazione in particolare a fine anno per l’economia tedesca. Da vedere se la Bce annuncerà giovedì la sua prima pausa nel ciclo di rialzi dei tassi che va avanti da oltre un anno.

L’agenda prevede oggi alcuni dati fra cui la fiducia tedesca Zew di settembre; pochi gli spunti macro negli Stati Uniti, in attesa dell’inflazione di agosto che sarà diffusa domani.

I future Usa trattano stamattina positivi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,95% a 32.776 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0730; il petrolio è poco mosso con il Brent a 90 dollari e il Wti a 87 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera positiva: Dow Jones +0,25% a 34.663 punti, S&P 500 +0,67% a 4.487 punti, Nasdaq +1,14% a 13.917 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, le banche restano osservate speciali in vista della riunione Bce di giovedì prossimo e all’indomani di ricoperture (+2% il Ftse Italia Banche). Oggi è prevista un’audizione dell’Abi alla commissione del Senato in tema di decreto Asset e tassa sugli extraprofitti bancari.

Possibili spunti su Stm all’indomani di un rally per il comparto tecnologico americano e nel giorno in cui Apple presenta i suoi nuovi prodotti, incluso l’iPhone 15. L’evento è previsto alle 16 ora italiana.

Cnh Industrial rende noto che la sua controllata Cnh Industrial Capital ha prezzato un’offerta da 500 milioni di dollari di obbligazioni al 5,50%, con un prezzo di emissione del 99,399%. I titoli hanno scadenza il 12 gennaio 2029.

Banco Bpm aveva chiuso ieri con successo l’emissione di un Coverd Bond da 500 milioni, scadenza settembre 2026, che sracca una una cedola a tasso fisso pari allo 3,875%.

Semestrale in crescita per Italian Design Brands (Idb) che ha chiuso il periodo al 30 giugno con ricavi full half-year a 138,4 milioni (+40,8%, di cui +12,8% organico), mentre l’utile netto adjusted è pari a 12,3 milioni (+47,6%).

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