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Mer 04 Dicembre 2024 — 22:41

Borsa italiana oggi: upgrade di Jp Morgan su Mfe, nuovi target per Leonardo e Generali



DIRETTA NEWS / Focus sull’inflazione Usa di giugno

Borsa italiana oggi

Piazza Affari oggi consolida dopo l’andamento altalenante delle recenti sedute. Focus sull’inflazione Usa, che ha frenato a giugno oltre le attese, aprendo ulteriormente la strada a un taglio dei tassi da parte della Fed; il Cpi ha fatto registrare un +3% (consensus +3,1%) da +3,3% di maggio con i prezzi core a +3,3% (contro previsioni per un dato stabile a +3,4%).

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Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,03% a 34.318 punti

Il calo oltre le attese dell’inflazione americana – arrivata a giugno al 3% – alimenta l’ottimismo dei mercati su un taglio dei tassi ravvicinato della Fed. Le Borse europee chiudono così in rialzo, ma il Ftse Mib (+0,03%) frena con la debolezza del comparto bancario.

Bene invece gli industriali, con Inwit (+3,5%) e Iveco (2,85%) tra i migliori, mentre sul lato opposto come detto sono pesanti le banche, in particolare Banco Bpm (-1,5%); realizzi inoltre su Ferrari (-1,4%).

Ore 16:00 – Goldman lima Intesa

Intesa Sanpaolo +0,14% a 3,5795 euro in una seduta volatile per la principale banca italiana, dopo che Goldman Sachs ha limato le stime e il prezzo obiettivo sul titolo da 4,30 a 4,20 euro, in vista dei risultati trimestrali di fine luglio. Confermata la raccomandazione buy. Il broker vede in particolare un incremento dei costi operativi, ma meno rettifiche sui crediti.

Ore 15:00 – Future WS piatti

Future di Wall Street poco mossi dopo la frenata dell’inflazione, mentre le aspettative di un taglio Fed a settembre sono salite a circa l’87% di probabilità. Il dollaro perde quota, con l’euro che punta 1,09 contro il biglietto verde.

Intanto Delta ha sostanzialmente aperto la stagione delle trimestrali con risultati che hanno in parte deluso le attese, soprattutto sul fronte dell’outlook: il titolo in premarket scivola (-8,5%). Domani si conosceranno i risultati di Jp Morgan (-0,2%), Citigroup (-1%) e Wells Fargo (-0,1%).

Ore 13:00 – Europa cauta

Borse europee in timido rialzo a metà giornata, nell’attesa dell’importante dato americano sull’inflazione di giugno, che influenzerà le mosse della Federal Reserve in tema di tassi. Francoforte registra un progresso dello 0,17%, Parigi dello 0,31%, Amsterdam dello 0,21% come Madrid e Londra delo 0,23%. Milano è in cerca di direzione (Ftse Mib sulla parità), mentre lo spread cala a 133 punti nel giorno in cui il Tesoro ha piazzato Btp. I futures Usa sono poco sotto la parità. A Piazza Affari la maggior parte dei titoli del Ftse Mib sono volatili e registrano variazioni minime. Il miglior titolo è Campari (+1%) oggetto di ricoperture. Le banche hanno più volte cambiato direzione, con Mps che a metà giornata prova a salire (+0,3%) insieme a Unicredit e Intesa Sanpaolo (+0,4% e +0,3%), mentre la Popolare Sondrio e Banco Bpm scivolano dello 0,4%. Sono in rialzo le azioni del lusso dopo la recente debolezza. Cucinelli guadagna lo 0,6% nell’attesa della pubblicazione dei ricavi del secondo trimestre, a mercati chiusi. Bene Stm (+0,6%) sulla scia del nuovo record segnato dal Nasdaq e degli acquisti che hanno preso di mira il settore dei chip sulla piazza giapponese, mentre soffrono le azioni Stellantis (-0,6%), deboli insieme al comparto auto europeo (-0,2% il sottoindice eurostoxx), ancora penalizzato dal profit warning lanciato alla vigilia da Volkswagen.

Ore 11:00 – Cucinelli, previsioni positive su trimestrale

Brunello Cucinelli +0,82% a 92,30 euro in attesa dei risultati trimestrali della casa di moda umbra del cachemire che saranno diffusi dopo la chiusura.

Gli analisti di Intermonte prevedono che nel secondo trimestre 2024 i ricavi del canale retail siano saliti del 14,6% rispetto all’anno scorso a 206,9 milioni di euro; quelli wholesale sono visti in progresso del 6% a 103,9 milioni di euro. “A livello geografico, ci aspettiamo un buon andamento in Italia ed Europa (+4%) e un ottimo andamento in Nord America e Asia (+18%/+14%), in continuità con quanto visto nel primo trimestre 2024”, commentano gli esperti della sim, sottolineando che la società dovrebbe “mantenere una forte crescita del fatturato anche nel secondo trimestre 2024 (+11,6% a 310,8 milioni), confermando una performance decisamente superiore al settore, senza segnali di rallentamento sul canale dei negozi di proprietà”.

Ore 10:30 – Webuild in rialzo, miglior offerente per metro Melbourne

Webuild +0,75% a 2,156 euro. Il gruppo, parte della joint-venture Terra Verde, è stato selezionato come miglior offerente per il lotto ‘Tunnels North’ del Suburban Rail Loop East di Melbourne in Australia. L’aggiudicazione definitiva del contratto è prevista entro l’anno. Webuild, guida la joint-venture che realizzerà il lotto in un consorzio internazionale di eccellenza con Gs E&C (Corea del Sud) e Bouygues (Francia).

Ore 9:45 – Spread “inchiodato” a 132 pb

Seduta calma per i bond governativi europei, con lo spread Btp Bund fermo a quota 132 punti, mentre il rendimento del decennale italiano guadagna un centesimo a 3,86%. Il differenziale tra Oat francesi e Bund tedeschi è stabile a 65 punti base.

Ore 9:30 – Ftse Mib -0,19% a 34.242 punti

Piazza Affari frena dopo un’apertura in leggero rialzo. Fra i titoli che resistono sopra la parità spicca Campari (+0,9%), oggetto di ricoperture; bene inoltre il lusso, con rialzi nell’ordine di mezzo punto percentuale per Moncler e Cucinelli, quest’ultimo titolo nel giorno del cda sui numeri del semestre.

Sul fondo Diasorin a -0,9%.

Leonardo frena poco sotto la parità nonostante il buy di Deutsche Bank con target rivisto da 25 a 26 euro; stesso andamento per Generali, su cui gli analisti di Hsbc hanno confermato la raccomandazione d’acquisto e migliorato leggermente il prezzo obiettivo da 27 a 27,50 euro.

Fuori dal Ftse Mib in spolvero Mfe-Mediaforeurope che festeggia l’upgrade di Jp Morgan a overweight con un progresso sulle azioni B di circa il 7%; più indietro le A con +2%.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, i future sul Ftse Mib trattano in moderato guadagno.

Da seguire Brunello Cucinelli nel giorno del cda sui conti del semestre.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Deutsche Bank ha alzato il target price su Leonardo da 25 a 26 euro, confermando il buy.

Hsbc in un report sul settore assicurativo ha ritoccato il prezzo obiettivo su Generali da 27 a 27,50 euro.

Jp Morgan ha promosso Mfe-Mediaforeurope da neutral a overweight.

Gli analisti di Jp Morgan hanno inoltre alzato il rating su ProSiebenSat.1 la partecipata tedesca di Mfe, da neutral a overweight e il prezzo obiettivo sul titolo da 9,40 a 11,10 euro.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in buon rialzo (Ftse Mib +1,31% a 34.306 punti). La Borsa italiana è stata supportata da acquisti su Tim, Saipem e ancora Prysmian.

A tenere banco sono le aspettative di un pur graduale allentamento della politica monetaria da parte delle banche centrali, che già da settembre potrebbe vedere agire in tandem Fed e Bce.

L’agenda macro prevede oggi un dato chiave come l’inflazione Cpi americana, che a giugno stando al consensus dovrebbe frenare a +3,1% da +3,3% di maggio con i prezzi core a +3,4% come il mese precedente; in calendario anche le richieste settimanali di sussidio.

Intanto in Gran Bretagna il Pil di maggio è uscito stamattina a +0,4%; si prevedeva un +0,2%, dopo lo 0,0% del mese precedente (m/m); in Germania inflazione di giugno confermata a +2,2%.

I future Usa trattano stamattina poco mossi, all’indomani di ennesimi massimi
storici per S&P500 e Nasdaq.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,94% a 42.224 punti, anche questo nuovo record.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0830; il petrolio è positivo con il Brent a 85 dollari e il Wti a 82 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera in rally: Dow Jones +1,09% a 39.721 punti, S&P 500 +1,02% a 5.633 punti, Nasdaq +1,18% a 18.647 punti.

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