Borsa: il rimbalzo mette il turbo con banche, Stellantis, Pirelli, Stm

La Borsa italiana accelera con decisione dopo il cauto rimbalzo della vigilia e i violenti realizzi delle ultime settimane. A spingere i listini sono le ricoperture, nella consapevolezza che i mercati erano scesi troppo, mentre in Ucraina si combatte ancora ma si fa strada la speranza di una tregua. L’embargo Usa sul greggio russo viene visto più come un gesto simbolico, visto che le relazioni commerciali fra i due Paesi sono marginali, ma le quotazioni delle materie prime, non solo energetiche, restano comunque sostenute. Domani in questo contesto si riunisce la Bce. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +6,94% a 23.889 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede in buon rialzo.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 148 punti base, sui livelli della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 1,67%.

Sul forex, l’euro rimbalza sopra 1,10 contro il dollaro; il petrolio arretra con il Brent a 123 dollari e il Wti a 119 dollari al barile.

Borsa Milano oggi in rally, bene auto e banche

Sulla Borsa italiana in spolvero le banche con Unicredit (+11,7%) che ha fornito dettagli sull’esposizione alla Russia e rassicurato sulla distribuzione del dividendo.

Fra gli altri bancari bene Intesa Sanpaolo +11%, Bper +10%, Banco Bpm +8 7%.

La Russia fa meno paura a Pirelli che mette a segno un forte recupero (+10,4%).

Sempre nell’auto Stellantis +12,3%, Exor +11%.

Focus anche sui tecnologici con Stm a +10,4%.

Telecom (Tim) +6,8% snobba il downgrade di Moody’s – da Ba2 a Ba3 – mentre torna sotto i riflettori l’offerta del fondo Kkr.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Bernstein hanno alzato il prezzo obiettivo su Cnh Industrial (+5,6%) da 17 a 18 euro, confermando il rating outperform.

Salvatore Ferragamo in evidenza (+10%) dopo i risultati 2021 migliori delle attese; Equita Sim conferma il buy con target price di 22 euro.