Borsa, a Milano prosegue il rimbalzo: in evidenza Bper, Saipem

Piazza Affari inaugura la settimana con una nuova seduta di ricoperture, dopo il rimbalzo di venerdì scorso e le turbolenze dovute alle incertezze per l’economia e all’approccio aggressivo delle banche centrali. Se la Bce ha appena alzato i tassi di 75 punti base, portandoli a 1,25%, la Fed riunirà il Fomc la prossima settimana, in un meeting che dovrebbe decidere un nuovo aumento di tre quarti di punto dopo quelli di giugno e luglio. Il calendario economico non prevede oggi dati particolarmente rilevanti, ma riserva domani il dato sull’inflazione americana di agosto. Intanto sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +2,34% a 22.610 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento positivo di Wall Street.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 230 da 232 della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 3,93%.

Sul forex, l’euro rimbalza sopra 1,01 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a circa 94 dollari al barile e il Wti a 87 dollari.

Borsa Milano: in luce Saipem, banche guidate da Bper

Sulla Borsa italiana, le banche continuano a beneficiare della prospettiva di tassi più elevati e provano così ad arginare i timori legati a una potenziale recessione; bene in particolare Bper a circa +5%, con Intesa Sanpaolo a +3%, e Unicredit sopra il 2%, Banco Bpm +3% mentre circolano voci su manovre dei soci italiani.

In rally travolgente a doppia cifra Mps (+19%) dopo la carrellata di minimi storici e voci contrastanti sulle sorti dell’aumento.

Nel risparmio gestito ancora gettonata Fineco +5% con Mediolanum a +4%.

Fra le odierne raccomandazioni di Borsa, Deutsche Bank ha limato il target price su Campari (+1,4%) da 11,06 a 10,25 euro, confermando il giudizio hold.

Fra i petroliferi svetta Saipem +3,4%, con Eni a +2,2% dopo colloqui del management con i vertici di Abu Dhabi per accelerare i progetti.