Finanzareport.it | Borsa, a Milano correggono le banche e Stellantis - Finanza Report

Ven 29 Marzo 2024 — 13:46

Borsa, a Milano correggono le banche e Stellantis



Scarse le indicazioni macro, mentre resta la cautela legata all’inflazione Usa e alle possibili discussioni di tapering da parte delle banche centrali

Borsa italiana oggi

La Borsa italiana consolida oggi in una seduta che vede soprattutto prese di beneficio sulle banche a livello europeo (l’Euro Stoxx di settore cede oltre 1 punto percentuale) mentre i realizzi prendono di mira altri titoli fra i più gettonati delle ultime settimane, come Stellantis. Scarse le indicazioni macro, mentre resta la cautela legata all’inflazione Usa e alle possibili discussioni di tapering da parte delle banche centrali. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,46% a 24.778 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso, mentre Wall Street procede sopra la parità.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 113 punti base, sui livelli della chiusura precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 0,92%.

Sul forex, l’euro s’indebolisce a 1,2210 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 68 dollari e il Wti a 66 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: banche nel mirino di realizzi

Sulla Borsa italiana come nel resto d’Europa le banche scontano prese di beneficio, a partire da Bper (-4,8%), mentre il socio di maggioranza Unipol (-3,8%) si è rafforzato al 6,9% di Popolare Sondrio (-0,5%), riportando in auge l’ipotesi di una fusione fra le due banche.

Ne approfitta in parte Banco Bpm (+0,5%), giù Unicredit (-2%) che intanto lancia il collocamento di un bond senior preferred in dollari in due tranche con scadenze a 6 e 11 anni.

Intesa Sanpaolo (-0,6%) si muove sul fronte dei crediti deteriorati e mette sul mercato 4 miliardi di Npl.

Realizzi oggi anche sulle azioni Stellantis -0,2%, sopra i minimi di giornata.

Ricoperture invece su Diasorin +0,8%, sempre alla ribalta con i suoi test Covid, anche se svetta Moncler +1%.

Fra i petroliferi Eni +0,45% con gli analisti di Jefferies che hanno confermato la raccomandazione buy sul titolo e il target price di 13.30 euro; intanto il gruppo secondo rumors di stampa starebbe trattando con Alpha Petroleum Resources, operatore oil & gas attivo nel Mare del Nord, per dare vita a una nuova jv nel Regno Unito sul modello di quelle realizzate in Norvegia e Angola.

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