Borsa: a Milano chiusura in rosso (Ftse Mib -0,47%). Giù Juventus, Tim aspetta il piano

La Borsa di Milano chiude oggi in territorio negativo, appesantita anche dallo scivolone di alcuni titoli come Juventus e Prysmian, mentre Tenaris recupera e termina positiva nel giorno dei conti 2018. A Piazza Affari il Ftse Mib segna in chiusura -0,47% a 20.209 punti, in una seduta europea comunque debole. Wall Street a metà giornata è tutta in rosso.

Sul forex, l’euro è poco mosso in area 1,1330 contro il dollaro; il petrolio è sua volta stabile con il Brent a 67 dollari e il Wti a 57 dollari al barile.

Lo spread Btp/Bund segna 270 da 276 punti base della chiusura precedente, con il rendimento del decennale italiano al 2,83% da 2,85% (dati Bloomberg).

Borsa: sul Ftse Mib cadono Juventus e Prysmian, Tim attende il nuovo piano

Tornando agli indici di Borsa, sul Ftse Mib pesano come detto le performance di alcuni titoli fra cui Prysmian, sotto pressione dopo i nuovi guai al collegamento WesternLink e la bocciatura di Mediobanca. Le azioni cedono il 9,48%.

Fa anche peggio la Juventus -11,1% che paga la sconfitta con l’Atletico Madrid in Champions League, trofeo che ovviamente è l’obiettivo principe della stagione per il club di Cristiano Ronaldo.

Sul fronte delle trimestrali, i conti di Tenaris sono brillanti ma delude il quarto trimestre: tuttavia il titolo passa in terreno positivo e chiude bene a +1,7%.

In cima al Ftse Mib svetta oggi Amplifon +2,16%, bene anche Atlantia +1,6%.

Termina invece piatta Moncler dopo le indicazioni positive dell’ad Ruffini sui conti del 2018 ma anche la frenata attesa quest’anno.

Intanto si è riunito il cda di Telecom -1,6% per approvare il nuovo piano industriale, fra voci di possibili cessioni ma anche di ulteriori svalutazioni per Tim, che deve anche licenziare i dati di bilancio 2018.

Fra le banche, vendite su Unicredit -2,8% e Banco Bpm -2,35%, lo stesso Creval -2,9%. Deboli inoltre Bper -1,6%, Mps -1,5% e Intesa Sanpaolo -0,8%, in controtendenza Ubi +0,4%.