Perché prendere la residenza a Dubai conviene
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15-03-2023 — 07:00
L’Emirato offre diverse agevolazioni, tra cui l’assenza di imposte sul reddito personale e sui redditi da fonti estere, l’assenza di tasse di successione e di donazione

DIFFERENZE TRA FISCALITÀ ITALIANA E DUBAI
Per i cittadini italiani che cercano di ridurre il loro carico fiscale, prendere la residenza a Dubai rappresenta una scelta conveniente.
A differenza dell’Italia, il sistema fiscale di Dubai offre diverse agevolazioni, tra cui l’assenza di imposte sul reddito personale e sui redditi da fonti estere, l’assenza di tasse di successione e di donazione.
Inoltre, Dubai prevede l’aliquota IVA che varia dallo 0% al 5%, con numerose esenzioni in base alla tipologia di attività e prodotto.
Oltretutto, la corporate tax introdotta dal 1° Giugno 2023 sarà solo del 9%, ma anch’essa, come l’IVA, prevede numerose esenzioni. In sintesi, prendere la residenza a Dubai conviene per chi cerca un sistema fiscale più vantaggioso e un minore carico fiscale rispetto all’Italia.
PERCHÉ CONVIENE LASCIARE L’ITALIA
Negli ultimi due anni, l’economia italiana è stata tra le più colpite in Europa, con una contrazione del PIL del 8,9% nel 2020, secondo i dati dell’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica.
L’Italia ha, inoltre, un tasso di disoccupazione del 9,2% e un livello di debito pubblico pari al 156,9% del PIL, dai dati dell’Eurostat, il secondo più alto in Europa.
Secondo l’OCSE, l’Italia ha una delle aliquote fiscali più elevate in Europa, con una tassazione media del 43,3% per i lavoratori dipendenti.
Inoltre, il sistema fiscale italiano è noto per la sua complessità, con un alto numero di adempimenti fiscali e una burocrazia lenta e inefficace.
In questo contesto, pressante e preoccupante, sempre più contribuenti italiani considerano di trasferirsi all’estero per migliorare la propria situazione economica.
D’altra parte, molti Paesi offrono condizioni fiscali più favorevoli, primo tra tutti Dubai.
QUALI SONO I RISCHI SE NON LASCERAI L’ITALIA
Data la situazione fiscale ed economica del Bel Paese, l’Associazione Italiana degli Esperti in Psicologia dell’Emergenza (AIPE) ha dichiarato che molti imprenditori italiani hanno subito gravi conseguenze economiche, portando ad un aumento del numero di suicidi legati a motivi finanziari e fiscali.
Secondo l’AIPE, infatti, nel 2020 il numero di suicidi tra gli imprenditori italiani è aumentato del 33% rispetto all’anno precedente.
La tassazione elevata, la complessità del sistema fiscale italiano e le difficoltà economiche causate dalla pandemia sono tra le principali cause di questo fenomeno.
Inoltre, la situazione economica italiana continua ad essere difficile, con una crescita prevista inferiore alla media europea, come previsto dalla Commissione Europea già l’11 febbraio 2021.
Pertanto, il territorio italiano appare pericoloso e insidioso per qualsiasi imprenditore che possieda un business sul suolo tricolorato.
Da qui, la decisione di molti imprenditori, soprattutto italiani, di investire all’estero: per farlo, ovviamente, è necessario affidarsi a chi conosce il territorio ed è il massimo esperto nel settore, altrimenti si rischia di mettersi nelle mani sbagliate.
PERCHÉ LA RESIDENZA A DUBAI È LA SOLUZIONE
In Italia sempre più persone, sia imprenditori sia contribuenti, che non si sentono più rappresentati, stanno lasciando il Paese in cerca di migliori opportunità economiche e fiscali.
Secondo i dati dell’Associazione Giovani Emigrati Italiani nel Mondo (AGeIM), dal 2008 al 2019 circa 780.000 italiani hanno lasciato l’Italia, un numero in costante aumento.
Subito dopo il periodo post pandemico la “fuga” verso l’estero è ripresa in maniera ancora più preponderante, vedendo nei primi mesi del 2023 il picco assoluto, mai registrato prima: così, le varie questure di riferimento a fatica stanno rinnovando e/o rilasciando i passaporti richiesti dagli utenti, addirittura registrando ritardi fino a sei mesi, per il rilascio di un normale passaporto.
Secondo il rapporto di Confindustria, gli italiani che lasciano il Paese per motivi lavorativi ottengono un guadagno salariale superiore del 9% rispetto a coloro che decidono di rimanere in Italia.
Inoltre, il rapporto indica che questa percentuale arriva addirittura al 13% per i giovani laureati.
Se fino al 2019, in questo senso, le principali destinazioni degli italiani che lasciavano l’Italia erano il Regno Unito, la Germania e la Svizzera, dal 2019 si è registrato un picco per il medio oriente, proprio grazie agli incentivi fiscali e ai salari particolarmente elevati.
Così, Dubai è divenuto il Paese perfetto per chi decide di investire all’estero: grazie alla tassazione agevolata e alla burocrazia snella, Dubai è la meta più scelta dagli imprenditori stranieri per gli investimenti.
Per investire a Dubai è fondamentale affidarsi a chi conosce alla perfezione la normativa e le procedure emiratine: Daniele Pescara, con la sua omonima Daniele Pescara Consultancy è il professionista di riferimento per gli imprenditori, italiani e non solo, che vogliono investire a Dubai.
Operando direttamente dal DIFC di Dubai, Daniele Pescara affianca i suoi clienti con un servizio completo e altamente competente.
A CHI TI DEVI AFFIDARE PER LA TUA RESIDENZA A DUBAI
Molti italiani decidono di trasferirsi all’estero per motivi lavorativi, ma questo cambiamento comporta anche paure e incertezze.
Secondo una ricerca di ExpatFinder, il 56% degli italiani che si trasferiscono all’estero per lavoro hanno paura di non riuscire ad adattarsi al nuovo ambiente e al nuovo stile di vita. Inoltre, il 37% teme di non trovare un lavoro adeguato, mentre il 31% ha paura di non riuscire a comunicare con la gente del posto.
Tuttavia, l’esperienza all’estero sembra essere positiva per la maggior parte degli italiani emigrati.
Sempre secondo la ricerca di ExpatFinder, il 78% degli italiani che si sono trasferiti all’estero per motivi lavorativi ritiene che la loro qualità della vita sia migliorata, mentre il 67% che le prospettive di carriera siano migliorate.
Trasferirsi all’estero e investire all’estero sono il desiderio sempre più frequente di moltissimi italiani, che hanno deciso di migliorare la loro vita e il loro business.
Come anticipato, è fondamentale individuare il migliore consulente che sia presente direttamente sul posto, e che sappia accompagnare ogni utente nella sua nuova avventura.
Specialmente se si tratta di trasferirsi a Dubai e di investire a Dubai, la competenza del professionista di riferimento cui affidare la pratica di trasferimento e investimento negli EAU è basilare, pena la non riuscita della procedura e la conseguente perdita della possibilità di beneficiare dei vantaggi di Dubai.