I soldi nel tuo conto corrente sono un regalo alla banca: meglio investire a Dubai
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08-07-2023 — 11:30
L’Emirato è una delle destinazioni più ambite per aprire un conto corrente offshore
Se hai un conto corrente in una banca italiana, devi sapere che i tuoisoldi non sono più tuoi.
La banca, infatti, ne acquisisce la proprietà completa, come stabilito dall’articolo 1834 del codice civile italiano. Ciò significa che se depositi i tuoi risparmi in banca, perdi la proprietà degli stessi: in altre parole, la banca diventa proprietaria dei tuoi soldi.
Molti risparmiatori potrebbero non essere a conoscenza di questo aspetto importante del codice civile italiano. L’articolo 1834 stabilisce che, nei depositi di una somma di denaro presso una banca, la banca ne acquista la proprietà ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l’osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi.
Quindi, se hai un conto corrente in Italia, hai regalato tutti i tuoi risparmi alla banca. Inoltre, anche se la legge prevede che la banca dovrebbe restituirti la stessa quantità di denaro e nella stessa valuta, ci sono alcune limitazioni. Nel caso in cui la banca fallisca, i debiti della banca possono essere coperti dai depositi deirisparmiatori nel caso in cui superino i 100.000 euro.
Inoltre, le banche possono imporre limitazioni alla disponibilità del denaro depositato, come ad esempio impedirti di prelevare il tuo denaro o effettuare bonifici all’estero.
Aprire un conto corrente in Italia, poi, di per sé non è conveniente a causa di diversi aspetti, vediamoli insieme nel dettaglio. Innanzitutto, i tassi di interesse sono minimi, a volte pari allo zero: ciò significa che i tuoi risparmi non genereranno un reddito significativo, non fruttandoti alcun vantaggio dall’essere contenuti in un conto corrente. La maggior parte delle banche italiane, poi, non offre la possibilità di aprire conti correnti in diverse valute. Questo limite impedisce di diversificare il rischio e sfruttare opportunità di investimento in valute estere.
Spesso, tra l’altro, le banche cercano di obbligarti a acquistare altri prodotti finanziari, come assicurazioni, azioni o obbligazioni, convincendoti che sono affari imperdibili, quando a te non interessano minimamente. Inoltre, gli istituti di credito possono richiedere garanzie e perizie per le tue linee di credito o proporre una serie di servizi aggiuntivi che sono sempre superiori alle tue reali esigenze.
La legge sul bail-in, poi, introdotta in Italia nel 2016, prevede che i debiti della banca possano essere coperti dagli investimenti degli azionisti, degli obbligazionisti ma anche dai depositi dei risparmiatori nel caso in cui superino i 100.000 euro. Quindi, se il tuo conto corrente contiene più di 100k, non rivedrai più i tuoi soldi. Ed è tutto perfettamente supportato dalla legge. Inoltre, molte volte accade che la tua banca ti impedisca di prelevare il tuo denaro, effettuare bonifici all’estero, o, addirittura, versare soldi sul tuo conto, a causa della norma sull’Antireciclaggio. Queste limitazioni alla disponibilità del denaro che tu hai versato in banca sono all’ordine del giorno. Tutto questo, infatti, è reso possibile dalla normativa, poichè aprendo un conto corrente presso una banca in Italia, il tuo denaro diventa il suo denaro e se lei non vuole ridartelo, tu non hai nessun potere per riaverlo.
La protezione dei propri risparmi è un aspetto fondamentale che richiede attenzione e prudenza da parte di ogni individuo. Se vuoi proteggere il tuo patrimonio e avere il controllo dei tuoi soldi, devi considerare l’apertura di un conto corrente all’estero, in un Paese che supporti davvero i risparmiatori.
Dubai è una delle destinazioni più ambite per aprire un conto corrente offshore. La città emiratina offre numerosi vantaggi fiscali e finanziari per gli investitori stranieri. Ad esempio, Dubai non applica alcuna tassa sul reddito personale o sulle plusvalenze da investimenti offshore.
Inoltre, la città ha una solida reputazione come centro finanziario globale e offre numerosi servizi bancari personalizzati.
Aprire un conto corrente a Dubai è la soluzione migliore per ogni risparmiatore che vuole proteggere e accrescere il proprio patrimonio. Tuttavia, è importante scegliere una banca affidabile e regolamentata per garantire la sicurezza dei tuoi risparmi. Ecco perché, per aprire un conto a Dubai è necessario affidarsi al miglior esperto del settore, che vive e opera direttamente dagli Emirati Arabi Uniti: la Daniele Pescara Consultancy è il ponte per tutti gli italiani, e non solo, che desiderano investire a Dubai e aprireun conto nell’emirato.
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