Vodafone, lo stop a Iliad riaccende speranze Tim e Fastweb

Tim sotto i riflettori a Piazza Affari dopo che stamani Vodafone ha respinto anche l’ultima offerta di Iliad per una potenziale aggregazione delle rispettive attività in Italia.

Iliad Vodafone, salta operazione

Iliad Italia proseguirà quindi la sua strategia autonoma, fa sapere stamattina il gruppo facente capo all’imprenditore francese Xavier Niel. Il gruppo transalpino aggiunge che “continuerà a rafforzare le sue posizioni in Italia e a perseguire con determinazione la conquista di quote di mercato in tutti i segmenti”.

In ogni caso la mossa britannica riaccende le speculazioni su nuove possibili fusioni/acquisizioni nelle tlc, e in particolare le speranze di Fastweb di unirsi a Vodafone nel nostro Paese. Secondo le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, Vodafone con l’ausilio di Ubs e Fastweb con quello di Evercore, stavano già lavorando a una possibile fusione tra le rispettive attività in Italia, dove condividere le sinergie future, che sarebbe meno a rischio sotto il profilo dell’antitrust. Da parte sua Iliad potrebbe invece tentare un matrimonio con Tim.

Fusione Iliad Tim in Italia?

L’ipotesi di una fusione delle attività italiane di Iliad e Tim è considerata sensata dagli analisti. Già il mese scorso Equita Sim aveva spiegato che nel caso in cui il deal non fosse andato in porto e Vodafone avesse preferito una combinazione con Fastweb, Iliad avrebbe potuto valutare nozze con Tim in relazione al segmento B2c, con Tim Domestic valutata dal broker 9 miliardi, meno dei 10,45 miliardi di Vodafone Italia (secondo le valutazioni dell’operazione Iliad Vodafone, ora sfumata).

In Borsa questa mattina Telecom Italia guadagna dopo i primi scambi circa un punto percentuale, con il Ftse Mib a +0,4%.