Finanzareport.it | Unicredit, offerta a sorpresa su Banco Bpm - Finanza Report

Mer 04 Dicembre 2024 — 22:23

Unicredit, offerta a sorpresa su Banco Bpm



L’annuncio è arrivato dopo che da mesi si guardava a un possibile risiko italo-tedesco con le manovre su Commerzbank. L’operazione tuttavia era stata già tentata nel 2022 ma poi era sfumata per una fuga di notizie

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Unicredit ha lanciato un’opa su Banco Bpm. La mossa è arrivata questa mattina a sorpresa quando i riflettori erano puntati da mesi su un possibile risiko italo tedesco dopo le manovre di Piazza Gae Aulenti su Comerzbank.

Unicredit lancia opa su Banco Bpm

L’interesse di Unicredit per Banco Bpm non è nuovo. Un’operazione era sfumata oltre due anni fa a causa di una fuga di notizie che aveva fatto discutere. Questa volta però Unicredit ha messo sul piatto l’offerta per l’istituto guidato da Giuseppe Castagna.

Una fusione darebbe vita a un vero e proprio colosso. Fra l’altro Banco Bpm ha appena acquistato una quota rilevante di Mps, operazione quest’ultima che era stata accostata alla possibile creazione di un terzo polo bancario, mentre la mossa odierna arriva da un colosso come appunto Unicredit, seconda banca italiana dietro a Intesa Sanpaolo e numero uno per esposizione internazionale.

Prezzo e termini Ops Unicredit Banco Bpm

L’istituto guidato da Andrea Orcel ha lanciato per la precisione un’offerta pubblica di scambio (Ops) in azioni da 10,1 miliardi su Banco Bpm. La proposta, spiega una nota, prevede un rapporto di concambio da 0,175 azioni di nuova emissione Unicredit per ogni azione esistente di Banco Bpm, “che comporta un prezzo implicito di offerta pari a 6,657 per azione” con “un premio pari a circa lo 0,5% rispetto ai prezzi ufficiali del 22 novembre 2024” e del 15% circa rispetto ai valori precedenti all’annuncio dell’offerta di Banco Bpm su Anima. Un premio che gli analisti, nelle prime reazioni, indicano come “limitato”. L’offerta, che punta al delisting, sarà efficace se raggiungerà il 66,67% del capitale. La soglia minima potrà tuttavia essere abbassata, a patto che UniCredit ottenga almeno il controllo del 50% più una azione.

Aumento di capitale per Unicredit

Il cda di Unicredit chiederà quindi all’assemblea straordinaria convocata il 10 aprile la delega per un aumento di capitale al servizio dell’offerta con l’emissione di 266 milioni di nuove azioni. L’istituto prevede che l’Ops sarà completata “entro giugno 2025, con la piena integrazione completata entro approssimativamente i 12 mesi successivi e con la maggior parte delle sinergie realizzate entro 24 mesi”.

Orcel

L’offerta è “autonoma e indipendente dall’investimento di UniCredit nel capitale sociale di Commerzbank”, ha commentato Orcel Con questa acquisizione “di uno dei nostri obiettivi storici rafforziamo la nostra posizione in Italia, e al contempo incrementiamo ulteriormente il valore che possiamo creare per i nostri stakeholder in quel mercato così come per i nostri azionisti”.

Unicredit precisa che “risultano confermati la politica di distribuzione dei dividendi e il dividendo per azione per il 2024, come da guidance”. Il restante programma di riacquisto di azioni proprie del 2024, d’altra parte, “sarà avviato dopo la chiusura dell’offerta, prevista a giugno, condizionatamente all’approvazione degli azionisti e degli organi di vigilanza ed escludendo altre opportunità inorganiche”. Unicredit, prosegue l’istituto, “ambisce a mantenere le aspettative relative all’ammontare dei dividendi assoluti e al dividendo per azione nel 2025 e 2026 e rimane impegnata a utilizzare e/o restituire il capitale in eccesso entro il 2027”. La acquisizione di Bpm “non influisce sull’ambizione di una distribuzione media annua totale nel 2025 e 2026 maggiore rispetto al 2024”.

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