Finanzareport.it | Unicredit, nuove raccomandazioni e target price dopo i conti - Finanza Report

Gio 25 Aprile 2024 — 08:47

Unicredit, nuove raccomandazioni e target price dopo i conti



I broker rivedono al rialzo le valutazioni dopo i conti e la remunerazione degli azionisti migliore delle attese

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Unicredit non si ferma a Piazza Affari, all’indomani di un exploit (+12,2%) in scia ai risultati 2022 e al dividendo 2023 sopra le previsioni del consensus. A spingere Unicredit sono oggi le nuove valutazioni degli analisti con raccomandazioni e target price aggiornati.

Unicredit sotto la lente degli analisti

I giudizi vengono aggiornati sulla base di un quarto trimestre record per Unicredit, grazie anche all’accelerazione ulteriore del margine di interesse, mentre l’utile ha doppiato le attese, portando il risultato netto del 2022 a 5,2 miliardi (5,4 miliardi esclusa Russia). Gli analisti Inoltre considerano Positiva la guidams, che vede l’utile 2023 in linea con quello dell’esercizio appena chiuso. Spicca poi il dato sulla remunerazione degli azionisti, che tra dividendo e buyback incorpora un aumento del 40%.

Alla distribuzione di cedole vengono destinati 1,91 miliardi, con un dividendo Unicredit 2023 di 98,72 centesimi che sarà corrisposto in aprile, mentre il buyback da 3,34 miliardi, soggetto al via libera Bce, sarà suddiviso in due tranche rispettivamente di 2,34 miliardi circa e un miliardo. La prima tranche del riacquisto di azioni proprie scatterà subito dopo l’assemblea, mentre la seconda parte è prevista nel secondo semestre. Le banche d’affari hanno particolarmente apprezzato i numeri relativi ai coefficienti di capitale con il Cet1 che a fine 2022 si attestava al 16%.

Unicredit, raccomandazioni e target price

Venendo alle raccomandazioni e target price aggiornati su Unicredit, Barclays ha alzato oggi il rating sulla banca guidata da Andrea Orcel da equal weight a overweight e il prezzo obiettivo da 17,40 a 24 euro. Tempestiva anche Jp Morgan, che ha migliorato il prezzo obiettivo su Unicredit (ieri +12% dopo i risultati e il dividendo sopra attese) da 20 a 21 euro, confermando il rating overweight.

Da parte sua Deutsche Bank ha migliorato il prezzo obiettivo su Unicredit da 15,40 a 20,20 euro, confermando il buy. Stesso giudizio da parte di Ubs, che alza il target a 24 euro; e di Equita Sim che porta l’obiettivo di prezzo a 23,5 euro dai precedenti 15,6 euro.

Ricordiamo che il target price ha solitamente un orizzonte temporale di 12 mesi.

In Borsa alle ore 10,06 Unicredit guadagna altro terreno con un +0,73% a 18,014 euro, per una performance da inizio anno del +35,6%.