Unicredit in manovra sul 10% di Sondrio?
Stefano Neri
18-01-2024 — 09:30
Orcel: non stiamo comprando azioni, noi interessati a tutto ma al giusto prezzo
Unicredit in manovra per rilevare almeno il 10% della Banca Popolare di Sondrio: lo scrive oggi il Sole 24 Ore, secondo cui a muoversi per conto di Piazza Gae Aulenti sarebbe una banca americana. Il ceo Orcel smentisce.
Unicredit Popolare Sondrio, rumors
Peraltro la fuga di notizie rischia di costare cara al potenziale acquirente. Le azioni della Pop Sondrio dopo i primi scambi avanzano a metà pomeriggio di circa il 4%, mentre Unicredit ha aperto in rosso per poi mettersi a correre nel corso della seduta, in una giornata positiva per il comparto bancario.
Secondo la ricostruzione di stampa, “il controllo della Banca Popolare di Sondrio è sul tavolo” di almeno una grande banca d’affari americana che “si è mossa per costruire una posizione di un certo peso nel capitale del gruppo valtellinese”. Sarebbe in corso una operazione di raccolta del 10% dell’istituto, con l’obiettivo di favorire l’eventuale ascesa di una grande banca italiana, scrive il Sole. “Gli indizi portano a Unicredit che, contattata, non commenta”.
La Popolare di Sondrio vede già Unipol al 20%, stessa quota che ha in Bper, una big quest’ultima più volte accostata a una possibile fusione con l’istituto valtellinese.
Unipol, Sondrio e Bper
Unipol inoltre è legata a Sondrio da una partnership di bancassicurazione, tramite Arca Vita e Arca Assicurazioni, rinnovata di recente assieme a quella con Bper.
L’impianto strategico della compagnia assicurativa punta a veicolare i prodotti anche sulla rete bancaria, non a caso è azionista rilevante anche di Bper, ricorda il giornale. Proprio ieri, l’amministratore delegato di Bps, Mario Alberto Pedranzini, a margine della riunione dell’esecutivo Abi, ha sottolineato che Unipol è “un socio eccellente”, con cui i rapporti sono ottimi.
Fra l’altro Popolare Sondrio, che ora sarebbe finita nel mirino di Unicredit, è particolarmente gelosa della propria autonomia, visti anche i legami con il territorio. Gli analisti di Intermonte, commentando stamani i rumors, sono scettici sul potenziale interesse di un player, visto il ruolo di Unipol e le sinergie sulle società prodotto che ci sono con Bper.
M&A Unicredit
Quanto all’amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, ieri il manager presente a Davos ha ribadito l’interesse dell’istituto per eventuali fusioni/acquisizioni, ma nell’area Centro Est Europa, puntando il dito invece contro le valutazioni degli asset italiani. Unicredit si è mossa recentemente in Grecia e Romania.
Orcel oggi in un’intervista a Bloomberg Tv da Davos chiarisce che l’istituto non sta comprando azioni della Banca Popolare di Sondrio. “No”, ha replicato il ceo, ribadendo che il gruppo valuta continuamente opzioni di M&A a patto che siano strategiche e abbiano il giusto prezzo. “Ci sono molti intermediari e rumors, gente che cerca di creare transazioni ma i numeri non vanno bene. Ieri era Commerzbank, oggi Popolare di Sondrio – ha osservato – ma la nostra posizione rimane esattamente la stessa. Siamo interessati a tutto al giusto prezzo”.