Unicredit alza ancora le stime, ecco guidance 2022 aggiornata

Unicredit ha aggiornato in parte le sue stime dopo le modifiche della Bce ai termini e alle condizioni delle linee Tltro.

Unicredit, stime margine d’interesse aggiornate

In particolare, la banca guidata da Andrea Orcel ha alzato a oltre 9,7 miliardi la stima di margine di interesse, esclusa la Russia, per l’intero 2022, a fronte degli oltre 9,6 miliardi annunciati nei giorni scorsi in occasione della presentazione dei conti del terzo trimestre. Le nuove condizioni della Bce “in genere influiscono negativamente sugli istituti di
credito”, ricorda la stessa banca. La stima di Unicredit incorpora un contributo positivo da Tltro per circa 0,4 miliardi nel 2022.

Unicredit non prevede invece alcun beneficio per i risultati a partire dal 2023, esercizio per il quale continua a prevedere un margine di interesse invariato a 10,1 miliardi di euro. La stima presuppone un Deposit Facility Rate dell’1,5% e può subire variazioni a seconda dell’andamento futuro dei tassi di interesse, dei volumi, della sensibilità della remunerazione dei depositi all’andamento dei tassi di mercato e altro. La sensibilità del margine di interesse di Unicredit ai tassi rimane invariata a circa 0,5 miliardi su base annua per un ulteriore aumento di 100 punti base del tasso sui depositi.

Unicredit: guidance 2022

Ecco pertanto la guidance 2022 Unicredit aggiornata, target che la banca intende centrare esclusa Russia a fronte di una “lieve recessione”.

• Ricavi netti >17,4 mld
• Margine di interesse >9,7 mld
• Costi c. 9,4 mld
• Rapporto costi/ricavi c.51%
• Costo del rischio c.25 pb
• Utile netto >4,8mld
• CET1 ratio (inclusa Russia) 14,5%

Dopo l’aggiornamento gli analisti di Equita confermano la raccomandazione buy con un target price di 15,6 euro.

In Borsa alle ore 10,30 azioni Unicredit in deciso rialzo con un +1,88% a 12,488 euro.