Tim debole a Piazza Affari, Iliad cresce ancora in Italia

Iliad si è rafforzata ulteriormente nel terzo trimestre in Italia, sottraendo potenziali quote di mercato a Tim, che da oltre un anno soffre la concorrenza dell’operatore francese low-cost.

Iliad cresce ancora in Italia

“Sono 4,5 milioni le persone che si sono unite alla rivoluzione Iliad meno di un anno e mezzo dopo il suo ingresso nel mercato”, spiega una nota.

Il gruppo in Italia ha aggiunto 700.000 nuovi utenti nel terzo trimestre, contro i 530.000 nel secondo trimestre e i 472.000 nel primo.

Prosegue inoltre lo sviluppo nel Paese della rete mobile proprietaria verso l’obiettivo dei 3.500 siti installati entro la fine del 2019, con 700 nuovi siti nel trimestre per un totale di 3.100 a fine settembre.

Quanto alla rete commerciale, Iliad “vede ad oggi 14 iliad Store e più di 200 corner presso Gdo e centri commerciali per un totale di oltre 700 Simbox in tutta Italia”.

Telecom (Tim) di nuovo debole in Borsa

Le azioni Telecom cedono intanto altro terreno a Piazza Affari, all’indomani di una seduta negativa per le difficoltà a mettere in piedi l’operazione di fusione con Open Fiber che dovrebbe portare a una rete unica.

Iliad vola invece a Parigi (+18%) soprattutto dopo la notizia di un buyback da 1,4 miliardi di euro a 120 euro per azione, cioè con un premio del 26% sulla chiusura di ieri e del 38% sul prezzo medio degli ultimi 3 mesi. Seguirà un aumento di capitale di pari importo garantito dal fondatore Xavier Niel. I ricavi, sostenuti da Francia e Italia, sono cresciuti dell’8,1% a 1,33 miliardi di euro.

Vodafone alza i target

A Londra bene Vodafone (+0,7%) dopo che il gruppo ha tagliato il traguardo del primo semestre 2019/2020 con una leggera crescita dei ricavi, ma soprattutto ha rivisto al rialzo la guidance, con un target di Ebitda rettificato per l’esercizio 2019-2020 tra 14,8 e 15 miliardi di euro (da 13,8-14,2 miliardi), con una crescita organica del 2-3% circa.

Quanto all’Italia, Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2019 con ricavi da servizi a 2.424 milioni di euro (nel secondo trimestre il calo si riduce a -3,2% da -3,8% nel primo trimestre). “Le dinamiche competitive sul segmento mobile – spiega una nota – sono compensate in parte dalla crescita dei ricavi (+9,2% a 585 milioni) e della base clienti di rete fissa”, che superano i 3 milioni, di cui 2,8 milioni in banda larga in crescita dell’8,3% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente.

In Borsa alle ore 10,40 le azioni Telecom segnano -0,4% a 0,5281 euro.