Tim ai sindacati: 20mila dipendenti nella rete
Ste. Ne.
24-11-2023 — 10:00
L’azienda ha aggiornato i rappresentanti sindacali sulle “evoluzioni organizzative” derivanti dalla vendita della rete a Kkr, approvata dal cda ma ancora incerta alla luce della probabile battaglia legale che il primo socio Vivendi potrebbe scatenare
Tim ha aggiornato ieri i sindacati sulle “evoluzioni organizzative” derivanti dalla vendita della rete a Kkr, approvata dal cda seppure ancora incerta alla luce della probabile battaglia legale che il primo socio Vivendi potrebbe scatenare.
Tim incontra sindacati
Secondo fonti di stampa (Reuters, Il Sole 24 Ore) Tim ha spiegato ai sindacati che alla rete Telecom, destinata a Kkr, passerano 20.400 lavoratori, equivalenti a 20mila lavoratori a tempo pieno, mentre alla società dei servizi resteranno 18mila dipendenti, equivalenti a 16mila a tempo pieno.
Nel numero totale sono compresi part-time e lavoratori in prossimo esodo incentivato. Le stime coincidono peraltro con le previsioni su numero di dipendenti destinati alla rete Tim e ai servizi formulate nell’estate 2022, prima ancora che il piano Labriola fosse messo nero su bianco.
L’incontro tra il direttore del personale Paolo Chiriotti e il coordinamento nazionale Rsu-organizzazioni sindacali (Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil) si è protratto per tutto il pomeriggio di ieri. L’assetto organizzativo avrà validità dalla costituzione della divisione Netco, che sarà formalizzata oggi, fino al closing con Kkr, previsto entro l’estate dell’anno prossimo. I sindacati Tim faranno pressioni sul governo, che è parte in causa dal momento che il Tesoro entrerà in cordata con il fondo americano.
Partita incerta
Secondo fonti sindacali citate dal Sole, sarà sostanzialmente trasferita tutta la struttura che oggi fa capo a Elisabetta Romano, con l’eccezione delle aree mobile, core & platform engineering & competence center, commercial logistics, innovation, Mvno management e mobile wholesale, radio marittime e It oss che, con circa 1800 unità full time equivalent, confluiranno nella società dei servizi. Il ramo d’azienda della rete avrà strutture di staff dedicate, dotate dell’equivalente di 850 dipendenti a tempo pieno.
Tutto ciò senza aver fatto i conti con Vivendi primo socio con il 23,75%. Le diplomazie saranno al lavoro? Il mercato è cauto e il titolo tratta ancora sotto i 26 centesimi, livello precedente all’annuncio dell’operazione sulla rete, mentre si attende il rilancio per Sparkle.
In Borsa alle ore 10 le azioni Telecom Italia segnano -0,43% a 0,255 euro.