Telecom, definito perimetro rete Tim
Ste. Ne.
27-11-2023 — 11:30
Primo atto della cessione della NetCo che negli auspici dell’azienda dovrebbe andare in porto entro l’estate, Vivendi permettendo

Telecom ha definito il perimetro della rete Tim, primo passo verso la cessione della cosiddetta NetCo che la società telefonica conta di mandare in porto entro l’estate, sempre che sia trovato un accordo con il primo socio Vivendi, che potrebbe mettersi di traverso con azioni legali. Il titolo oggi avanza a Piazza Affari, spinto anche dalla delibera di Infratel che ha destinato a Telecom un anticipo pari al 30% sulle risorse previste dalle gare Pnrr. Per Tim, come da attese, si tratta di un incasso di circa 700 milioni complessivi.
Vendita rete Tim, primo atto
Tonando al dossier netCo, il contratto di cessione della rete, operazione da 20 miliardi esclusi i potenziali supplementi di prezzo, è stato sottoscritto il 6 novembre scorso con Optics BidCo (veicolo che fa capo per il 90% a Kkr e per il 10% a Adia, fondo sovrano di Abu Dhabi) e prevede il conferimento da parte di Tim del ramo d’azienda della rete fissa in FiberCop, società che già gestisce le attività relative alla rete secondaria in fibra e rame, e il contestuale acquisto da parte di Optics Bidco dell’intera partecipazione detenuta da Tim in FiberCop. Tim attualmente detiene il 58% di FiberCop, Fastweb il 4,5% – in seguito al conferimento della propria quota in Flashfiber -, mentre il 37,5% fa capo a un veicolo partecipato al 90% da Kkr e al 10% dagli arabi.
Entro l’estate dovrà sopraggiungere il via libera dell’antitrust e quello legato ai poteri dell’esecutivo in tema di Golden Power.
Il Tesoro si è impegnato a entrare nella NetCo, rilevando una quota del 20%, mentre F2i, la sgr gestita da Renato Ravanelli, si sta preparando a raccogliere un miliardo entro fine anno per rilevare un altro 10%: secondo il Sole 24 Ore, 300 milioni dovrebbero arrivare dalla sottoscrizione delle Casse previdenziali, altrettanti dalle Fondazioni bancarie, mnetre il resto da altri investitori.
Perimetro rete Tim
In vista della cessione dell’infrastruttura fissa e della rete d’accesso, Tim ha comunicato il perimetro del ramo d’azienda, che ricomprende il 96% delle attività sotto l’area rete che fa capo a Elisabetta Romano.
In sostanza tutto quanto riguarda la rete fissa rientra nel perimetro NetCo, mentre la rete mobile rucade nel perimetro della ServiceCo. Il nuovo ramo d’azienda comprende anche gli immobili di pertinenza, l’attività wholesale (l’attività all’ingrosso verso gli altri operatori) e l’intera partecipazione nella controllata Telenergia.
Per quanto riguarda la suddivisione dei dipendenti Tim fra rete e servizi, vengono confermate le indicazioni riferite dai sindacati. Il comunicato diffuso venerdì sera da Tim precisa che l’organico è composto da oltre 20mila unità, con oltre 19mila addetti già impiegati nell’area wholesale & network, mentre altre 900 persone confluiscono dalle funzioni di staff del gruppo. A seguito della riorganizzazione, la componente servizi del gruppoTim occuperà dal 1° dicembre complessivamente 16.300 addetti full time equivalent, corrispondenti a circa 17.500 persone, e comprenderà per competenza la componente relativa alla rete mobile.