Rilanci rete Tim deludono, titolo in picchiata
Ste. Ne.
19-04-2023 — 10:00
Nessuna delle due offerte aggiornate raggiunge i 20 miliardi, solo quella di Kkr con il meccanismo di earn-out arriverebbe a 21 miliardi. Difficile un via libera da Vivendi
Azioni Telecom Italia (Tim) in picchiata dopo che il gruppo ha ricevuto rilanci sulla rete Tim che non raggiungerebbero i 20 miliardi per l’infrastruttura, rendendo difficile un via libera da parte del primo socio Vivendi.
Soltanto quella di Kkr con il meccanismo di earn-out, e cioè il supplemento di prezzo a determinate condizioni, si spingerebbe fino a 21 miliardi. Il cda si pronuncerà il 4 maggio. Domani intanto si terrà l’assemblea Tim.
Per quanto riguarda la proposta di Cdp e Macquarie, ricordiamo che questa dovrà comunque passare l’esame dell’antitrust, e sono state avviate le interlocuzioni in Europa. Infatti Cdp, oltre a detenere il 10% di Tim, controlla il 60% di Open Fiber mentre il fondo australiano possiede la restante parte del 40%.
Rilanci rete Tim
Venendo ai dettagli sul valore dei rilanci sulla rete Tim, le due offerte raggiungerebbero rispettivamente 19,3 e 21 miliardi (comprensivo di earn-out previsto 8n caso di fusione con Open Fiber).
La proposta di Cdp-Macquarie aumenta da 18 a 19,3 miliardi con un beneficio sul debito Tim che passa da 15,4 a 16,7 miliardi, secondo fonti di stampa. Fra l’altro Sparkle, vista la sua importanza strategica (controlla i cavi sottomarini internazionali) sarebbe acquisita dalla sola Cdp Equity, con una valutazione di 700 milioni più earn out di 200 milioni.
L’offerta di Kkr dovrebbe essere aumentata da 18 miliardi + 2 di earn out a 19 miliardi, di cui 11 miliardi in equity e 8 di debito (+ earn-out). L’impatto sul debito arriva potenzialmente sopra 16 miliardi. Non vengono poste condizioni sul personale. La data di scadenza è l’8 maggio, mentre l’offerta di Cdp-Macquarie scadrebbe a fine maggio.
Assemblea
Le due offerte non vincolanti saranno esaminate dal cda nella riunione programmata per il prossimo 4 maggio, previa istruttoria del Comitato Parti Correlate.
Ma entrambe si collocano ben al di sotto dei 31 miliardi rivendicati da Vivendi come valutazione della rete Tim. Intanto domani all’assemblea dei soci Vivendi, che ha circa il 24% del gruppo, dovrebbe votare contro nomine e remunerazione del management guidato da Pietro Labriola.
In Borsa alle ore 9,56 le azioni Telecom Italia segnano -4,3% a 0,2984 euro.