Per le polizze Banco Bpm la sfida è tra Crédit Agricole e Axa
Ste. Ne.
08-09-2022 — 09:18
Generali più indietro ma non scarta il dossier, mentre Allianz si sarebbe ritirata
Crédit Agricole e Axa potrebbero farsi avanti dopo le elezioni per le polizze Banco Bpm.
Banco Bpm, dossier assicurazioni
Secondo quanto riporta oggi il quotidiano MF-Milano Finanza, i due gruppi finanziari francesi starebbero definendo i dettagli delle offerte vincolanti per il ramo danni che l’istituto guidato da Giuseppe Castagna ha deciso di mettere sul mercato.
Anche se Generali non ha chiuso il dossier, quella che si profila è pertanto sfida tutta transalpina dalla quale si sarebbe ritirata la tedesca Allianz. Da aprile scorso Credit Agricole è entrato nel capitale di Banco Bpm con una quota di oltre il 9%. Per Axa sempre MF oggi rilancia l’ipotesi di un ruolo nel prossimo aumento di capitale Mps, risploverando il tema di una eventuale fusione tra le banche di Siena e Milano.
In palio c’è la partnership nel danni in quanto il mese scorso la banca ha deciso di tenere in casa il business vita. La valutazione degli analisti si aggira sui 300 milioni.
Polizze Banco Bpm, offerte a ottobre
Il termine per la formalizzazione delle proposte sulle polizze Banco Bpm è metà ottobre, prima della presentazione dei risultati trimestrali dell’istituto di piazza Meda prevista per l’8 di novembre. L’intenzione è infatti quella di chiudere la partita entro la fine dell’anno.
Intanto in materia di assicurazioni sono da segnalare alcune valutazioni aggiornate da parte degli analisti di Barclays, che hanno acceso un faro sul comparto europeo. Il broker ha limato il prezzo obiettivo su Generali da 18 a 17 euro, confermando la raccomandazione underweight. Barclays inoltre conferma l’overweight su Zurich (target price ritoccato da 500 a 525 franchi svizzeri) e sulla stessa Axa (tp da 29 a 31,50 euro); giudizio equal weight per Allianz (target da 211 a 214 euro).
In Borsa alle ore 9,14 Banco Bpm +1,37% a 2,513 euro; lw azioni Generali segnano +0,82% a 14,695 euro, con il Ftse Mib in rialzo di mezzo punto percentuale.