Ovs, Tamburi fa shopping e diventa il primo socio. Primi commenti positivi dagli analisti

Titolo Ovs ancora preda di acquisti grazie all’acquisizione del 17,84% da parte di Tamburi Investment Partners. In particolare la banca d’affari, già azionista della catena di grandi magazzini con il 4,912% del capitale e da alcuni giorni in trattative per acquisire un ulteriore 17,84% da Coin, gruppo attualmente controllato da fonti gestiti da BC Partners, ha annunciato di aver siglato il relativo accordo.

Il gruppo Coin ha nello specifico venduto quasi 40,486 milioni di azioni, al prezzo di 1,85 euro, per un controvalore di 75 milioni di euro. La merchant bank di Giovanni Tamburi salirà così al 22,74% circa del capitale, diventando primo azionista di Ovs e stabilizzando l’azionariato di una società alle prese con un difficile programma di rilancio commerciale.

E infatti Tip, già azionista rilevante di società del mondo della moda come Moncler e Furla, punta ridare slancio al gruppo italiano e a consolidarne la leadership di mercato. Tamburi intende “diventare il singolo maggior azionista del leader italiano nell’abbigliamento” e “supportare il top management, che già partecipa al capitale di Ovs e che ha già dimostrato negli anni significative competenze nello specifico settore nel progetto di ulteriore sviluppo del gruppo allo scopo”.

La banca d’affari vuole “realizzare un’operazione di crescita selettiva di un gruppo che potrà trarre benefici da una visione industriale a medio-lungo termine”.

Analisti positivi sul deal Tamburi-Ovs

La possibilità del rilancio è stata una delle cause che hanno Kepler Cheuvreux a confermare la raccomandazione buy e ad alzare il target price da 1,7 a 1,85, mentre subito dopo l’annuncio dell’accordo Equita, che consiglia il titolo con un rating hold e un prezzo di 1,5 euro, ha espresso un commento positivo sottolineando come ora il management possa contare su un azionariato stabile e sul supporto da parte del nuovo principale azionista.

Intanto il titolo Ovs, che venerdì ha chiuso in rialzo di oltre il 6,3% dopo il balzo del 10% della vigilia in scia alle prime indiscrezioni, non è ancora entrato agli scambi a causa della predominanza degli ordini d’acquisto che rendono difficile la definizione di un prezzo. Alle 9,29, le azioni segnano un rialzo teorico di oltre il 12,1%.