Mps, un Caltagirone in cda
Redazione FR
28-12-2024 — 10:35
I consiglieri dimissionari rimpiazzati per riflettere i nuovi assetti dopo l’ingresso di nuovi soci
Il cda di Mps ha cooptato cinque nuovi consiglieri dopo l’uscita dei 5 membri indipendenti indicati dal Mef. Le nomine riflettono il riassetto che ha visto l’ingresso di nuovi azionisti in Mps, dopo l’ultimo collocamento del Tesoro: fra i nomi c’è anche quello di Alessandro Caltagirone.
Mps, Alessandro Caltagirone in cda
Il cda di Mps ha nominato per cooptazione Alessandro Caltagirone (non indipendente), Elena De Simone (non indipendente), Marcella Panucci (indipendente), Francesca Renzulli (indipendente) e Barbara Tadolini (indipendente).
Con il gruppo Caltagirone a metà novembre sono sbarcati nel capitale Banco Bpm con il 5% e la Delfin della famiglia Del Vecchio con il 3,5%, mentre Anima si è rafforzata a circa il 4%. Caltagirone ha rilevato inizialmente il 3,5% ma poi è salito sopra il 5%.
Francesco Gaetano Caltagirone ha indicato per il cda di Mps il figlio Alessandro e Elena De Simone, già presidente di Vianini Spa; Anima Holding esprime Francesca Renzulli e Marcella Panucci; Delfin ha indicato Barbara Tadolini.
Una fusione per Mps
Banco Bpm, peraltro finito nel mirino dell’Ops di Unicredit, non ha indicato alcun consigliere.
Caltagirone è socio rilevante in Generali e Mediobanca. Inoltre si è rafforzato recentemente al 5,3% Anima. Le sue ultime manovre hanno alimentato la speculazione su possibili operazioni di fusione/acquisizione con al centro Mps. Se Banco Bpm confluirà in Unicredit, secondo gli scenari degli analisti, Bper ad esempio potrebbe farsi avanti per Siena.
Alessandro Caltagirone, 55 anni, è stato consigliere nel cda di Unicredit durante la gestione di Federico Ghizzoni e da parecchi anni siede nel cda di Acea.
Mps, Caltagirone e gli altri consiglieri in carica fino all’assemblea
I nuovi consiglieri di Banca Monte dei Paschi di Siena rimarranno in carica fino alla prossima assemblea dei soci.
“In considerazione dei mutamenti occorsi nell’assetto azionario della banca, per effetto della progressiva riduzione della partecipazione detenuta dal Mef, la selezione dei nominativi dei nuovi consiglieri da parte del Comitato Nomine è avvenuta a seguito di un apposito processo di interlocuzione con alcuni dei nuovi soci della banca e con il supporto della società di Executive Search Spencer Stuart”, ha spiegato Mps nel comunicato diffuso venerdì dopo la chiusura.
Il Comitato Nomine ha “ravvisato l’opportunità di far svolgere detta interlocuzione” al presidente Nicola Maione “in linea con la politica di dialogo con gli azionisti, nell’interesse della Banca e mediante un processo che possa essere sostenuto dall’azionariato in occasione della prossima Assemblea chiamata ad esprimersi sulla conferma dei Consiglieri cooptati in data odierna”.
La banca procederà nei termini di legge alla verifica dei requisiti dei onsiglieri cooptati, in ossequio alla normativa vigente. Il Comitato Parti Correlate è stato integrato con l’inserimento dei consiglieri Paola De Martini (Presidente) e Renato Sala che si aggiungono alla consigliera Alessandra Barzaghi.