Mooney: Enel e Intesa Sanpaolo al rush finale, verso una joint venture
Ste. Ne.
14-12-2021 — 09:38
A vendere è il fondo di private equity Cvc, valutazione fino a 1,5 miliardi
Vendita di Mooney al rush finale. E per la ex-Sisal Pay si profila un’alleanza fintech tra Enel e Intesa Sanpaolo, confermando così le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane.
Mooney, Enel e Intesa Sanpaolo verso joint-venture
Il riassetto di Mooney, dove a vendere è il fondo Cvc e Intesa Sanpaolo detiene attualmente il 30%, dovrebbe approdare a una joint venture tra Enel e l’istituto di credito guidato da Carlo Messina.
Secondo indiscrezioni citate oggi dal Sole 24 Ore, Enel e Intesa hanno studiato un’operazione articolata per diventare soci paritetici di Mooney.
Il primo ik all’operazione dovrebbe arrivare la settimana prossima dai consigli di amministrazione del gruppo elettrico e della banca (che riunisce il board il 21 dicembre, mentre negli
stessi giorni dovrebbe tenersi il cda di Enel).
Mooney: valutazione ipotizzata fino a 1,5 miliardi
Il private equity Cvc dovrebbe uscire totalmente dalla compagine, secondo la ricostruzione di stampa, passando così all’incasso. In passato, anche se al
riguardo non vi sono conferme, erano circolate valutazioni per Mooney attorno a 1,5 miliardi di euro.
Sarà per questo che l’operazione viene definita una delle transazioni più rilevanti del 2021. Gli azionisti di Mooney avevano valutato inizialmente anche una quotazione di Mooney, affidando un mandato agli advisor Morgan Stanley, Goldman Sachs e Intesa Sanpaolo-Banca Imi. Poi si sarebbero fatti avanti, con manifestazioni d’interesse non sollecitate, alcuni private equity americani (come Searchlight) e il dossier è stato visionato anche da gruppi strategici come Telepass, che però ha preferito abbandonare il campo.
In Borsa alle ore 9,35 le azioni Enel segnano +0,61% a 6,644 euro; Intesa Sp +0,66% a 2,2195 euro, in linea con l’odierna intonazione positiva di Piazza Affari.