Moncler apre il capitale a Lvmh
Ste. Ne.
27-09-2024 — 09:02
Il colosso francese del lusso investe nella holding Double R e va a occupare un posto in cda, anche se il numero uno Bernard Arnault rassicura: l’obiettivo è “rafforzare la posizione di Remo Ruffini come maggiore azionista”
Moncler nel mirino di Lvmh, con il colosso francese del lusso che investe nella holding Double R e va a occupare un posto in cda, anche se il numero uno Bernard Arnault rassicura: l’obiettivo è “rafforzare la posizione di Remo Ruffini come maggiore azionista”. Il titolo a Piazza Affari corre a doppia cifra.
Moncler Lvmh
Moncler ha dunque attirato l’interesse di Lvmh, che tramite un veicolo societario di nuova costituzione ha acquistato una quota del 10% di Double R (il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding) che detiene una partecipazione diretta in Moncler pari a circa il 15,8%.
In base ai termini dell’operazione Double R aumenterà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso un programma di acquisto di azioni Moncler in un periodo di circa 18 mesi.
Il finanziamento di tali acquisti sarà messo a disposizione da Lvmh, che aumenterà il suo investimento in Double R fino a un massimo di circa il 22% del capitale.
Remo Ruffini
La partnership tra Ruffini Partecipazioni Holding e LVMH, il più grande gruppo del lusso al mondo, “rafforzerà la posizione di Remo Ruffini come maggiore azionista di Moncler”, spiega una nota.
Ruffini continuerà a definire e guidare i piani di sviluppo futuri del Gruppo e, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato, assicurerà il proprio apporto al successo del Gruppo Moncler.
Il Gruppo Lvmh, in qualità di azionista di minoranza stabile e a lungo termine di Double R, supporterà la realizzazione della visione di Remo Ruffini per il futuro del Gruppo Moncler.
Patto su Double R / Moncler
Nel contesto dell’operazione, le parti hanno stipulato un patto parasociale che regola il loro rapporto in qualità di azionisti diretti di Double R e di azionisti indiretti di Moncler. La struttura di governance conferma Remo Ruffini come azionista di controllo di Double R e attribuisce a LVMH, tra l’altro, il diritto di nominare due membri nel Consiglio di Amministrazione di Double R e un membro nel Consiglio di Amministrazione di Moncler.
“Questa partnership rafforza la posizione di Double R in Moncler e fornisce la stabilità necessaria per realizzare la mia visione per il futuro – ha commentato Remo Ruffini – Ho sempre ammirato lo spirito imprenditoriale di Bernard Arnault e la sua profonda comprensione del settore del lusso e sono felice che supporti così chiaramente le mie ambizioni di lungo termine per gli straordinari marchi del nostro Gruppo”.
“Moncler è una delle storie di successo imprenditoriale più significative del settore negli ultimi vent’anni – ha dichiarato Bernard Arnault – La visione e la leadership di Remo Ruffini sono straordinarie e sono lieto di investire nella sua holding per rafforzare la sua posizione di azionista di riferimento in Moncler e supportare l’indipendenza del Gruppo Moncler”.
Analisti apprezzano
“In conseguenza dell’accordo, Lvmh deterrà una quota indiretta di circa il 4,1% in Moncler, rimpiazzando Grinta (famiglia Rivetti) come partner di Remo Ruffini”, sottolineano gli analisti di Intesa Sanpaolo. Per gli esperti “questa partnership è volta a rafforzare la posizione di Double R in Moncler e quindi l’indipendenza di Moncler. Ad ogni modo, genera appeal speculativo sul fatto che questo ingresso di Lvmh in Moncler possa essere un primo passo per preparare una futura acquisizione del gruppo”. Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione buy su Moncler e con prezzo obiettivo a 66,8 euro.
Da parte sua Equita Sim conferma buy e target price di 70 euro. “Vediamo risvolti positivi per il titolo, sia da un punto di vista tecnico (acquisti nei prossimi 18 mesi fino al 2,7% del capitale) sia da un punto di vista sostanziale, in quanto questo deal conferma l’attrattività dell’investimento nella società e le solide prospettive di lungo termine del gruppo. La quota di Ruffini Partecipazioni Holding in Moncler si riduce in trasparenza dal 15,8% al 14,2% circa, ma grazie a questa partnership Remo Ruffini rafforzerà la propria posizione di azionista di maggioranza di Moncler. Ruffini continuerà a definire e guidare i piani di sviluppo futuri del gruppo in qualità di presidente e ad e ad assicurare il proprio apporto al successo del gruppo, con Lvmh che, in qualità di azionista di minoranza stabile e a lungo termine di Double R, supporterà la realizzazione della visione strategica di Ruffini. Ci sembrano invece prematuri nel breve/medio termine eventuali scenari speculativi sul titolo, con Ruffini ancora fortemente coinvolto e impegnato. Allo stesso modo non vediamo impatti per Lvmh: a valle dell’operazione arriverebbe a detenere una quota di Moncler in trasparenza pari a circa il 4%, che ai prezzi di oggi corrisponde a un valore di circa 580 mln (0,2% della capitalizzazione di mercato)”.