Fastweb rilancia su Vodafone Italia

Fastweb a un passo da Vodafone Italia: la controllante Swisscom ha confermato le negoziazioni avanzate per acquisire gli asset a un equity value di 8 miliardi di euro.

Fastweb Vodafone, trattative avanzate

Una potenziale fusione Fastweb Vodafone Italia era in gran parte attesa dopo lo stop della multinazionale britannica ai francesi di Iliad, ma il comparto reagisce a suon di rialzi: ne approfitta anche Telecom (Tim) che a Piazza Affari guadagna a meta mattinata mezzo punto percentuale, in controtendenza rispetto all’andamento generale. A Londra Vodafone segna +3%, mentre Swisscom è debole a Zurigo.

Vodafone ha confermato separatamente l’esistenza dei colloqui. L’operatore ha dichiarato che, dopo aver discusso con più parti in vista del consolidamento del mercato in Italia, ritiene che un’operazione con Swisscom offra la migliore combinazione tra creazione di valore, pagamento immediato in contanti e certezza della transazione per i suoi azionisti.

Sempre in tema di M&A, a inizio settimana Freya Investissement, veicolo di investimento posseduto congiuntamente da Iliad e dalla Njj di Xavier Niel, fondatore del gruppo francese, aveva concluso un accordo per acquisire una quota del 19,8% dell’operatore svedese Tele2 per 13 miliardi di corone (1,2 miliardi di euro).

Tim e l’appeal speculativo

Il deal Fastweb Vodafone Italia, secondo i calcoli di Equita Sim, valuta gli asset tricolori 6 volte il rapporto EV/Ebitda aL 2023, un multiplo inferiore ai 7,8 offerti da Iliad “che aveva strutturato l’operazione non interamente per cassa e che a nostro avviso poteva contare su maggiori sinergie (combinazione mobile/mobile)”.

Per il mercato “si tratta di un consolidamento che modifica in modo meno marcato gli equilibri rispetto all’ipotesi Vodafone/Iliad, rafforzando Fastweb nel mondo corporate mobile e portandolo ad avere una market share simile ai concorrenti nel mobile in generale. Il multiplo pagato rappresenta un premio meno significativo rispetto a quanto espresso da Iliad, ma comunque rilevante rispetto alla valutazione implicita del mercato oggi di Tim Domestic che tratta a 4,3”.

Il broker vede l’appeal speculativo “su Tim non esaurirsi dopo il deal, che non dovrebbe avere grossi ostacoli approvativi, visto che Iliad rimarrebbe interessata a qualche forma di consolidamento sul mercato italiano e la recente approvazione da parte dell’antitrust di un consolidamento importante in Spagna”.