Enel aspetta i risultati 2023: previsioni

Azioni Enel oggi moderatamente positive in avvio della settimana dei risultati 2023 che saranno presentati il 21 marzo alle ore 18.

Il cda del colosso elettrico è chiamato fra l’altro ad approvare la proposta di destinazione degli utili, offrendo così informazioni agli investitori in tema di dividendi. Sotto questo aspetto il piano Enel 2024-2026 svelato a novembre prevede una politica dei dividendi “semplice e attrattiva”, e in particolare un dividendo per azione fisso minimo pari a 0,43 euro per il periodo 2024-2026, “con un aumento potenziale fino a un payout del 70% sull’Utile netto ordinario in caso di raggiungimento della neutralità dei flussi di cassa”.

Attesa anche per le indicazioni aggiornate dell’amministratore delegato Flavio Cattaneo alla luce delle ultime operazioni “taglia debito” come la maxi cessione di asset Enel ad A2a in Lombardia (1,2 miliardi) e l’operazione su una quota del 49% delle batterie (1,1 miliardi).

Venendo alle previsioni sui risultati 2023, il consensus raccolto dalla stessa Enel indica un Ebitda a 21,76 miliardi di euro, utile netto ordinario a 6,49 miliardi da 5,39 miliardi del 2022, eps a 0,65 euro, indebitamento netto a 59,3 miliardi da 60 miliardi a fine ’22 con previsioni di un calo a 54 miliardi nel 2024.

Per quanto riguarda gli analisti, Enel vanta una maggioranza schiacciante di raccomandazioni buy. Fra le ultime mosse dei broker, proprio oggi Banca Akros ha riavviato la copertura sul titolo con giudizio buy e prezzo obiettivo a 8 euro in quanto “il riposizionamento strategico di Enel è sulla buona strada; le cessioni sono state finalizzate o sono in fase avanzata, per un impatto complessivo sul debito di circa 17 miliardi di euro (incluse quelle del 2022)”.

In Borsa le azioni Enel dopo il +34% del 2023 cedono da inizio 2024 un -8,7%; alle ore 10:06 il titolo segna +0,20% a 6,143 euro.