Classifiche Borsa: Unipol, Saipem e Bper regine del primo semestre 2024
Stefano Neri
29-06-2024 — 20:36
Annata più complessa del previsto, ma per il Ftse Mib il bilancio da inizio anno resta positivo
La chiusura dell’ultima ottava coincide con la fine del primo semestre 2024: tempo di bilanci dunque e di classifiche per la Borsa italiana, al giro di boa di un’annata complessa ma comunque positiva sinora per Piazza Affari (+9,2% il consuntivo da inizio anno per il Ftse Mib). Negli ultimi tre mesi (secondo trimestre) è invece arrivata una frenata (-4,6%).
Non sono mancate sorprese, a partire dalla perdurante stretta monetaria da parte delle banche centrali, che rispetto alle previsioni di inizio anno ha scelto di centellinare i tagli dei tassi d’interesse, citando i timori per l’inflazione. Questo tema ha premiato nuovamente le banche, che se da una parte tentano di diversificare i ricavi rilanciando le commissioni, dall’altra beneficiano ancora di margini d’interesse “gonfiati” da Lagarde & C.
Fra gli altri spunti, si conferma gettonato dagli investitori il dossier M&A, tanto che in cima alla classifica di Borsa del primo semestre 2024 troviamo Unipol, che ha lanciato l’opa sulla controllata UnipolSai, puntando a rafforzarsi mediante questo riassetto. Tonando alle banche la prospettiva di una nuova tornata di fusioni acquisizioni spinge Bper e Mps, soprattutto. Prosegue inoltre il rally di Leonardo, con il titolo della Difesa che dopo avere dominato assieme a Unicredit la classifica di Borsa 2023 macina nuovi massimi storici approfittando delle continue tensioni geopolitiche.
In fondo alla graduatoria maglia nera a Telecom, che proprio in questi giorni sigla il closing per la vendita della rete, operazione che non ha convinto il mercato.
In rosso anche Nexi, Stm, Stellantis, per citare alcuni nomi altisonanti del listino tricolore. Di seguito la graduatoria, a partire dai migliori fino ai peggiori come performance nella prima parte dell’anno.
CLASSIFICA FTSE MIB PRIMO SEMESTRE 2024
- UNIPOL GRUPPO +79,78%
- SAIPEM +62,72%
- BPER BANCA +56,01%
- LEONARDO +45,16%
- BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA +43,96%
- UNICREDIT +40,87%
- PRYSMIAN +40,44%
- INTESA SANPAOLO +31,30%
- IVECO GROUP +28,53%
- BANCO BPM +25,79%
- MEDIOBANCA +22,18%
- GENERALI +21,91%
- BANCA MEDIOLANUM +20,81%
- FERRARI +20,67%
- POSTE ITALIANE +15,77%
- BANCA POPOLARE DI SONDRIO +13,99%
- PIRELLI & C. +12,85%
- HERA +7,47%
- AMPLIFON +6,06%
- BRUNELLO CUCINELLI +5,53%
- FINECOBANK +2,47%
- MONCLER +2,44%
- A2A +0,03%
- DIASORIN -0,19%
- RECORDATI -0,27%
- ENEL -3,51%
- TERNA -4,45%
- ENI -6,48%
- AZIMUT HOLDING -6,85%
- TENARIS -8,86%
- ITALGAS -11,16%
- SNAM -11,26%
- INTERPUMP GROUP -11,50 %
- STELLANTIS -12,67%
- DAVIDE CAMPARI-MILANO -13,62%
- INWIT -14,85%
- STMICROELECTRONICS -18,52%
- ERG -18,78%
- NEXI -23,12%
- TELECOM ITALIA -24,03 %