Lun 29 Maggio 2023 — 11:55

Castagna, Banco Bpm “target ideale” per una fusione



Per il manager l’istituto è comunque “in grado di dare una remunerazione soddisfacente ai soci anche in modalità stand alone”

banco bpm castagna

Per Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco Bpm, l’istituto è il target ideale per un’operazione di fusione acquisizione.

Il ceo ne ha parlato in un’intervista a Class Cnbc pubblicata nel fine settimana da Milano Finanza.

Le affermazioni di Castagna spingono questa mattina le azioni Banco Bpm a Piazza Affari. Il manager peraltro aggiunge che anche in chiave stand alone la banca è in grado di soddisfare i soci con una remunerazione adeguata.

Castagna, commentando innanzitutto i risultati finanziari di Bpm nei primi nove mesi del 2022, spiega: “Siamo molto soddisfatti dei risultati economici soprattutto a fronte di uno scenario complesso e per fattori che influenzano l’andamento dell’economia, a partire dall’inflazione. Riuscire a partire con risultati solidi sia da un punto di vista di redditività sia di pulizia di bilancio, di capitale e di prospettive, è un viatico importante”.

Cosa risponde Castagna, viene chiesto al banchiere, al socio Davide Leone, che con il 5% fa il tifo per un matrimonio con Cariparma o Unicredit?

“Questi sono annunci che evidentemente non dipendono da noi, ma piuttosto dalle banche che vorranno fare un’operazione con Banco Bpm come preda. Noi stiamo dimostrando di avere grossa capacità di estrarre valore e i risultati, ma ancor di più i target che abbiamo aumentato per il 2023, giustificano una banca che va avanti anche da sola, in grado di dare una remunerazione soddisfacente ai soci anche in modalità stand alone. Siamo sul mercato e se nostri competitor -banche più grandi- sono interessati a crescere ancora di più grazie ai risultati raggiunti rappresentiamo un target ideale. Riteniamo che la qualità del nostro management e l’operazione di consolidamento fatta in passato insieme alla capacità di ridurre i costi ci consentano di essere forti anche da soli”.

Tanto da poter fare anche il cavaliere bianco di Mps? “No – ribadisce Castagna, candidato a una conferma al vertice di Bpm all’assemblea della prossima primavera – siamo stati molto chiari nel dire che siamo veramente molto contenti dell’aumento di capitale realizzato dal Monte e riteniamo che sia il momento di dare una sterzata rispetto al passato, intraprendere un piano di sviluppo e di crescita non avendo più gli ostacoli che aveva prima. È necessario che la banca si concentri sulla realizzazione del proprio piano industriale. Lasciamoli lavorare in pace”.

In Borsa alle ore 9,59 Banco Bpm +1,14% a 3,287 con il Ftse Mib che cede quasi 1 punto percentuale in una seduta caratterizzata anche dallo stacco di alcune cedole.

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