Borsa, i migliori e peggiori del 2022 a Piazza Affari
Stefano Neri
26-12-2022 — 15:45
L’azionario tricolore si appresta a mandare in archivio un anno turbolento e segnato dalle tensioni geopolitiche, che hanno avuto come contraccolpi una fiammata dell’inflazione e la dura stretta da parte delle banche centrali

Piazza Affari si appresta a mandare in archivio un anno turbolento e segnato dalle tensioni geopolitiche, che hanno avuto come contraccolpi una fiammata dell’inflazione e la dura stretta da parte delle banche centrali. Sulla Borsa italiana la classifica dei migliori e peggiori titoli del 2022 riflette in gran parte questi temi, che hanno spinto soprattutto settori come quello petrolifero (in scia alle quotazioni del greggio) e le banche (che hanno salutato positivamente il rialzo dei tassi di interesse) seppure in presenza di performance talora contrastate all’interno del medesimo comparto.
Piazza Affari, performance miste nel 2022
Si pensi a casi come Saipem o Mps, società che hanno superato a fatica maxi operazioni di ricapitalizzazione. Oppure alle utilities che in buona parte hanno fatto i conti con gli aumenti delle materie prime e con le politiche di tassazione degli extra profitti decise dai governi.
Un altro tema che ha fatto capolino è stata la continua emergenza Covid in Cina. Il colosso asiatico svolge un ruolo fondamentale sia in termini di domanda, soprattutto per alcuni settori come quello del lusso (Moncler, Ferragamo), sia per il posizionamento strategico del Paese nella supply chain mondiale.
Quanto alla carenza di semiconduttori, questa ha penalizzato il comparto auto ma non ha premiato del tutto i produttori di microchip (come Stmicroelectronics), con i titoli tecnologici che hanno fatto le spese della rotazione scattata nell’azionario dopo la stretta delle banche centrali e il rialzo dei rendimenti obbligazionari.
Gli industriali hanno beneficiato della ripartenza dopo la pandemia, ma ora temono una recessione innescata dai bruschi aumenti del costo del denaro da parte soprattutto di Fed e Bce.
Borsa, migliori e peggiori azioni 2022
In questo contesto il Ftse Mib, quando mancano quattro sedute alla fine dell’anno, lascia sul terreno un -12,7% da inizio anno (ytd). La maglia rosa appare tuttavia già assegnata a Tenaris, le cui azioni svettano sul listino principale con circa +80% e ampio distacco sulle dirette inseguitrici (vedi più sotto la classifica).
Sempre nell’oil & gas il 2022 ha visto la riscossa di Saras, ai vertici della la classifica “generale” di Euronext Milan con un +100% – seconda solo a D’Amico che ha visto un exploit di +300%. Tornando al Ftse Mib, performance contrastate come detto, con Eni in doppia cifra grazie anche alle raccomandazioni principalmente positive degli analisti; in fondo al listino invece Saipem dopo il drastico profit warning e la manovra finanziaria.
Leonardo ha naturalmente beneficiato della crisi ucraina e della corsa al riarmo nei mercati dove opera l’ex Finmeccanica, che ha già visto migliorare il suo libro ordini. Fra i peggiori, raffica di minimi storici quest’anno per Tim, che guarda tuttavia ora con speranza al possibile riassetto della rete.
Fra le banche, deciso rialzo per Banco Bpm, grazie anche all’investimento di Crédit Agricole e ai rapporti sempre più saldi con il socio francese; bene inoltre Bper che punta di nuovo la soglia psicologica dei 2 euro. Fra le altre banche, Monte dei Paschi di Siena (Mps) con -89% è maglia nera di Euronext Milan, mentre Unicredit segna -1,9%, Intesa Sanpaolo -8%. Fra gli altri titoli non citati nelle classifiche, Stellantis si appresta a chiudere l’anno in questo momento a oltre -20%, Ferrari -12,6%, Stm -23%, Moncler -24%, Salvatore Ferragamo -26%, bene FinecoBank -1%, fra gli assicurativi Generali -10% da inizio anno.
MIGLIORI E PEGGIORI DEL FTSE MIB
(Performance al 23 dicembre 2022, fonte Borsa Italiana)
NOME VAR %
Tenaris +80,02
Leonardo +28,19
Banco Bpm +27,77
Eni +10,28
Bper Banca +6,66
Prysmian +6,31
Erg +4,36
Cnh Industrial +1,92
Terna +0,48
NOME VAR %
Saipem -76,04
Telecom Italia -49,68
Nexi -46,93
Amplifon -43,31
Interpump -33,34
Pirelli -33,22
Recordati -30,76
Hera -30,29
Enel -27,60
A2a -26,80