Banco Bpm, punta su dividendi e si difende da Unicredit
Stefano Neri
09-05-2023 — 10:36
Primo trimestre sopra le aspettative grazie soprattutto a un margine di interesse record

Banco Bpm, grazie soprattutto a un margine d’interesse record, mette a segno un primo trimestre 2023 sopra le aspettative e “imita” le big Unicredit e Intesa Sanpaolo che hanno alzato le rispettive guidance promettendo fra l’altro più dividendi.
Banco Bpm, primo trimestre 2023
Per il ceo Giuseppe Castagna la questione è che il futuro eccesso di capitale dovrà essere destinato alla remunerazione degli azionisti e non a fusioni acquisizioni, in quella che può apparire anche come una replica alle forti indiscrezioni su una possibile aggregazione Banco Bpm UniCredit.
Il manager napoletano ha parlato ieri sera in conference dopo che la banca ha archiviato il primo trimestre con un utile netto di 265 milioni (+49,2%, sopra attese del consensus Bloomberg di 250 milioni) trainato da un margine d’interesse a 743 milioni (+45,2%).
L’istituto prevede ora un utile netto di 1,1 miliardi o quest’anno, pari a 75 centesimi di euro per azione (Eps) da 60 centesimi; e un netto di 1,4 miliardi nel 2024 con Eps a 90 centesimi di euro, con l’attesa di distribuire 1,25 miliardi di euro di dividendi nei prossimi due anni, il doppio del biennio 2021-2022. Banco Bpm ha inoltre alzato la guidance sul margine di interesse, atteso oltre i 3 miliardi nel 2023 rispetto all’obiettivo precedente di 2,7 miliardi (stima basata su un Euribor al valore attuale del 3,3% dalla precedente su un tasso al 2,5%).
Sul fronte della qualità del credito, il peso degli Npl sul totale dei crediti lordi scende intanto al 4,2% da 5,5% un anno fa, con cessioni in vista per altri 700 milioni
Banco Bpm e i dividendi
Il ceo Giuseppe Castagna ha spiegato che c’è l’intenzione di incrementare ulteriormente la remunerazione nell’aggiornamento al piano atteso entro fine anno.
“Siamo fiduciosi nel rivedere al rialzo la nostra guidance e nel poter prendere in considerazione un aumento della remunerazione ai nostri azionisti”, ha detto Castagna. Al momento è presto per dire se si tratterà di un aumento del payout o di un buyback poiché servirà del tempo “per fissare questi numeri”, ha spiegato Castagna agli analisti. In ogni caso il buffer di capitale a fine 2024 con un Cet1 “superiore al 14%, che non è il nostro target” sarà distribuito ai soci perchè la banca non ha intenzione di impegnarsi in fusioni e acquisizioni. “Non pensiamo” che l’M&A “ci possa dare la stessa remunerazione”, ha aggiunto il ceo.
Banco Bpm, si ricorda, ha visto recentemente il Crédit Agricole rafforzarsi al 9,9% del capitale dell’istituto di Piazza Meda.
Fra i broker, Equita evidenzia i risultati migliori delle attese e la guidance rivista al rialzo “ben oltre le nostre stime”. Bestinver conferma la raccomandazione buy con target price di 4,8-5 euro. In Borsa alle ore 10,35 le azioni Banco Bpm segnano +4,41% a 3,93 euro.